L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-3-2018

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GIOVEDÌ 6 SETTEMBRE 2018 www.italoamericano.org 25 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Q uando varcò i leggendari cancelli di Cinecittà per la prima volta, Mar- cello Mastroianni aveva soltanto 11 anni. Eppure tutta la sua vita da attore è stata intensa. Per molti anni è stato attore protagonista che ha inter- pretato drammi leggendari e memorabili. Poi ha passato il resto della sua vita a costruire una vasta filmografia, parteci- pando a più di 170 film, molti dei quali sono noti capolavori, vere e proprie pietre miliari della storia del cinema mondiale. Mar- cello Mastroianni e cinque dei suoi film più iconici saranno a San Francisco a settembre, gra- zie a Cinema Italia SF. Dopo Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Vittorio De Sica, Anna Magnani, Dino Risi, Lina Wertmüller, e M ichelangelo Antonioni, il programma è giun- to alla sua ottava edizione e intende rendere un omaggio che andava fatto da tempo ad una grande stella, a 60 anni dalla realizzazione de La Dolce Vita. Abbiamo parlato con Amelia Antonucci, la direttrice del pro- gramma, la cui passione per il cinema italiano si è trasformata in qualcosa che è più di una sem- plice vetrina per i film italiani. A m e l i a , n o n è l a p r i m a volta che porta Mastroianni a S a n F r a n c i s c o . C o s a c ' è d i diverso, 18 anni dopo? Ho avuto l'onore e il piacere di presentare una più ampia ret- r o s p e t t i v a s u M a r c e l l o M a s - troianni nel 2000, quando ero direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco. La ret- rospettiva era organizzata dalla moglie di Marcello, Anna Maria Tatò, e intitolata La materia si cui sono fatti i sogni. Richiama- va una frase detta dallo stesso M a r c e l l o d u r a n t e u n a l u n g a intervista per il film Mi ricordo, sì, io mi ricordo. Diciotto anni fa, dopo l'evento di New York, ventidue film furono presentati a San Francisco, grazie ad una vasta collaborazione tra Cinecit- tà Internazionale, l'Istituto Ital- iano di Cultura, il Pacific Film Archive e il San Francisco Film Society. Lavorando insieme, l'impatto è stato grande, così come la copertura della stampa e il coinvolgimento di importanti sponsor locali come Armani e Bulgari. Perché Mastroianni è così importante per il cinema ital- iano? Mastroianni rappresenta l'uo- mo che tutti vorrebbero essere, il latin lover con il sorriso di un bambino che seduce le migliori attrici con uno stile ingegnoso e speciale. Mastroianni pensava che essere un attore fosse come creare ombre cinesi. Richard Peña, il curatore della retrospet- tiva e anche direttore – all'epoca - del Lincoln Center Film Soci- ety, ha voluto omaggiare questa idea citando La Tempesta, Atto IV: "Attori ...? Siamo fatti della materia di cui sono fatti i sogni". "Era un attore nel vero senso della parola, andava in profon- dità in ogni personaggio e si trasformava quando era diretto da persone diverse. Cosa le ha fatto decidere di scegliere i film di Mastroianni per questa seconda edizione annuale di Cinema Italia? La scorsa primavera, l'ampio successo della rassegna su Anto- nioni ci ha resi orgogliosi ed entusiasti. In effetti, quasi 2000 persone hanno partecipato alle proiezioni in un solo giorno. Abbiamo deciso di lavorare da soli al programma autunnale, come abbiamo fatto l'anno scor- so quando abbiamo portato il programma su Lina Wertmüller al Castro Theatre. Questa volta, a b b i a m o t r o v a t o l a m a g g i o r parte dei film negli Stati Uniti (sia in 35mm che in copie digi- tali restaurate). L'unico che a b b i a m o p o r t a t o d a L u c e Cinecitta è Un giorno speciale, in 35mm. Qual è l'obiettivo di questo programma? Vogliamo mostrare tutti i modi in cui Mastroianni è stato diretto da diversi registi. Questo p e r m e t t e d i m o s t r a r e l e s u e i n c r e d i b i l i c a p a c i t à d i recitazione: un playboy, ma non un macho, che era in realtà un uomo che ha fatto da modello per la decostruzione del machis- mo. Indossando abiti eleganti e gli inseparabili occhiali da sole Persol, affascinava il pubblico, anche quando si trovava in situ- azioni imbarazzanti e inusuali. Mastroianni è un'icona ben n o t a a l l ' e s t e r o e d o v r e b b e essere facile portare gente al Castro Theatre... Lo spero