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GIOVEDÌ 28 GIUGNO 2018 www.italoamericano.org 31 Vino italiano: celebrare la bevibilità zante. Da leggero a medio nel corpo (anche se alcuni possono es- sere più strutturati) i vini di Ver- duno Pelaverga sono una compa- gnia eccezionale per il cibo e sono una costante aggiunta al mio ce- stino da picnic. Il Lambrusco autentico rag- giunge un equilibrio nell'essere secco, fruttato, acido, tannico ed effervescente, qualità che sempli- cemente danno bevibilità. Ricorda: il Lambrusco non si riferisce a un solo vitigno, ma a una famiglia di uve, principalmente emiliano-ro- seconda a nessuno. I vini tendono a profumi luminosi di pere e mele, ottima freschezza, acidità vivace e, soprattutto, un equilibrio impecca- bile che li rende così bevibili. Cerca il prosecco dei vini DOCG di Co- negliano-Valdobbiandene e l'A- solo Prosecco DOCG. In ogni si- tuazione, il Prosecco è il tuo proiettile d'argento, non puoi sba- gliare. La Nosiola cresce in Veneto e Lombardia e quando è secca (ci sono versioni dolci), produce vini di allegra bevibilità. Freschi e friz- P otresti pensare che con una bottiglia di succo d'uva fermentato, la bevibilità sia di serie. Ma non è così. E co- munque, cos'è esattamente la be- vibilità? Molti dei vini italiani sono prima di tutto vini alimentari. Vale a dire, i componenti di molti vini italiani - acidità, tannini, ecc. - sono tali che i vini non solo completano il cibo, ma, in molti casi, è neces- sario del cibo per godersi al meglio il vino. Considera come la sensa- zione di arricciare la bocca con un Brunello di Montalcino tannico si trasformi in un'esperienza sensuale al palato quando il vino viene con- sumato con una bistecca alla fio- rentina cotta su legna. Quando i componenti strutturali di un vino sono in armonia tra loro, ci sono una tale facilità e fran- chezza per l'esperienza del bere, che il vino si beve bene da solo: hai bevibilità. Per me la bevibilità, un po' più in dettaglio, è spesso associata a vini più giovani che mostrano una notevole freschezza e sapori di frutta matura. I vini hanno spesso una succosità intrinseca e una vena di salsedine nel loro profilo aro- matico, e sono di lieve o medio ap- poggio al palato. Non troppo mu- scolari, per non affaticare il palato, e non troppo impegnativi, per non affaticare la mente. Si può affermare che la bevibi- lità implichi un certo grado di cor- rettezza situazionale. In una pol- trona di pelle con chiodi d'ottone, in una sera d'inverno, preferisco ri- lassarmi con un vino di medita- zione. I vini con un alto grado di bevibilità (come descritto qui) sem- brano situazionalmente più a casa dove c'è lavoro fisico, esercizio, attività all'aria aperta, e il cibo informale o un aperitivo sono parte dell'agenda. Ecco alcune scelte da fare, a mio parere, per celebrare quel pia- cere fondamentale enologico: la bevibilità: ROSSI Lo Schiava, il nome dato a un gruppo di vitigni non collegati che comprende Schiava Grossa, Gen- tile e Grigia, dà vini piacevolmente freschi, facili da bere con profumi rinfrescanti e sapori di frutta rossa, mandorla e fiori. Cercate esempi dell'Alto Adige / Sudtirol DOC o del Lago di Caldaro / Kalterersee DOC, il primo è il più pieno dei due, il secondo è più morbido. Grande compagnia quando sono all'aria aperta e all'aria fresca che accatasto legna da ardere! Il Verduno Pelaverga produce vini massicciamente bevibili con acidità vivace e una presa facile e tannica. Con note di bacche rosse, fiori, erbe salate e una nota tipica di spezie pepate, i vini hanno una sensazione di palato maturo e friz- magnole, quindi è necessario essere specifici quando parliamo di loro. Il Lambrusco di Sorbara, leggero e vividamente floreale; il Lambru- sco Grasparossa, più corposo, con note di ciliegia e prugna; il Lam- brusco Salamino possiede la via di mezzo tra l'eleganza di Sorbara e la forza di Grasparossa. Una scelta prevalente quando sono assetato e affamato allo stesso tempo. BIANCHI Il Glera, per i nostri scopi qui, è il vitigno principale del Prosecco. La bevibilità del Prosecco non è zanti, con note di fiori e agrumi, i vini hanno un retrogusto di noc- ciola e una sfumatura di sale ma- rino sul finale. La personalità di- sinvolta della Nosiola soddisfa il nostro criterio di bevibilità. Cerca i vini del Trentino Nosiola DOC. Un perfetto sorso estemporaneo, Nosiola è un vino che mi piace avere per una piacevole giornata al mare. La Garganega, una delle prin- cipali varietà nella produzione di vini Soave, produce vini di irresi- stibile freschezza e bevibilità in quella denominazione. Il suo pro- filo comprende aromi di frutta con- centrati di pesca e albicocca, deli- cati sentori di fiori e mandorle, e una nota salina che conferisce ai vini verve e un sapore che fa venire l'acquolina. Quando il lavoro è fi- nito, quando è arrivato il momento di riposare e il cibo è sul tavolo, una bottiglia di Soave è spesso nella mia mano. Mentre l'interpretazione della bevibilità può variare da persona a persona, e praticamente tutti i vini sono bevibili, la bevibilità è una qualità speciale che alcuni vini of- frono a palate. Buon divertimento! Note di degustazione: Cantine Ascheri Verduno Pe- laverga Profumi di fragola matura e ci- liegia, incenso e pepe si trasferi- scono piacevolmente al palato. Ar- monioso, con acidità vivace e tannini sempre morbidi, il vino rag- giunge un'armonia ancora mag- giore ore dopo l'apertura. VINO NEWS RECENSIONI TENDENZE L'Italo-Americano IN ITALIANO | Un buon vino deve essere bevibile, cioè gustabile appieno, sia da solo che con il cibo