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GIOVEDÌ 28 GIUGNO 2018 www.italoamericano.org 34 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Dall'Università di Bologna agli Usa la prima auto solare italiana S i chiama "Emilia 4", è stata presentata a Mara- nello ed è la prima auto solare italiana a 4 posti progettata e costruita da un gruppo di docenti, ricercatori, dottorandi dell'Università di Bolo- gna e dell'Istituto di Istruzione Su- periore A. Ferrari di Maranello, uniti nel Team Onda Solare che coinvolge Ciri Meccanica Avanzata e Materiali e Ciri Aeronautica, e ha il sostegno di diverse aziende e cen- tri di ricerca, tra cui il Centro di su- per calcolo del Cineca e Scm Group. Monta due motori elettrici posizionati dentro alle ruote ed è alimentata da cinque metri quadra- ti di pannelli solari ad alto rendi- mento collegati a batterie al litio di ultima generazione. Può raggiun- gere una velocità di 110 chilometri all'ora, ma il suo consumo di ener- gia è simile a quello di un asciuga- capelli. A luglio parteciperà all'American Solar Challenge: una gara di 3.500 km attraverso le montagne rocciose, dal Nebraska all'Oregon. In gara ci saranno 23 squadre, tutte universitarie e in gran parte statunitensi: Onda Solare sarà l'unica europea. Politecnico di Milano nella top 20 al mondo T ra gli atenei italiani il Politecnico di Milano si conferma la migliore università Italiana per il quarto anno consecu- tivo, collocandosi al 156° posto nella classifica mondiale. Per la prima volta un ateneo italiano, il Politecnico di Milano, è tra i primi 20 in tutte e tre le aree di apparte- nenza: 17° nell'ingegneria (24° nel 2016), 9° nell'Architettura (15° nel 2016) e 5° nel Design (10° nel 2016). Restando in Italia, il secondo posto va alla Scuola Superiore Sant'Anna Pisa (167°), 25 posizio- ni in più rispetto all'ultima classi- fica di Qs Ranking by Subject misura le migliori università di tutto il mondo confrontando la loro capacità di fare ricerca, la reputazione dei docenti e la valu- tazione dei laureati. Il terzo posto spetta alla Scuola Normale Superiore di Pisa che guadagna 17 posizioni, piazzandosi al 175° posto. Segue l'Università più anti- ca del mondo, Bologna, che sale di 8 posizioni, e si classifica 180°. Nella fascia Top 600, l'univer- sità italiana che cresce più signifi- cativamente rispetto allo scorso anno è l'Università degli Studi di Padova (249°), che con un salto di 47 posizioni, è tra le migliori 250 al mondo. Lo studio evidenzia che l'Italia è 4° in Europa per numero totale di università incluse nella classifica. Per numero di univer- sità tra le prime 200 al mondo, l'Italia è settima, a pari merito con il Belgio, tra le nazioni Europee, dopo Regno Unito, Germania, Olanda, Svizzera, Francia e Svezia. Alla competizione parteci- pano le storiche Oxford, Harvard e Cambridge, ma al primo posto c'è il Mit di Boston, e le univer- sità del Far East con gli atenei di Pechino, Tokio e Singapore che fanno passi in avanti da gigante. Il risultato di QS World University Rankings è merito di un impegno che ha portato il Politecnico ad essere il primo ate- neo italiano per finanziamenti ricevuti nel programma Horizon 2020, a incubare oltre 100 imprese ad alta tecnologia nell'accelerato- re PoliHub (premiato pochi giorni fa come terzo incubatore universi- tario al mondo), a vedere la nasci- ta di 1.500 brevetti. Il pensiero 'sente' il braccio bionico A Roma inter vento rivoluzionario O ltre 700 persone ogni anno in Italia, per in- cidenti stradali, do- mestici o sul lavoro, perdono un arto supe- riore. Al Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma è in corso una sperimentazione impor- tante che promette di tornare non solo a muovere la protesi ma anche a impugnare un oggetto o portare alla bocca una tazzina di caffè. Speciali elettrodi di superfi- cie trasmetteranno gli impulsi cerebrali al braccio bionico, con una intensità mille volte superiore al nervo vero e proprio mentre sti- molatori applicati sulla pelle con- sentiranno di trasmettere al cervel- lo le sensazioni tattili sulla consi- stenza degli oggetti impugnati dal- l'arto artificiale, consentendone una più efficace presa e manipola- zione. L'obiettivo della sperimen- tazione è la creazione di un centro di alta specializzazione per questo tipo di interventi che, per la prima volta in Italia, possa aprire un per- corso di protesizzazione analogo a tutti gli altri soggetti con lo stesso tipo di amputazione attraverso la reinnervazione muscolare mirata o Targeted Muscle Reinnervation. A scuola appello con il riconoscimento facciale L a tecnologia entra in classe e con essa anche il controllo a distanza, a tutto vantaggio dei geni- tori e della sicurezza. Al liceo scientifico statale "Michelan- gelo Grigoletti" di Pordenone, dal prossimo settembre, entrerà in fun- zione un meccanismo di riconosci- mento dei volti che servirà a rego- lare gli ingressi e le uscite degli studenti. Saranno distribuiti 1.500 badge intelligenti simili a quelli che si usano negli uffici e nelle aziende per marcare gli orari dei turni di lavoro. Due torrette rilevatrici poste nell'atrio, confronteranno le persone in ingresso con le foto inserite nella banca dati remota. Non si dovrà nemmeno strisciare il tesserino perchè basterà il rico- noscimento del volto e tutto avverrà anche a venti metri di distanza. "Avremo più sicurezza, non potranno entrare estranei nella scuola - fa sapere la dirigenza del liceo - e servirà meno tempo ai docenti per fare l'appello visto che sarà possibile registrare in auto- matico presenze e assenze". Il sistema arriva dalla Spaggiari spa, azienda di Parma che già gestisce da anni il registro elettronico dell'Istituto superiore del Friuli Venezia e Giulia e che ha visto crescere negli anni la richiesta di supporti tecnologici. Ai ragazzi sarà chiesto un con- tributo di 5 euro mentre per la pubblica istruzione, il conto sarà di circa 20 mila euro, per softwa- re, totem e badge. Dopo l'addio al registro carta- ceo, il liceo Grigoletti si prepara a sdoganare così anche l'appello elettronico. I controlli sulle pre- senze saranno immediati anche per i genitori che saranno informa- ti in tempo reale di assenze, ingressi in ritardo ed eventuali uscite anticipate poichè il sistema è direttamente collegato al registro elettronico. Nell'istante del rico- noscimento del volto, infatti, il nome del proprietario del badge comparirà sul registro. La scuola conferma che dall'introduzione del registro elettronico nel 2016 sono effettivamente diminuite le assenze da parte degli studenti. Ed è aumentata anche la puntualità. Oggi la tolleranza sui ritardi è di 5-10 minuti. Poi, se non vengono utilizzati badge a struscio e codice personale, non si entra senza la giustificazione. Intervento su una ragazza al Policlinico Campus Bio-Medico di Roma Onda Solare dal 10 al 22 luglio parteciperà alla American Solar Challenge