L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-28-2018

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GIOVEDÌ 28 GIUGNO 2018 www.italoamericano.org 25 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Q uest'anno, la San Francisco Design Week ci ha portato O l i v e t t i W o r l d , "The Global Lega- c y o f a I t a l i a n M a k e r " . L a Design Week è la più grande rassegna di design sulla costa occidentale e l'Italia è stata lì a sottolineare i valori chiave del- l'esperienza dell'azienda italiana - un'esperienza che è culturale, sociale, politica e imprenditori- ale. La Silicon Valley potrebbe essere al momento il cuore di una cultura imprenditoriale inno- vativa, ma il modello per l'inno- vazione aziendale potrebbe effet- tivamente risalire all'Italia, a quando Adriano Olivetti rilevò la produzione di macchine da scrivere di suo padre negli anni '30. La storia di Olivetti collega la storia dei computer moderni a ciò che possiamo descrivere oggi c o m e l a p r i m a m a c c h i n a d a scrivania. Una componente importante della serie di eventi Olivetti- World si è svolta il 9 giugno presso l'Istituto Italiano di Cul- tura. Questa è stata la giornata i n a u g u r a l e d e l l a m o s t r a fotografica "Industria-vita e architettura", a cura di Valentina Anania. Beniamino de' Liguori, segretario generale della Fon- dazione Olivetti, ha tenuto una presentazione e introdotto il lavoro di Cecile Deaglio che ha tradotto le lettere americane di Olivetti: "Lettere dal Nuovo M o n d o : C a m i l l o e A d r i a n o Olivetti in America". Erano presenti il Console Generale Ortona che ha ringrazi- a t o C e c i l e e l a F o n d a z i o n e dicendo: "Il vostro lavoro è un enorme dono che state offrendo a q u e s t o P a e s e " . O r t o n a h a riconosciuto: "L'eccezionale eredità di OlivettiWorld abbrac- cia diversi settori della vita del- l'azienda che ha prodotto la rivo- luzione che conosciamo oggi come tecnologia e, su un altro livello, è una società che è stata molto importante da un punto di vista sociale". Olivetti è stato un pioniere non solo nel design, nell'inno- vazione e nell'architettura, ma nel concetto di responsabilità sociale nei confronti dei dipen- denti e della comunità. Camillo e Adriano considera- vano questa responsabilità di fondamentale importanza. Come tali, hanno introdotto molti pro- grammi innovativi tra cui il con- gedo di maternità di nove mesi dicendo: "Esprimiamo solidari- età, così che nessuna lavoratrice c h e s i a a n c h e u n a m a d r e guarderà con invidia e dolore a quelle madri che hanno la fortu- na e il diritto di godersi i primi mesi di vita del loro bambino". Nel 1932, quando Camillo consegnò la società a suo figlio, A d r i a n o , g l i d i s s e : " P u o i crescere ma non licenziare nes- suno. La disoccupazione non volontaria è la peggiore ver- gogna che può capitare a un essere umano". Citazioni come queste ci danno un'idea della mente di un grande innovatore. Accanto a questi sforzi pio- nieristici nell'area della coscien- za sociale, Olivetti non si lasciò alle spalle la tecnologia, proget- tando il primo personal comput- er utilizzato per l'atterraggio del 1969 sulla Luna. Per decenni, nel mondo di Olivetti, ogni aspetto del design è stato considerato attentamente, "dalla forma di una barra spazi- atrice alla combinazione di col- ori per un poster pubblicitario." OlivettiWorld visita la Bay Area Nel 1952, il famoso Museo di A r t e M o d e r n a d i N e w Y o r k tenne un'esposizione dal titolo Olivetti: Design in Industry e oggi molti degli oggetti in espo- s i z i o n e s o n o d i v e n t a t i p a r t e della collezione permanente del museo. I l t e a m d i p r o g e t t a z i o n e O l i v e t t i i n c l u d e v a m o l t i d e i nomi più straordinari del settore. Dagli anni '40 agli anni '60, l'in- dustrial design Olivetti fu guida- to da Marcello Nizzoli, respons- abile del Lexicon 80 (1948) e della portatile Lettera 22 (1950). Successivamente, Mario Bellini e Ettore Sottsass hanno guidato il design. Bellini ha progettato i c a l c o l a t o r i P r o g r a m m a 1 0 1 (1965), Divisumma 18 (1973) e Logos 68 (1973) e il terminale di visualizzazione video TCV- 250 (1966). Per mettere in prospettiva l'esperienza Olivetti, dobbiamo tenere presente che la compag- n i a d i m a c c h i n e d a s c r i v e r e O l i v e t t i è s t a t a f o n d a t a d a C a m i l l o O l i v e t t i n e l 1 9 0 8 a Ivrea, vicino a Torino, in Italia. L ' a z i e n d a è s t a t a s v i l u p p a t a principalmente da suo figlio, Adriano Olivetti. L'azienda aprì il suo primo stabilimento di pro- duzione oltremare nel 1930, lan- ciando il calcolatore elettrico Divisumma nel 1948. Olivetti produsse il primo computer elet- tronico italiano, Elea 9003, nel 1 9 5 9 , l o s t e s s o a n n o i n c u i a c q u i s t a r o n o l a U n d e r w o o d Typewriter Company. Nel 1964 la divisione elettronica fu ven- duta alla General Electric Com- pany americana, ma continuò a sviluppare nuovi prodotti infor- matici, compresa la Programma 1 0 1 , u n o d e i p r i m i p e r s o n a l computer prodotti in commer- cio. La città in cui Olivetti ha iniziato, Ivrea, è sul punto di diventare un patrimonio mondi- ale dell'UNESCO, la prima in Italia per il patrimonio industri- ale del XX secolo, e viene chia- mata Ivrea, Città industriale del XX secolo, commissionata e costruita da Adriano Olivetti. L'esperienza complessiva di OlivettiWorld è stata descritta in q u e s t o m o d o : " O l i v e t t i e r a anche all'avanguardia nel campo dell'architettura e della gestione aziendale, implementando mod- elli innovativi che sono oggi ancora studiati e ambiti dalle aziende di tutto il mondo. Attra- verso le voci di coloro che oggi sono impegnati, a vario titolo, a plasmare il futuro della nostra società, la serie cercherà di sti- molare un dibattito sui rapporti tra innovazione, architettura, design, produzione e comuni- cazione nel 20° secolo e oltre". OlivettiWorld è un progetto dell'Istituto Italiano di Cultura di S a n F r a n c i s c o e d e l l a F o n - d a z i o n e A d r i a n o O l i v e t t i d i Roma, in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia a San Francisco, Fuseproject e San Francisco Design Week. Prodotti storici della Olivetti (Foto cortesia della Olivetti Foundation) Il Console General Ortona introduce l'OlivettiWorld. Foto di Catherine Accardi Italian Community Services provid Bay Area Italian-American seniors and famili with trusted rourc to help them live healthy, independent and productive liv. We are commied to honoring and prerving the Italian language and culture, with an emphasis on the strength and suort that com om family, community, education and goodwill. Casa Coloniale John F. Fugazi 678 Green Street San Francisco, CA 94133 415 •362 •6423 www.italiancs.com . . • Translation for seniors /new immigrants • Community service coordination • Information and referrals LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO

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