L'Italo-Americano

italoamericano-digital-2-27-2014

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L'Italo-Americano GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2014 www.italoamericano.com Nota abbonamenti valida da marzo 2014 2 BRESCIA, altro processo sulla strage di 40 anni fa - La strage di piazza della Loggia è stato un attentato terroristico compiuto il 28 maggio 1974 a Brescia, nella centrale piazza della Loggia. Una bomba nascosta in un cestino portarifiuti fu fatta esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neo- fascista indetta dai sindacati e dal Comi- tato antifascista. L'attentato provocò la morte di otto persone e il ferimento di al- tre 102. Ora la verità ha un'altra chance. La Cassazione ha ordinato un nuovo processo d'appello per Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte (all'epoca esponenti del neofas- cismo veneto) annullando le loro due assoluzioni. Mentre per gli altri imputati sono stati rigettati i ricorsi. A quasi quarant'anni dallo scop- pio della bomba si riapre quindi la caccia ai responsabili di quella car- neficina. La sentenza è stata accolta con le lacrime da parte dei super- stiti. "Meglio di così non poteva andare" ha detto commosso Redento Peroni, uno dei 103 feriti dalla bomba piazzata sotto il colonnato. PIACENZA, strada cieca intitolata a Braille - Nella ricorrenza della Giornata nazionale del Braille, il Comune di Piacenza ha intito- lato una strada a Louis Braille, l'inventore dell'alfabeto per i non ve- denti. Fin qui tutto bene. Il punto però è che la strada scelta è, ironia della sorte, peraltro di gusto discutibile, un vicolo "cieco" cioè senza uscita. Il sindaco ha risposto alle polemiche: "I motivi per cui abbiamo deciso, come Amministrazione, di dedi- care la via a Louis Braille sono molto più seri della barzelletta del vicolo cieco. Sono profondamente amareggiato". ROMA, stop al finanziamento pub- blico dei partiti - Sì definitivo al decreto legge sul finanziamento pubblico ai par- titi. Il testo è stato approvato dalla Came- ra con 312 sì, 141 no e 5 astenuti come ha proclamato la presidente Laura Boldrini. D'ora in poi contributi volontari dei citta- dini attraverso detrazioni per le eroga- zioni liberali e destinazione volontaria del 2 per mille Irpef. La nuova disciplina si inserisce in un processo, sviluppatosi negli ultimi anni, di progressiva riduzione dell'entità dei contributi diretti ai partiti, istituiti nel 1974 ed erogati a partire dal 1993. La crisi economica uccide (e non solo le aziende italiane) Eduardo De Falco, commer- ciante di Casalnuovo (Napoli), si è ucciso inalando il gas di scarico dell'auto dopo aver ricevuto una multa di circa 2mila euro dall'Is- pettorato del lavoro. Una morte causata dalla crisi e dalla dispe- razione a cui molti commercianti sono costretti anche a causa delle tasse insostenibili in un contesto economico di recessione e calo dei consumi che spesso rende persino più conveniente chiudere l'azienda. Per Mauro Pantano, presidente di Confcommercio Libere Profes- sioni di Napoli, il suicidio "è l'en- nesimo atto di disperazione di un esercente e deve rappresentare una vergogna per tutta una collettività che non riesce a venire incontro a chi ha difficoltà. Dal Ministero del Lavoro, e in particolare dal- l'Ispettorato, ci aspettiamo una maggiore collaborazione per una situazione drammatica che at- tanaglia le imprese del territorio in questo momento di crisi. È troppo L'impegno costante de L'Italo-Americano per offrire ai suoi fedeli lettori sempre maggiore qualità e completezza d'informazione si è tradotto negli ultimi anni nella creazione di nuove sezioni locali, tra cui quelle dedicata alle comunità di Orange County e San Jose, approfondimenti e rubriche come quella sui grandi protagonisti del cinema italo-americano, ed in generale argomenti e notizie di diversa natura ed interesse riguardanti tanto la vita in Italia quanto le comu- nità locali. Grazie alla versione online e allo sviluppo dei social media oggi vengono raggiunti sempre più lettori ed amanti della nostra cultura, ma anche la stampa ha visto un notevole incremento degli abbona- menti, a conferma del fatto che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. E con il supporto di tutti voi potremo continuare a miglio- rare, per garantire un giornale sempre al passo con i tempi e specchio dell'italianità. New subscription rates effective March 2014 The constant commitment of L'Italo-Americano newspaper to offering its loyal readers greater quality and completeness of infor- mation has led over the last few years to the creation of new local community sections - including the newly launched Orange County and San Jose -, in-depth analysis and columns – like the one dedi- cated to Italian American movie stars -, and varied topics and news relating to both the life in Italy and the local communities. Thanks to the development of the digital edition and social media, we can now reach out to more and more readers and Italian culture's lovers. But also print is showing a significant increase in subscrip- tions, confirming that we are moving in the right direction. Starting from March 2014, the 1-year subscription rate for the print version of the paper will increase from $49 to $59, but your continu- ous support will enable us to further improve, in order to provide a newspaper that keeps up with the times and reflects the Italian spirit. semplice multare i piccoli im- prenditori, che cercano in ogni modo di sopravvivere per portare avanti una vita dignitosa, quando invece si lascia proliferare la vera illegalità e non si contrasta la con- traffazione: dai marciapiedi zeppi di venditori ambulanti, irregolari sia a fini fiscali che previdenziali, al continuo proliferarsi di negozi e centri di ingrosso di proprietà cinese che - conclude Pantano - notoriamente non emettono docu- mento fiscale e non regolarizzano i lavoratori". Per il presidente di Confcommercio Napoli, Pietro Russo, "si tratta di un gesto es- tremo che ci rattrista e impone una riflessione alle istituzioni. Abbia- mo più volte lanciato l'allarme su come il terziario sia allo stremo, ma i nostri appelli sono stati inascoltati. D'altra parte basta fare un giro per il territorio e vedere sempre più saracinesche abbas- sate: siamo nel mezzo di una crisi che non risparmia quasi nessuno e che non accenna ad esaurirsi".

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