L'Italo-Americano

italoamericano-digital-4-25-2013

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/124177

Contents of this Issue

Navigation

Page 1 of 23

PAGINA  2 L'Italo-Americano GIOVEDÌ  25  APRILE  2013 Rifiuti, Italia verso maximulta da parte dell'Europa LAMPEDUSA - Sono ripresi a pieno ritmo i viaggi dei migranti verso le coste italiane, in particolare verso l'isola di Lampedusa. La Guardia Costiera ha intercettato un'imbarcazione con 203 migranti a bordo che stava attraccando nei pressi del porto. Sono stati subito allertati i Carabinieri che hanno intercettato i migranti a terra, evitando che si disperdessero sull'isola. Un gommone in difficoltà con 84 migranti, tra cui 17 donne, è stato soccorso nel Canale di Sicilia dalla Guardia Costiera. COSENZA - Torna, dopo alcuni giorni di tregua (l'ultima scossa era stata registrata il 2 aprile scorso), lo sciame sismico sul Pollino. Un nuovo episodio si è verificato alle 13.29. La scossa, avvenuta ad una profondità di 3,9 chilometri, ha avuto una magnitudo di 2.9. L'epicentro è stato localizzato in un'area compresa tra i comuni di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno, in provincia di Cosenza, e Rotonda (Potenza). Il sisma non ha provocato danni. ROMA - Sdraiati all'ombra di una palma, passeggiando per le ramblas o a poltrire sull'erba in un agriturismo a pochi chilometri da casa: dovunque gli italiani scelgano di andare, sarà un bene; l'importante è che partano. Dopo una lunga stagione di crisi, gli operatori turistici si augurano infatti che la primavera riporti agli italiani la voglia di viaggiare. Buone le previsioni di arrivi stranieri. GROSSETO - Lo Stato italiano ha chiesto tramite l'Avvocatura oltre 37 milioni di euro di danni subiti per il disastro della nave Costa Concordia. È quanto emerso all'udienza preliminare in corso a Grosseto. Intanto i tecnici sono al lavoro sul relitto della Costa Concordia per montare il primo dei trenta cassoni ('sponsons') sulla parte emersa della nave. Secondo il progetto, i cassoni sono necessari per raddrizzare e far galleggiare la Concordia, una volta posizionati sui fianchi del relitto (15 per lato); quelli di sinistra saranno riempiti di acqua e lo scafo verrà fatto ruotare anche con l'ausilio di tiranti d'acciaio. Una volta in assetto, i cassoni saranno tutti svuotati riportando a galla la nave. PALERMO - La crisi fa chiudere negozi storici a Palermo e allo stesso tempo aprono decine di botteghe di abbigliamento all'ingrosso cinesi, market di bigiotteria indiani, piccoli spacci alimentari low cost, ristorantini etnici gestiti da africani e asiatici. A Palermo e provincia ci sono 6.017 stranieri che hanno deciso di avviare un'attività. IL NON PARTITO Il rischio adesso è la scissione perché – inevitabile che sia così – i nodi verranno tutti al pettine. Cento franchi tiratori hanno deliberatamente affossato le velleità del Partito Democratico di vedere un proprio candidato come nuovo inquilino del Quirinale, solenne sostituto di Giorgio Napolitano. Prima Marini, poi Prodi, brutalmente impallinati, tradendo le indicazioni espresse dal Segretario Bersani. La guerra delle "correnti": D'Alema, Veltroni, i giovani del partito, il gruppo che si rispecchia nelle strategie del sindaco di Firenze, Renzi. L'assalto alla nomenclatura del partito da parte di coloro che sognano, nel prossimo Congresso – a questo punto da convocare il prima possibile – di dare una spallata a chi il Partito Democratico ha contribuito a far crescere. Le ultime, drammatiche ore prima del ripiegamento sull'elezione di Giorgio Napolitano hanno ormai zavorrato il partito, o ciò che resta di esso: squassato, travolto dagli eventi, senza una guida univoca. Insomma, un non-Partito, se è vero che un partito politico dovrebbe adottare senza tentennamenti – o tradimenti – la linea strategica delle propria parte dirigente. Invece, gli sviluppi dell'ultima settimana, quella che ha condotto alla clamorosa rielezione di Napolitano, orientata dal fallimento della politica italiana e, in particolar modo, del Partito Democratico, hanno largamente prospettato la fine di un sogno. Quello incarnato dal vertice del PD e di coloro (oltre otto milioni di elettori) che lo hanno scelto, appena a fine febbraio, per salire in sella al nuovo Governo, sostituendo Monti e il suo Esecutivo tecnico. Lo sfratto del Presidente Bindi, il fallimento della linea del Segretario Bersani, tradito pure dalla sua portavoce (Alessandra Moretti) alle primarie vinte nei confronti di Renzi. Un partito che non c'è più, in cui prevalgono interessi personali. Conflitti senza quartiere. Lotte disperate tra vecchi sceriffi e nuovi, aspiranti reggenti. Il