L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-3-2016

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GIOVEDÌ 3 MARZO 2016 www.italoamericano.org 43 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT LUCA FERRARI T re tornei di fila, uno dietro l ' a l t r o . N o n e r a m a i accaduto nella storia del tennis italiano. Loro, "quelle tre", lo hanno fatto. Ognuna a modo proprio. Ognuna con il suo gioco. Ognuna in un conti- nente differente: Europa, Asia e Sud America. Ma ci sono rius- cite. ROBERTA VINCI  Ad aprire le danze ci ha pen- sato la tarantina Roberta Vinci, trionfando sul cemento indoor di S a n P i e t r o b u r g o n e l S t . Petersburg Ladies Trophy (8-14 febbraio), e conquistando così non solo il 10° titolo (singolare) in carriera ma anche entrando pochi giorni dopo, per la prima volta, nel top ten del ranking di categoria. E l i m i n a t a l a b e l g a W i c k m a y e r a l 2 ° t u r n o , p e r avere la meglio sull'ungherese Timea Babos è dovuta approdare al tiebreak del terzo e decisivo set. In semifinale il verdetto sembrava già scontato contro la possente serba Ana Ivanovic (ex-numero 1) e decisa a far valere la legge dei muscoli sul- l'agilità dell'avversaria. Invece no. Partita praticamente perfetta con la Vinci attaccante e mai rinunciataria, ed eccola chiudere 7-5 6-4 e approdare in finale, m e t t e n d o i n r i g a a n c h e l a svizzera n. 7 del mondo Belinda Bencic con un netto 6-4 6-3. SARA ERRANI Non passa neanche una setti- con il Palermo. Totti, dopo qual- che "missile" (come ha detto lo stesso Spalletti) nei confronti del tecnico, ha lasciato il ritiro. Nelle numerosissime interviste del dopo partita, l'allenatore toscano ha spiegato con dovizia di particolari la propria inevita- bile decisione: le parole di Totti hanno un grande potere su tutto l'ambiente e, andando a criticare pesantemente la società, erano irrispettose nei confronti degli altri compagni di squadra - nomi eccellenti - che non sono sicuri del posto da titolare. FUTURO - C'è da rimanere molto colpiti dalla serenità e d a l l a c o m p o s t e z z a c o n c u i Spalletti ha saputo gestire la questione-Totti dopo la partita con il Palermo. Certo, il risultato roboante (5-0) ha chiaramente rafforzato la posizione dell'alle- n a t o r e , m a e v i d e n t i s e g n a l i distensivi erano stati lanciati anche prima del match, quando il capitano si era presentato allo stadio e, prima di accomodarsi in tribuna, aveva fatto visita allo spogliatoio. Il capitano della Roma Francesco Totti continua da pagina 42 L a s i t u a z i o n e n o n è c e r t o facile. Totti, come detto, ha un p e s o s p e c i f i c o a l t i s s i m o s u l mondo Roma e, alla società, costa circa 9 milioni di euro all'anno. In campo potrebbe essere una risorsa, a patto che accetti un minutaggio ridotto; cosa che fino al gelo delle ultime settima- n e a v e v a c o m u n q u e s e m p r e f a t t o . I l n o d o d a s c i o g l i e r e riguarda la prossima stagione: Totti vorrebbe continuare a gio- care, di modo da arrivare, sul campo, ai 40 anni. Visti i recenti s v i l u p p i , p e r ò , l a R o m a n o n s e m b r a p i ù i n t e n z i o n a t a a d offrirgli un rinnovo, nemmeno ad ingaggio ridotto. Attualmente sembra in forte dubbio persino il futuro da dirigente del capitano che, in poche ore, da risorsa utile è diventato un semi-ex ingom- brante. PERSONE INTELLIGENTI - Spalletti e Totti sono uomini forti e intelligenti. Hanno sicura- mente tutte le carte in regola per superare questa crisi. Di certo, però, occorre una rapida e decisa presa di posizione della pro- prietà statunitense che, per quan- t o n o n p o s s a