L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 31 MAGGIO 2018 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Stagione 2017/18 archiviata con la 7°vittoria consecutiva della Juve. Tra i promossi Napoli, Roma, Lazio e Inter era lecito aspettarselo, visto l'im- pegno in Europa League -, ma comunque picchi di alta qualità e ritorno in Europa (anche se con preliminari annessi). Nonostante la stagione in chiaroscuro di Papu Gomez. Gasperini ha fon- dato un regno, in cui può davve- ro concretizzare il proprio credo calcis tico. L'incognita più inquietante riguarda la possibilità di ricostruire anno dopo anno, senza patire le inevitabili cessio- ni dei giocatori più importanti. FI OR EN TI N A 6,5 (57 Punti) - Era la stagione della rifondazione, verrà ricordata per la tragedia di Capitan Astori. La drammatica morte del capitano, però, ha dato una scossa incredi- bile alla 'Viola', che ha inanella- to una serie impressionante di risultati positivi, arrivando - non fosse stato per una fisiologica fles s ione finale - a s fiorare l'Europa. SAMPDORIA 6,5 (54 Punti) - A vvio eccellente, in cui Giampaolo ha dimostrato, ancora una volta, di essere un tecnico con idee (offens ive) più che chiare. Mosse e schemi hanno consentito a Quagliarella di tor- nare un bomber di primo livello, a Torreira di disegnare calcio, a Viviano di ritrovare grande sicu- rezza. Nella seconda parte della stagione, il giocattolo si è par- zialmente inceppato (qualche crepa interna legata a questioni di mercato, un po' di appaga- mento e stanchezza) e la Samp è tornata nei ranghi. GEN OA 6,5 (41 Pu n ti) - Archiviata la nervosa e per nulla redditizia gestione Juric, ecco il ritorno di Ballardini che, più rea- lista del Re, ha creato un fortino in quel di Marassi. Il Genoa è diventato una macchina da clean sheet, ritrovando carattere e grin- ta. Certo, là davanti si è faticato non poco, ma la salvezza è stata centrata con buona tranquillità. S PA L 6,5 (38 Pu n ti) - Salvezza storica, difficile e meri- tata. La Spal si è affidata alle idee di Semplici e a un gruppo di grande cuore e 'tanta italianità'. Coerenza e impegno hanno paga- to con merito, nonostante il flop di investimenti importanti (come Borriello). CAGLIARI 6 (39 Punti) - Una delle stagioni più difficili dal ritorno in Serie A dei rosso- blu. Nonostante un gioco quasi sempre all'altezza, Rastelli prima (mai amato fino in fondo dalla piazza) e il 'solito' Lopez poi, hanno faticato a dare continuità di risultato alla squadra. A fine stagione, anche con parecchia sfortuna, la retrocessione sem- brava essere diventata inevitabi- le. Poi un colpo di coda impor- tante e una meritata salvezza centrata. L a Serie A 2017/18 va in archivio, con l'enne- sima vittoria della Ju- ventus, la settima con- secutiva. È stato un Campionato molto equilibrato, che ha visto l'alternanza di stati di forma molto differenti per buona parte delle squadre più importanti. La stessa Juventus, ha avuto qual- che difficoltà in più rispetto alle ultime annate, sia per la grande cavalcata del Napoli, sia per un proprio percorso meno sicuro del solito. Il Napoli ha cullato a lungo il grande sogno della vittoria finale ma, alla fine, ha pagato panchina corta e mancanza di esperienza. Oltre alle due duellanti per il primo posto, però, ci sono state altre compagini ad aver ben figu- rato nell'annata appena chiusa. Eccole: JUVENTUS 9,5 (95 Punti) - Qualche crepa in più rispetto al recente passato, tanto il conse- guente lavoro di Allegri: eccel- lente. Nessun vero protagonista assoluto durante tutto l'anno, ma tanti giocatori che hanno fatto la differenza quando è servito. Nei momenti decisivi, quelli più dif- ficili, è sempre venuta fuori la s pietatezza bianconera. Imbattibili, di nuovo. NAPOLI 9 (91 Punti) - Il calcio più spettacolare e tecnico, le combinazioni con la qualità più elevata, l'attacco maggior- mente funambolico. Ma non è bastato nemmeno quest'anno. Da luglio 2016 Marco Giampaolo, ex centrocampista, è il tecnico della Sampdoria Troppa Juventus e poca fortuna, ma anche un'eccessiva rigidità da parte di Maurizio Sarri, che non ha saputo coinvolgere tutti i calciatori a sua disposizione, non riuscendo a trovare alternative al bel gioco, per fare risultato. R OMA 7,5 (77 Pu n ti) - Champions quasi mai in discus- sione, ma anche una stagione in cui si è sognato davvero poco. Qualche giocatore ha faticato non poco a inserirsi negli schemi di Di Francesco e la mancanza di Salah si è sentita non poco. Ci sono state, però, anche belle sor- prese: l'esplosione di Allisson, come la 'riscossa' di Dzeko, pas- sando per l'affidabilità di De Rossi e Manolas. Schick resta, nonostante sprazzi di grande tec- nica, un costoso oggetto miste- rioso. LA ZI O 7,5 (72 Pu n ti) - Numeri pazzeschi, qualità offen- siva incredibile, singoli estrema- mente performanti. Eppure il finale di stagione è stato tragico, con la sconfitta - sfortunatissima - contro l'Inter. Una rimonta allucinante - che fa il paio con quella subita a Salisburgo, in Europa League - che, apparente- mente, rende il bicchiere stagio- nale mezzo vuoto. Eppure il lavoro di Simone Inzaghi, le gio- cate di Luis A lberto e Milinkovic-Savic, la precisione di De Vrij e i gol di Immobile non si possono cancellare. I N TER 7,5 (72 Pu n ti) - Pazza Inter amala, recita l'inno nerazzurro. E la stagione appena conclusa sembra la concretizza- zione di questi versi. Dopo un avvio estremamente positivo, in Nerazzurri si sono completamen- te inceppati, per poi risvegliarsi (anche se a tratti) nel finale di stagione. Epilogo memorabile, con la rocambolesca vittoria in casa della Lazio e con l'ormai insperato ritorno in Champions. Alla fine, obiettivo stagionale centrato. MILAN 6,5 (64 Punti) - I disastri di Montella e del suo 3- 5-2, i dubbi s ulla campagna acquisti e l'assenza di amalgama ed equilibri per tutta la prima parte del Campionato. Poi, tra mille scetticismi, la nomina di Gattuso e i suoi esordi difficilis- simi. La svolta, però, è arrivata proprio s otto la guida di 'Ringhio': ritorno al 4-3-3, inten- sità ritrovata e preparazione atle- tica rivoluzionata. Dopo una vera e propria 'cavalcata' in rimonta, una flessione piuttosto marcata (spiegabile con le pochissime alternative a dis pos izione). Comunque idee di gioco, sprazzi di qualità - anche se frustrati dal- l'assoluta mancanza di un fina- lizzatore - e carattere: forse il Milan è davvero ripartito. ATALANTA 6,5 (60 punti) - Meno continui del solito - ma STEFANO CARNEVALI Il 3° anno di Maurizio Sarri sulla panchina del Napoli è terminata con il 2° posto e la qualificazione in Champions

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