vecchio contro il nuovo: non c'è stata osmosi, tutt'altro, nella nomenclatura-Bersani tra i fondatori del Partito e i califfi arrembanti, come Matteo Renzi. La frattura insanabile produrrà un altro strappo. Il Partito Democratico perderà pure un suo alleato: quel SEL di Nicky Vendola che, nella corsa al Quirinale, ha avallato l'idea del Movimento Cinque Stelle di candidare il costituzionalista Stefano Rodotà. Ma Bersani (e il vertice del Partito), dopo aver perduto per strada Marini e Prodi, colpiti al cuore dal fuoco amico, non hanno scelto Rodotà (che pure registrava un passato di "sinistra"), preferendo implorare Napolitano di accettare la ricandidatura al Quirinale. C'è la base degli elettori del PD che non comprende la strategia e che, sul web, contesta apertamente i reggenti del Partito, ormai dimessisi e lontani dai giochi. Si andrà verso un Governo tecnico, ancora una volta, quello che non volevano gli elettori del Partito. Ma il PD, ormai, marcia spedito verso una clamorosa scissione, squassato alle proprie fondamenta dal potere di tante "correnti". BRUXELLES - La Commissione Ue defererirà a maggio o giugno l'Italia per la seconda volta alla Corte Ue, cosa che implica la comminazione di una multa, per la non esecuzione della prima sentenza della stessa Corte sulla gestione dei rifiuti in Campania. È quanto si apprende da fonti comunitarie. Il secondo deferimento implica anche il pagamento di sanzioni pecuniarie salate. "È andata avanti per troppo tempo, l'Italia ha avuto molti avvertimenti", hanno sottolineato le fonti, spiegando che per Bruxelles "il cronoprogramma non sembra essere sufficientemente credibile" e che "i piani di gestione non sembrano ugualmente sufficienti". La Corte di giustizia Ue ha respinto poi il ricorso con cui l'Italia chiedeva in sostanza lo sblocco dei fondi europei destinati al piano di smaltimento dei rifiuti in Campania. Lo stop deciso da Bruxelles, secondo la Corte, è legittimo perché direttamente collegato al finanziamento con soldi Ue delle misure al centro della procedura d'infrazione aperta, ovvero la realizzazione del sistema di gestione e smaltimento dei rifiuti in Campania e, in particolare, per la raccolta differenziata. Intanto, risolto il problema di Roma, si è aperto in Italia un altro frontte caldo sul versante rifiuti, Palermo. La quinta città italiana sta vivendo giorni difficilissimi, con tonnellate di immondizia sparse per le strade e date alle fiamme in seguito al fallimento dell'azienda che aveva in gestione la raccolta dei rifiuti della città siciliana. MARTEDÌ 23 aprile 2013 Euro 0. 78054 Sterlina inglese 0. 84853 Yen giapponese 119. 952 Franco svizzero 0. 94305  S ervizio  offerto  da: Universal  Currency  Converter L'Italo-Americano (ISSN 02738279) Member of FUSIE (Federazione Unitaria Stampa Italiana all'Estero), COGITO and STAMPA SCALABRINIANA L'Italo-Americano 610 West Foothill Blvd. Unit D, Monrovia, CA 91016 - Tel.: (626) 359-7715 Fax.:(626) 359-5286 Please send correspondence to P.O. Box 1287, Monrovia, CA 91017-1287 www.italoamericano.com Founded in 1908 and published every week except semi-monthly in July and weekly in December with the exception of the last week of December to serve the Italian Community of California and neighboring states. The oldest Italian weekly on the West Coast. Periodicals postage paid at Monrovia, California 91016, and addition al mailing offices. PUBLIShER: Ro bert  Barbera DIRECTOR: Si mo ne Schi av i nato ADMINISTRATIvE MANAGER: Li nda Pag o ne                              WEB MASTER: L'Ital o -Ameri cano  Staff CONTRIBUTORS: Ro bert Barbera,  Do t Anders o n,  Adri  Barr Cro cetti ,  Gi o rg i o  Bi co cchi ,  Si mo ne Bracci ,  Co o ki e Curci , Ni co l etta Curradi ,  Frank De Santi s  Jr. ,  Teres a Di  Fres co ,  Gi o v anna Eg henter,  Antho ny  Ghezzo ,  Mari a Gl o ri a, Frank Mang i o ,  Frank La Ro s a,  Ni cko l as  Mari nel l i ,  Al es s andra Mas tro i anni ,  Barbara Mi nafra,  Ro berto  Natal i ni , Al berto  Sbri zzi ,  Bi l l  Pace,  Ro bert Pas to ri no ,  Kenneth Scambray ,  Do m Serafi ni ,  Lui g i  Smal di no ,  Adri ana Vercel l i . OREGON & WAShINGTON OFFICE: Carl o  I.  Manno cci  - Tel.: (503) 371-6263 - Fax: (503) 371-3969 ©  2 0 1 1  L'Ital o -Ameri cano - SUBSCRIPTION: ONE YEAR $ 4 9 - SINGLE COPY $ 1 POSTMASTER: send address changes to L'Italo-Americano PO Box 1287, Monrovia, CA 91017-1287 PhoTograPhs , ManusCrIPTs , anD arT Work senT To our oFFICe, even IF noT useD, WIll noT be reTurneD. FoTograFIe, TesTI e MaTerIalI graFICI sPeDITI a quesTo uFFICIo, anChe se non PubblICaTI, non saranno resTITuITI.

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-4-25-2013