L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 4 AGOSTO 2016 www.italoamericano.org 43 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT ANDREA TEDESCHI D al 5 agosto alle XXXI O limpiadi d i Rio ci saranno 308 azzurri con la più numerosa rappresentanza femminile di sempre: 164 uomi- ni e 144 donne per 28 discipline. Alle 15° Paralimpiadi (dal 7 settembre al 18 settembre) parte- ciperanno invece 94 atleti di cui 38 donne e 56 uomini in 14 divers e dis cipline. S uperato quindi il numero della spedizione di Londra 2012, quando presero parte ai Giochi 281 atleti italiani mentre sarà livemente inferiore il numero dei conv ocati alle Paralimpiadi: a Londra furono 98 gli azzurri partecipanti. Donne anche le portabandie- ra: Federica Pellegrini e Martina Caironi, per i Giochi Paralimpici. Ben 29 i medagliati olimpici di Londra che cercheranno di replicare i successi. L'Italia deve difendere il bottino conquistato a Londra 2012 composto da 28 medaglie di cui 8 ori, 9 argenti ed 11 bronzi. A questo medaglie- re si aggiungono gli 11 bronzi, gli 8 argenti e i 9 ori conquistati nei Giochi Paralimpici del 2012. Il tiratore di tiro a volo, vinci- tore di tre medaglie olimpiche individuali, 10 titoli mondiali Giovanni Pellielo, con 46 anni è l'atleta più esperto alla sua setti- ma olimpiade. La nuotatrice Sara A Rio 308 azzurri per 28 discipline con la squadra più rosa di sempre Franceschi, 17 anni compiuti a febbraio, è invece la più giovane. L'ultimo qualificato, il 30 luglio, è Thomas Fabbiano che si aggiungerà a Sara Errani, Fabio Fognini, Karin Knapp, Paolo Lorenzi, A ndreas S eppi e Roberta Vinci, diventando il set- timo tennista azzurro in virtù delle variazioni intervenute nelle iscrizioni per effetto di alcune rinunce. La Lombardia sarà la regione più rappresentata con 43 atleti, Roma la città più presente con 30 azzurri seguita da Napoli con 13 convocati. Oltre al Canale Olimpico del Cio, per seguire tutte le gare e i risultati, è online anche il sito http://www.rio2016.coni.it del Comitato olimpico italiano inte- ramente dedicato alla Missione Italiana di Rio 2016. rosa che ha messo a disposizione di Allegri, ma la Juve non è stata in grado di arrivare a top player stranieri, né le sue trattative più importanti si sono rivelate parti- colarmente 'raffinate'. Pjanic e Higuain sono stati 'prelevati a forza' da Roma e Napoli, attra- verso il pagamento delle clauso- le di rescissione presenti nei loro contratti, non certo attraverso elaborati accordi. Dani Alves è un parametro zero di qualità, ma piuttosto avanti con gli anni. Benatia e Pjaca hanno scelto di giocarsi il posto nella Juve, piut- tos to che es s ere titolari del Milan: su questa decisione pesa- no tanto i meriti bianconeri quanto la crisi senza fine dei Rossoneri. La sensazione, insomma, è che le manovre di Marotta siano più di sciabola che di fioretto e, soprattutto, pare evidente che stiano andando a fiaccare ulte- riormente lo stanco movimento calcistico nostrano: si profila una Juve senza più rivali credibili ma comunque non in grado di otte- nere rinforzi di primo piano (lo s tes s o P jaca, attualmente, è un'alternativa a Dybala) dall'e- stero. Anzi, se come sembra Pogba verrà ceduto al M anches ter United (si parla di un affare da 120 milioni: il più ricco di sem- pre nella storia del calcio!), a conti fatti la Serie A perderà il proprio talento più luminoso e 'futuribile', senza che siano arri- vati in Italia giocatori nemmeno lontanamente paragonabili. CERCANSI RIVALI DISPE- RATAMENTE - Anche qualora la Juve, magari attraverso qual- che successo internazionale di prestigio, dovesse diventare un polo d'attrazione per i top player europei, non è detto che il calcio italiano si possa scuotere: si potrebbe arrivare ad una situa- zione s imile a quella della Bundesliga di qualche lustro fa, L'argentino Gonzalo Higuaín è il neo attaccante della Juventus strappato al Napoli con 90 milioni di euro Ai 308 atleti italiani convocati ai 31° Giochi Olimpici di Rio, a partire dal 7 settembre si avvicenderanno i 94 atleti azzurri dei Giochi Paralimpici laddove solo il Bayern Monaco aveva una dimensione interna- zionale ed era in grado di fare incetta di tutti i migliori talenti prodotti dai club tedeschi. Alla Serie A servono dram- maticamente dei rivali per i Bianconeri, ma trovarli sembra impresa più che ardua. Il Napoli dovrà assorbire il colpo della partenza di Higuain e ricos truire s enza s precare il denaro incassato dalla cessione derio di s eparars i da D e Laurentiis. Il patron napoletano non ha fatto attendere la propria rispo- sta, affermando che quella di Higuain sia stata una pesante pres a per in giro per tutta Napoli. L'Argentino, infatti, non avrebbe avuto problemi a lavora- re con il proprio presidente per discutere di ricchi contratti o per cercare di ridurre la squalifica di 4 giornate subita nel finale della scorsa stagione. J U V E P IG LIA TU TTO - Q uel che è certo è che la Juventus sia diventata l'assoluta dominatrice della Serie A. Oltre a Higuain (tolto al Napoli) e a P janic (tolto alla Roma), i Bianconeri si sono anche assicu- rati Pjaca e Benatia (sogni del Milan) e Dani Alves. Un merca- to sontuoso che distanzia sempre più il club di Torino dalla con- correnza italiana e che darà ad Allegri la possibilità di lottare per davvero per la Champions. SCIABOLA PIÙ CHE FIO- RETTO - I soldi e i risultati degli ultimi anni hanno permes- so alla Juventus di condurre un mercato ricchissimo. C'è chi sta osannando senza riserve le mosse dell'Ad bianco- nero Beppe Marotta, ma forse è opportuna una riflessione più articolata sulla sua ultima cam- pagna acquisti. Certo, non si può negare l'assoluto valore della dell'attaccante; la Roma è chia- mata a dare profondità alla pro- pria rosa e continuità al proprio gioco, anche se le risorse della proprietà statunitense non paio- no proprio elevatis s ime; la Milano cinese, infine, si dimena tra complessi cambi di proprietà che paiono in grado di portare a tutto fuorché a squadre competi- tive. La strada per trovare una nemesi della Juve, sembra anco- ra molto lunga e complicata. Continua da pagina 42

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