a s s o l u t a m e n t e sconfessare il proprio allenatore (arrivato alla sesta vittoria con- secutiva), deve trovare il modo di far rientrare Totti nel mondo giallorosso. Una storia ventenna- le di magica fedeltà, come quella di Totti con la Roma, non può venire polverizzata dalla lite di una notte. Tre tornei in 3 continenti per il successo di 3 regine del tennis italiano Yaroslava Shedova 6-3 6-0; ai q u a r t i l ' a m e r i c a n a M a d i s o n Brengle 4-6 6-1 6-4, quindi in s e m i f i n a l e l ' u c r a i n a E l i n a Svitolina con un doppio 6-4 e infine in finale (senza storia), la ceca Barbora Strycova 6-0 6-2. U n t a b e l l o n e n o n c e r t o d a grande palcoscenico qualcuno potrà obiettare, ma intanto ha vinto e i successi aiutano ad a v e r e f i d u c i a e m i g l i o r a r s i , aspetto che in uno sport individ- uale come il tennis dove si è soli contro tutto e tutti, è a dir poco cruciale per il buon rendimento in una stagione. FRANCESCA SCHIAVONE Infine lei. Delle tre vittorie azzurre, di sicuro è stato il suc- cesso più inatteso. La regina di Francia 2010 è tornata alla gioia d i u n s u c c e s s o . F r a n c e s c a Schiavone si è aggiudicata il Rio Open (15-21 febbraio), e lo ha fatto con grinta e i suoi colpi a una mano. Una storia su cui c'è molto da imparare. Francesca è stata la prima tennista italiana a vincere una prova del Grande Slam. Nel gennaio 2011 rag- giunse la 4° posizione del rank- i n g W t a . P o i , i l d e c l i n o e l a volontà di ripartire anche dalle Qualificazioni se necessario. Francesca Schiavone compirà 36 anni il prossimo giugno ma di smettere non ci pensa minima- mente. Sulla terra brasiliana è tornata a provare una gioia che non le capitava da Marrakech 2013. Dopo essere stata a un passo dalla sconfitta contro l'olandese Burger ai quarti, Francesca al fine è approdata in finale. La p a r t i t a s e m b r a v a g i à s c r i t t a invece la leonessa non si è persa d'animo, e forte anche della sua esperienza, ha ribaltato l'esito del match chiudendo 2-6 6-2 6-2 ai danni della giovane avver- saria, la ventitreenne americana Shelby Rodgers. FED CUP  Sembrava che la finale degli Us Open '15 disputata tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci potesse in qualche modo chiudere un'e- poca mai vista prima per il ten- nis femminile italiano e invece no. Dopo un flebile inizio 2016 con tanto di eliminazione via Francia al 1° turno di Fed Cup, l'Italia è tornata a ruggire. Nel giro di pochi giorni hanno tri- onfato nel circuito Wta Roberta Vinci, Sara Errani e Francesca Schiavone. Adesso i playoff di Fed Cup contro la Spagna (16-17 aprile) fanno meno paura se in campo rivedremo Roberta, Sara e Francesca. Adesso i prossimi 10 mesi del 2016 attendono fre- menti di rivedere sempre più vincenti le tenniste azzurre. mana ed ecco toccare quota 9 tornei, la bolognese Sara Errani sul cemento del Dubai Duty Free Tennis Championships (15-20 febbraio). Erano molte le teste di s e r i e s b a r c a t e n e g l i E m i r a t i Arabi: dalla due volte campi- o n e s s a d i W i m b l e d o n , P e t r a Kvitova, passando per le serbe Jankovic e Ivanovic, alla spag- nola Suarez Navarro e pure la numero 4 della classifica Wta, la rumena Simona Halep. I grandi nomi invece sono caduti tutti e (quasi) subito. Sara invece ha inanellato una sequenza di 5 vittorie consecu- t i v e : S a i s a i Z h e n g 7 - 5 6 - 3 ; Le tre campionesse italiane che hanno trionfato in tre tornei nel singolare: Roberta Vinci (Ph. Formula Tx), Sara Errani (Ph. Dubai Duty Free Tennis Championships) e Francesca Schiavone (Ph. Rio Open)

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