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www.italoamericano.org 17 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE 2018 S iamo di nuovo in quel periodo dell'anno. L'estate è finita, tor- niamo alle nostre abi- tudini quotidiane e abbracciamo i colori e i suoni confortanti dell'autunno, eppure è difficile non pensare a un'altra vacanza, ad una vacanza in qual- che città bella e ricca di storia e di arte. Questo è il motivo per cui, ogni settembre, Trip Advisor seleziona cinque località europee destinate a diventare particolar- mente popolari nei mesi successi- vi: per rendere la nostra scelta della destinazione un po' più semplice. Oppure no, a seconda di come la pensi. Quest'anno, il famoso sito di viaggi ha messo una bellezza italiana nella sua lista e, lasciamelo dire, è un po' inaspettata: Catania. Inaspettata non perché la città non lo meriti, ma perché è facile dimenticare la sua ricchezza di arte e storia, considerando che è circondata da luoghi come Palermo, la Valle dei Templi, Monreale ... Sapete com'è: se apri un baule pieno di diamanti preziosi e straordinari, potresti non notare la bellezza di ciascuno. Questo è il motivo per cui la scelta di Catania da parte di Trip Advisor, come una delle future destinazioni europee del 2019, è benvenuta: si spera che porti più attenzione su una città che merita l'amore - e le visite - di più perso- ne. Ecco cinque motivi per cui dovresti assolutamente includere Catania nel tuo prossimo viaggio in Sicilia: Trip Advisor non è l'u- nico ad averle notate! 1. L'Etna sorveglia la città Proprio come il Vesuvio è sinonimo di Napoli, l'Etna signi- fica Catania: alto e maestoso, imponente e spaventoso, ma anche amato, ammirato e rispet- tato, l'Etna, la cui riserva naturale è stata inserita nel patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 2013, è l'anima di Catania. Pro- tegge e incombe sulla città allo stesso tempo, ed è la prima fra le sue tante bellezze ad accogliere i visitatori non appena atterrano all'aeroporto di Fontanarossa. Incornicia le strade barocche di Catania nello stesso modo in cui le Alpi abbracciano le vie di Torino, tante migliaia a nord. Puoi ammirarlo dalla città o, se ti piace il trekking, puoi fare uno dei tanti tour a disposizione che ti portano in giro per il Parco Natu- rale dell'Etna. La scelta è tua. 2. Il mondo vivace e colorato del mercato e dei chioschi di Catania Come spesso accade nelle città vicino al mare, il mercato del pesce è uno dei luoghi in cui l'indole colorata di Catania brilla davvero. E che indole: vedi, il mercato del pesce di Catania non è il solito mercato all'aperto in stile souk fatto di bancarelle pro- fumate, piene di voci e vivaci. O almeno non è solo questo. Situato proprio dietro la cattedrale, ha la particolarità di essersi sviluppato all'interno dei tunnel delle mura di Carlo V, costruite durante il XVI secolo per difendere la città da potenziali invasioni. Per que- sto motivo, il mercato è sia al chiuso che all'aperto e si svolge letteralmente in un pezzo di sto- ria. Troverai anche qualcosa di più del pesce: verdura e frutta, carne e trippa, nel cuore di Cata- nia si può trovare tutto. E se hai bisogno di dissetarti dopo una visita al mercato, non cercare se non uno dei chioschi tradizionali della città, o cioscu. Bere u cio- scu, al chiosco, è una vera tradi- zione catanese: li troverete in Piazza Roma e Piazza Cavour, in Piazza della Borsa e Piazza Umberto, e quest'ultima ospita il più popolare. La tradizione dei chioschi di Catania risale al 19° secolo, quando si vendeva acqua con anice per aiutare le persone a sopportare il caldo. Più di un secolo è passato, ma gli ingre- dienti rimangono splendidamente antiquati: zucchero, frutta, acqua e sciroppi naturali. Provate le bevande fresche fatte con l'acqua del monte Etna e il mandarino, il tamarindo, l'orzata, o il delizioso sciampagnino a base di succo di cedro, acqua acqua e soda, e il completo, un fantastico mix di orzata, anice, succo di limone e soda. 3. Il mondo sotto le strade Nel corso dei millenni, l'Etna, ha letteralmente fatto la storia della città di Catania: ogni eruzio- ne ha coperto con strati di lava e ceneri edifici e strade, arte e com- merci. Ma nulla di un patrimonio così immenso è andato davvero perduto, è semplicemente nasco- sto sotto terra. Secoli e secoli di storia giacciono sotto la superfi- cie, un sogno archeologico e un luogo per riscoprire le origini di una città, origini che corrispondo- no a quelle della civiltà in Italia. Sotto le strade dell'attuale Cata- nia, troviamo le Terme Achilliane e quelle della Rotonda, ma anche i resti del più grande anfiteatro romano d'Italia dopo il Colosseo e l'Arena di Verona. Possiamo vedere le prime manifestazioni della fede cristiana di Catania nella chiesa di San Gaetano alle Grotte, caratterizzata da una serie di gallerie sotterranee che furono, molto probabilmente, catacombe e dove probabilmente fu sepolta Sant'Agata. Un vero mondo sot- toterra unico e raro. 4. Catania e Sant'Agata Se andrai a Catania all'inizio di febbraio, allora avrai la fortu- na di vivere una delle più grandi celebrazioni religiose del mondo, la festa di Sant'Agata. Parlando del numero dei fedeli partecipan- ti, solo la Settimana Santa di Siviglia e la festa del Corpus Domini di Cuzco, in Perù, ne hanno di più. La festa di Sant'A- gata si svolge il 3, 4 e 5 febbraio, ma i preparativi iniziano subito dopo la fine delle celebrazioni natalizie. Più di un milione di persone partecipano alle celebra- zioni che culminano in una santa processione attraverso la città che tocca i luoghi del martirio di Sant'Agata: tipiche sono le can- delore, grandi candele splendida- mente decorate portate in spalla dai fedeli. Tuttavia, il vero fulcro della processione è la vara, un grande reliquiario cesellato inte- ramente realizzato in argento e risalente agli inizi del XVI seco- lo. 5. Il barocco di Catania E poi, c'è l'eccezionale archi- tettura barocca di Catania, qual- cosa che puoi gustare ogni gior- no, in ogni strada e in ogni angolo della città. Catania venne gravemente danneggiata dal ter- remoto del 1693 che distrusse completamente la città di Noto e molti altri villaggi più piccoli della zona. La ricostruzione ini- ziò quasi immediatamente, in uno stile la cui opulenza non era semplicemente dettata dalle ten- denze architettoniche dei tempi, ma anche dalla volontà dell'ari- stocrazia siciliana di mostrare il proprio potere e ricchezza. I risultati, di cui possiamo ancora godere oggi, sono al tempo stes- so opulenti e incredibilmente leg- geri, un mix inebriante di due cose opposte ma in qualche modo ugualmente incredibili. Ogni angolo di Catania ha dav- vero un tesoro da offrire: è ora che tu stesso dia un'occhiata. Catania, la seconda città della Sicilia: regina del Barocco e piena di segreti da scoprire Cinque buone ragioni per includere Catania nel tuo prossimo viaggio in Sicilia GRAND TOUR VIAGGI ITINERARI TERRITORIO