L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 2017 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT STEFANO CARNEVALI per fare sul serio, lanciando volti nuovi e personalità preparate, prive di connessioni con i vecchi vertici. Solo così la tragedia sportiva con- sumatasi contro la Svezia potreb- be dare qualche frutto e rappre- sentare il 'turning point' positivo del nostro calcio. A lla fine non ce l'ha fatta: Carlo Tavec- chio - indicato dai più, dopo il Ct Giam- piero Ventura, come il principale responsabile del flop della Nazionale nelle qualificazio- ni a Russia 2018 - non è più il presidente della FIGC. La sua difesa non ha retto: troppo poco sbandierare i risultati sin qui ottenuti (tra cui: introdu- zione del Var, i centri di forma- zione federali, il ritorno a 4 club in Champions, la riforma delle giovanili, l'avvio del potenzia- mento del calcio femminile) e 'smarcarsi' dalla scelta (e confer- ma) di Ventura come Ct. La mancata qualificazione al Mondiale è il punto più basso toc- cato dal calcio italiano. Per Tavecchio era impossibile rima- nere al comando: le sue dimissio- ni, dopo aver perso il sostegno CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B Il calcio italiano deve ricominciare da zero della Lega Dilettanti (la 'sua' principale 'creatura'), sono state inevitabili. Adesso l'occasione è ghiotta: c'è la possibilità di compiere il necessario 'reset' del calcio italia- no, portando a un vero cambia- mento di regole, programmi e uomini in seno al movimento. Ruolo determinante spetterà al Coni e alla politica, ma i club pro- fessionistici dovranno essere coinvolti. Sarà anzitutto la FIGC a dover cambiare volti e ruolo: basta con i 'soliti noti' che non hanno saputo arginare il declino e basta con i giochi di potere in seno alla Federcalcio, il cui com- pito dovrà essere soltanto quello di supportare il movimento, favo- rendo lo sviluppo di tutto il calcio italiano con provvedimenti con- creti, che non siano atti a tutelare solo i più forti. Le Leghe di club dovranno cambiare rotta seguendo l'esem- pio dei maggiori campionati euro- pei: largo alle figure manageriali, che sappiano far sviluppare e ven- dere il 'prodotto' calcio. I club dovranno dare disponibilità a diminuire il numero delle società professionistiche: tornei con meno squadre sono tornei con qualità più alta, più difficili. Altro passo importante sarà garantire tutele maggiori ai giovani italiani: si potrebbero aumentare i calcia- tori provenienti dal vivaio 'obbli- gatori' in ogni rosa e, contestual- mente, una fetta maggiore dei budget dei club potrebbe essere investita nei settori giovanili, creando più 'materiale umano' da immettere nei centri federali (il cui lavoro andrebbe uniformato a livello tattico e metodologico). Si deve partire da qui e c'è tempo per operare, ma non infini- to: la FIGC potrebbe essere com- missariata fino all'estate o andare ad elezioni (entro 90 giorni). Questi mesi saranno il momento Carlo Tavecchio è stato eletto presidente della FIGC l'11 agosto 2014

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