L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-20-2014

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CVI • N. 13 • THURSDAY, MARCH 20, 2014 • GIOVEDÌ 20 MARZO 2014 FACEBOOK.COM/ITALOAMERICANONEWSPAPER italoamericano.com $ 1.20 DATED MATERIAL - DO NOT DELAY Continued on page 2 Continued on page 2 Thousands of miles apart, the city of San Juan Capistrano in southern Orange Country, California, and the small town of Capestrano in the Abruzzi region, Italy, became "Sister Cities" in the year 2000. This international, non-profit Sister Cities network was created with the aim of strengthening relationships between communities in the U.S. and other countries worldwide, through cultural promotion and economic cooperation. These two particular "sisters" are linked by their name, as the Mission San Juan Capistrano was named after the Italian Saint Giovanni da Capestrano. Born in Capestrano in 1386, he was a Franciscan friar, a reformer of the Order, and an Inquisitor, who preached simplicity and penance, and vehemently opposed any type of heresy. He is also known as the "Soldier Saint", since at the age of 70 he was sent by Pope Callistus III on a crusade against the Turkish invasion of Hungary, where he died from the bubonic plague in 1456. Because of his remarkable endeavor and his studies – he also attended the law school in Perugia, Umbria region - Giovanni da Capestrano is recognized as the Patron of Pope Francis marked his first year of papacy, but don't call him Superman San Juan Capistrano and its Italian "Sister City" One year into his pontificate, Pope Francis remains immensely popular among American Catholics Pope Francis has passed 10 million followers on Twitter The dramatically perched hilltown of Capestrano, Italy The Mission Basilica in San Juan Capistrano Nel fare gli auguri a tutti i pa- pà, la cui ricorrenza cade in que- sta settimana, va ricordato che combacia con la festa cattolica di San Giuseppe. In molte località italiane viene celebrata con il rito serale del falò, che bruciando la legna vecchia segna il passaggio dall'inverno alla primavera. Gli antichi vedevano la luce del sole diminuire e il buio aumenta- re. Per esorcizzare l'avvenimento accendevano grandi falò serali, rituale magico per suggerire al sole di donare nuova luce, calore e quindi vita alla terra. L'usanza ha probabilmente origini pre-cri- stiane e simboleggia l'anno vec- chio che è terminato ed è pronto per nascere nuovamente. Mentre ci prepariamo a lasciar- ci alle spalle la stagione fredda e a "rinascere", questa millenaria tradizione ci insegna l'importan- za del rito di passaggio, quella fase in cui non si è più quelli di prima, ma ancora deve sbocciare quello che è stato seminato. Se questo concetto è rimasto anche nel nostro 25 dicembre, inizialmente celebrato come il giorno della rinascita del sole e della natura dopo il solstizio d'inverno, la lezione da trarre è il valore del cambiamento. Ogni emigrante lascia il vec- chio per il nuovo e nella fase di transizione, quando non è più solo italiano e non è ancora ame- ricano, ma porta i segni del viag- gio da una dimensione all'altra, è commistione tra i due mondi. Il rito del passaggio nell'espe- rienza personale può essere decli- nato in tanti modi, ma quello che fa la differenza, a livello sociale, è la consapevolezza di vivere a cavallo di due identità, benefi- ciando di entrambe, pronti a tro- vare una dimensione rigenerata. Anche L'Italo Americano sta vivendo questo cambiamento es- senziale: dando precedenza alla sezione inglese da questa edizio- ne, sta cercando di avvicinarsi alle nuove generazioni di italo- americani che oggi sono sempre più americane ma non vogliono rinunciare alla propria radice ita- liana, perchè in questa commi- stione sta la ricchezza identitaria di un settimanale al servizio di questa comunità da 106 anni. Il cambiamento che rigenera: ecco il nuovo L'Italo Americano BARBARA MINAFRA SILVIA SIMONETTI After one year in office, Pope Francis surprised the Catholic and non-Catholic world once again, by abstaining from cele- brating this first anniversary. Instead of a public appearance, as one would have expected, he preferred to escape the cameras and the crowd, and take a bus to the Alban Hills to spend a week on a spiritual retreat, about 15 miles from the pomp of the Vatican. This is just the latest example of his commitment to instilling more chastity in the SILVIA SIMONETTI

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