L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-30-2019

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GIOVEDÌ 30 MAGGIO 2019 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT S penti i riflettori sui campi italiani, iniziano le sfide nazionali sui campi esteri. PARTICOLARITÀ EURO- PEA - In tutto il mondo la com- petizione calcistica giovanile più s eguita e celebrata s ono i Mondiali Under 20. In Europa, invece, la precedenza è sempre data ai tornei disputati dalle Under 21 che, però, non giocano un Mondiale, ma solo rassegne continentali. E allora risulta com- prensibile come mai l'Italia, prima del 2019, si sia qualificata alla rassegna iridata Under 20 solo in 6 occasioni. S OGN O POLA C C O - L'attuale Selezione di categoria ha guadagnato l'accesso al tor- neo di Polonia 2019 dopo un grande Europeo Under 19, in cui è arrivata s econda dietro al Portogallo. Quella Nazionale era stracolma di talento, visto che poteva contare su calciatori come Bas toni, M elengoni, Tonali, Zaniolo e Kean. Questi campioncini, però, in Polonia non ci saranno: il Ct Nicolato dovrà rinunciarvi, osse- quios o dei bis ogni della Nazionale maggiore (proseguono le qualificazioni al prossimo Europeo), della Under 21 (con l'Europeo di categoria che si gioca proprio in Italia) e di quei club ancora impegnati nei playoff di Serie B. Ma le possibilità per fare bene ci sono comunque: il 'sogno polacco' di arrivare in fondo al Mondiale è fondato e si basa su una squadra compatta, tecnica e molto ben organizzata. Pinamonti e Scamacca sono gli alfieri di Nicolato: un tandem d'attacco che ha pochi rivali al Mondo. Per Scamacca, che fatica ancora ad affermarsi a livello di club, potrebbe essere il palcosce- nico giusto per spiccare il volo. Pinamonti, invece, è chiamato a confermare le buone cose fatte con il Frosinone. Alle loro spalle un centrocampo a 5 in cui spic- cano i nomi di Bellanova (passa- to dal Milan al Bordeaux, ma con i Rossoneri che hanno conserva- to il diritto di 'recompra'), Frattesi (mezz'ala di passo e tec- nica, abilissimo negli inserimen- ti) e Luca Pellegrini (a tratti tra- volgente, sulla fascia sinistra del Cagliari). Dietro le certezze sono Gabbia, Ranieri e il portiere del Milan Plizzari (già ribattezzato il 'nuovo Donnarumma'). Il girone dei baby-Azzurri (con M es s ico, Ecuador e Giappone) è certamente impe- gnativo, ma l'ottimo esordio (un 2-1 che s ta s tretto all'Italia, nell'unica partita già giocata mentre scriviamo) contro 'El C'è tutto per fare bene nella calda estate della giovane Italia: al via il Mondiale under 20, poi l'Europeo under 21 IN CASA, PER VINCERE - L'Italia (assieme a San Marino), a partire dal 16 giugno, ospiterà l'Europeo di categoria. L'obiettivo degli Azzurrini di Di Biagio è certamente quello di STEFANO CARNEVALI mini-Tri' della superstar Lainez fa ben sperare. L'Italia non sarà tra le squadre più forti per valori assoluti, ma è tatticamente e mentalmente preparatissima: può fare bene. centrare la vittoria finale, sia per- ché Paese ospitante, sia perché squadra fortissima. Il Ct ha dira- mato una lista di convocazioni preliminari che, il 6 giugno, si trasformerà in quella dei definiti- vi 23 con cui disputare il torneo. E la qualità è davvero tanta, in ogni reparto: Audero, Meret, Montipò (Portieri). Adjapong, Bastoni, Bonifazi, Calabresi, Calabria, Depaoli, Di Marco, Luperto, P ezzella, Romagna (Difensori). Cassata, Castrovilli, Locatelli, Mandragora, Murgia, Tonali, V alzania (Centrocampisti). Bonazzoli, Cutrone, Edera, M oncini, Orsolini, Parigini (Attaccanti). Ci saranno, quindi, dei 'tagli', ma anche la presumibile aggiun- ta dei 'big' che, con la Nazionale maggiore, l'8 e l'11 giugno sfi- deranno Grecia e Bosnia nelle qualificazioni per Euro 2020. Kean, Mancini, Zaniolo, Barella sembrano inserimenti sicuri, mentre si valuterà l'opportunità di convocare Chiesa, Lorenzo Pellegrini e Donnarumma. Al netto di una composizione del gruppo non semplice, ma rafforzata anche da qualche 'pre- stito' dalla Under 20, questa squadra vanta un talento davvero enorme: Euro 2019 è assoluta- mente alla portata degli Azzurrini, anche perché, come Nazione ospitante, avranno dalla loro il sostegno costante dei tifo- si italiani. Lo stesso Di Biagio, negli s cors i giorni, non s i è nascosto: "Le aspettative sono alte. Siamo consapevoli di essere una grande squadra e abbiamo l'obbligo di provare a vincere". Luigi Di Biagio, commissario tecnico della nazionale italiana Under-21 La Ferrari pensa al Canada ma il secondo posto di Vettel a Monaco rassicura gli animi Q uarto successo stagionale per il cinque volte cam- pione del mondo della Mercedes. Lewis Hamilton vince a Monaco: partito dalla pole, ha condotto la gara dall'inizio alla fine. Alle spalle Verstappen che è stato penalizzato di 5 secondi per aver colpito al pit stop la Mercedes di Bottas, al traguardo terzo. Della situazione ha appro- fittato Sebastian Vettel: il ferrari- sta dalla quarta piazza ai semafo- ri, ha chiuso secondo sul podio. Lewis, al successo numero 77 in carriera, il terzo a Montecarlo e il quarto 2019, ha dedicato la vittoria al tre volte campione del mondo N iki Lauda. Un minuto di silenzio prima del via, tutti con i cappelli- ni rossi e il suo nome scritto sulla Ferrari. Hamilton e Vettel con i caschi dedicati al campione austriaco. "Probabilmente è stata la gara più difficile che abbia mai fatto" ha detto Hamilton. Vettel si è piazzato a meno di tre secondi da Hamilton dopo una gara solida nella quale è sempre rimasto nel gruppo di testa. Per la Scuderia Ferrari M is s ion Winnow è il quarto podio della stagione."È stata una gara dura - ha detto - ma alla fine questo secondo posto è un buon risultato. Sono contento per la squadra che ha ottenuto il podio s u un circuito iconico come Montecarlo. Oggi siamo anche riusciti a trarre vantaggio dagli errori altrui, ma questo fa parte del gioco". M attia Binotto Team Principal: "Il secondo posto di Seb, considerato che partiva quarto, è sicuramente un buon risultato su una pista dove tutti sappiamo quanto sia difficile s uperare. H a avuto un buon ritmo per tutta la gara e ha sapu- to gestire bene le gomme, che oggi non era cosa facile. Adesso ci prepariamo per il Canada". Vettel ha concluso al secondo posto il 66° Gran Premio di Monaco

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