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GIOVEDÌ 26 LUGLIO 2018 www.italoamericano.org 27 L'Italo-Americano IN ITALIANO | L a pizza è uno di quegli alimenti onnipresenti che possono essere preparati in così tanti modi diversi e deliziosi: croccante o gommosa, sottile o spessa, quadrata o roton- da, salsa bianca o salsa rossa. In effetti, oggi la pizza è fatta nello stesso modo in cui è stata prodotta negli ultimi 500 anni, e Napoli è generalmente considera- ta la sua città natale. Verso la fine del 1800, quando gli immigrati italiani cominciarono ad arrivare in gran numero negli Stati Uniti, l'idea della pizza attraversò l'At- lantico insieme a loro. Nonostante una crescente consapevolezza rel- ativa a questo piatto, la prima ricetta per la pizza non è stata pubblicata in un libro di cucina americano fino al 1936. La pizza cominciò ad apparire nei menù di Seattle a metà degli anni '40 quando i soldati ameri- cani, che avevano conosciuto il cibo italiano durante la II Guerra mondiale, iniziarono a tornare a casa. Uno dei primi luoghi di Seattle ad offrire la pizza nel suo menù fu il Palace Grill. Il Palace Grill aprì nel 1932 in Pioneer Square, e fu acquistato dai fratelli Daverso, Frank e Julius, nel 1946. I fratelli, che in precedenza avevano lavorato in una società di traslochi e di stoccaggio chiamata Owl Trans- fer, aggiunsero la pizza al loro menù intorno al 1948. A quel tempo, la pizza non era molto conosciuta e le persone non sape- vano come descriverla. Un pezzo del 1949 nel Seattle Times, che raccontava del Palace Grill e delle sue specialità, descriveva la pizza come una "pasta friabile che sembra un disco fonografico, ricoperto di funghi, formaggio e pomodori". Più o meno nello stesso perio- do, Angelo Constantino, che possedeva la West Seattle Italian Import Grocery, iniziò a produrre pizze nel retro del suo negozio. Ne congelava fino a 400 o 500 alla settimana, vendendo la mag- gior parte di esse a livello locale ma spedendo il resto in tutto il Paese, fino a Washington, D.C. Nel 1950, il Ricardo's Spaghetti Bar iniziò a vantarsi che le sue pizze erano le prime offerte a Seattle. Il ristorante pub- blicò un annuncio sul Seattle Times che proclamava: "I newyorkesi sono entusiasti di questo piatto amato in Italia, sfor- nato con Muzzarella [sic] e for- maggi parmigiani importati, olive verdi e acciughe. E' differente ed è una squisitezza!". Negli anni '50 la pizza divenne sempre più popolare. Le ricette per fare la pizza vennero stampate sui giornali locali, e andavano dalla pizza con le sar- dine del Maine a quella che usava il muffin inglese come base. Una ricetta pubblicizzava la "skillet pizza" che utilizzava tonno in scatola. La guerra delle pizze tra Seattle e il Nord-ovest Nel 1956, Carmen Finamore apparve sulla scena della pizza. Originario della regione Abruz- zo, aprì l'Abruzzi Pizza House con un investimento di 1.200 $. Il posto aveva grandi finestre così che le persone che passa- vano potessero guardare la pizza che veniva impastata e lanciata. Prima o poi, la maggior parte della comunità italo-americana locale ne oltrepassò la soglia, da politici e sacerdoti a ufficiali di polizia e fattorini. In un'intervista al Seattle Times del 2000, il figlio Joe Finamore ha parlato degli olbori del ristorante. "Abruzzi era un posto colorato, come lo avresti trovato a New York", ha detto Finamore. "Avresti trovato code fuori dalla porta e un marinaio che arrivava con una cassa di birra sulla spalla e una bionda per ciascun braccio. Un sacco di locali per la pizza hanno avuto il loro inizio grazie ad Abruzzi, che ha addestrato molte persone. Prima di allora, Seattle non sape- va cosa fosse la pizza". Questo potrebbe essere stato vero per la famiglia Finamore, ma non per i fratelli Daverso. I fratelli hanno pubblicato annunci pubblicitari di grandi dimensioni che definiscono il Palace Grill come "la prima pizzeria di Seat- tle". La famiglia Daverso ha gestito il ristorante fino al 1964, quando fu ribattezzato Ristorante italiano di Rudy. Nel 1960, la lotta per la supre- mazia della pizza divenne un po' più speziata. La Northlake Tav- ern, situata vicino al campus della University of Washington, iniziò ad offrire la pizza nel suo menù nel 1959. La taverna divenne presto famosa per la sua pizza ultra-appiccicosa, e North- lake iniziò a pubblicizzare la sua pizza come "la miglior pizza in assoluto". Oggi, una delle migliori pizzerie di Seattle è Pagliacci, che ha aperto le porte nel 1979 con un'unica sede su University Avenue. Negli anni successivi, Pagliacci ha ampliato fino a 26 sedi in tutta la regione. Pagliacci è stata fondata da Dorene Centioli-McTigue, con suo fratello e un cugino. La famiglia aveva alle spalle l'espe- rienza di un'industria alimentare. Il padre di Dorene, Gill Centioli, figlio di immigrati italiani, gesti- va un ristorante nel centro di Seattle chiamato Gill's Beach- head e Wheel Room. Alla fine degli anni '40, Gill sentì parlare di qualcosa chiamato "fast food" in un posto della California gesti- to dai fratelli McDonald. Saltò in macchina e guidò lungo la costa per andare a darci un'occhiata. Apprezzando ciò che aveva visto, riportò il concetto a Seat- tle, iniziando con un banco di hamburger da 19 centesimi che aprì nel 1950 a Rainier Valley. Quando si ritirò nel 1983, Gill Centioli aveva messo insieme una catena di 42 negozi in fran- chise, Kentucky Fried Chicken, per non parlare di una piccola fortuna. Quando Pagliacci aprì, la pizzeria non aveva nemmeno un registratore di cassa o una cas- saforte. Passò un anno prima che qualcuno mettesse un'insegna. La pizzeria ha proseguito sta- bilendo i propri primati nel set- tore della pizza: prima a Seattle a lavorare a mano la pasta fresca, prima a cuocere le pizze diretta- mente sui mattoni caldi, e prima nell'offrire una selezione di fette di pizza che hanno attratto una clientela fedele. Centioli-McTigue alla fine acquistò le quote dei suoi soci e, nel corso degli anni, continuò a far crescere Pagliacci fino a quando fu venduto nel 2000 a Matt Galvin, Pat McCarthy e Pat McDonald di Seattle. Il 26 luglio 2018, Pagliacci ha chiuso il suo negozio originario su University Avenue, chiudendo il sipario anche su un capitolo della guerra della pizza di Seattle. La pizza cominciò ad apparire nei menù di Seattle a metà degli anni '40. (Pagliacci) LA COMUNITÀ DI SEATTLE Il successo della pizza è portato anche dalla sua versatilità: croccante o morbida, semplice o ricchissima, ma sempre buona. (Pagliacci)