davvero. Stiamo cercando di mantenere gli stan- dard raggiunti con le edizioni precedenti e non voglio deludere il nostro pubblico. Non solo ho scelto cinque film che hanno vinto l'Academy Awards, la Palma d'Oro e altri premi inter- n a z i o n a l i , m a h o v o l u t o mostrare al pubblico le mani che l o h a n n o f o r g i a t o : D e S i c a , Fellini, Scola, e Germi. Quei q u a t t r o r e g i s t i h a n n o d a t o a Marcello quattro volti diversi e quattro personaggi indimentica- bili. Amelia, quali sono le aspet- tative per il programma di quest'anno? Sono sempre in ansia prima di ogni rassegna e il mio com- pagno Sophoan Sorn cerca di r a s s i c u r a r m i . " A n d r à t u t t o bene," mi dice. Non ho aspetta- tive particolari questa volta. Da napoletana sono un po' super- stiziosa ma, allo stesso tempo, mi piacerebbe vedere questo programma avere successo e conquistare un pubblico più ampio rispetto all'ultima volta. D'altra parte, sono sicura che i nostri spettatori saranno felici di sapere che abbiamo trovato l'au- to TR3 nera che Marcello guida- va in La Dolce Vita a Palo Alto, e sarà di fronte al teatro per l'in- tera giornata del programma. Marcello Mastroianni, La Dolce Vita e molto altro al Cinema Italia SF di settembre P e r c h é è l e g a t a a M a s - troianni e ai suoi film? I film di Marcello Mastroian- ni sono stati e sono parte della mia vita. Da bambina e da ado- lescente, mi sono nutrita di cine- ma tanto quanto lui. Andavo a teatro quasi ogni sera. I film di Marcello e i suoi personaggi erano miei amici, oltre a essere un modo per conoscere la soci- età e un mondo che era, soprat- tutto per coloro che vivevano nelle piccole città in giro per l'I- talia, molto lontano. Mastroianni non era irraggiungibile come Clark Gable, Gary Cooper o Gregory Peck, era l'uomo della porta accanto, un latin lover con un sorriso bellissimo e peri- coloso. Qualche pensiero finale sul perché si dovrebbero vedere i film di Mastroianni almeno una volta nella vita? I film che abbiamo scelto sono cinque meravigliosi spec- chi della società italiana di quel tempo. I personaggi interpretati da Marcello Mastroianni sono diventati eterni. Molti registi americani, basti pensare a Mar- tin Scorsese e Francis Ford Cop- pola, hanno studiato questi film e si sono ispirati ad essi. La Dolce Vita è un capolavoro, come lo è 8½: guardare i due film su un grande schermo è un sogno che diventa realtà. Ieri, Oggi e Domani, commedia in tre parti di De Sica, è un gioiello, e U n a g i o r n a t a p a r t i c o l a r e e Divorzio all'italiana sono due film che sono il massimo della cinematografia, i migliori di Ettore Scola e Pietro Germi. C'è solo un Marcello nel mondo del cinema. Ed è Marcello Mas- troianni. " I l l a t i n l o v e r , l ' u o m o europeo per eccellenza, il Don Giovanni stanco del mondo: per oltre cinque decenni Marcello Mastroianni ha sintetizzato e interpretato la mascolinità sullo schermo, e rimane un simbolo chiave del cinema italiano del dopoguerra" ha scritto il Film Society of Lincoln Center su Mastroianni. Se volete vivere il top del cinema italiano, partecipate a Cinema Italia al Castro Theatre il 22 settembre. In questo secon- do evento nel 2018, Cinema I t a l i a S F l a v o r a i n m o d o indipendente e grazie al sosteg- no dell'Istituto Italiano di Cul- tura, del Consolato Generale d'Italia e della Società Leonardo da Vinci. Pochi e dedicati spon- sor stanno rendendo di nuovo p o s s i b i l e i l " s o g n o " : M a r i a Manetti Shrem e John Shrem; Della Toffola; John e Karen Diefenbach; e la Italian Home- made Co. accanto agli sponsor di lunga data C'era Una Volta, Italfood e Il Gattopardo. Amelia Antonucci, direttrice di Cinema Italia San Francisco LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO Italian Community Services provid Bay Area Italian-American seniors and famili with trusted rourc to help them live healthy, independent and productive liv. We are commied to honoring and prerving the Italian language and culture, with an emphasis on the strength and suort that com om family, community, education and goodwill. Casa Coloniale John F. Fugazi 678 Green Street San Francisco, CA 94133 415 •362 •6423 www.italiancs.com . . • Translation for seniors /new immigrants • Community service coordination • Information and referrals

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