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GIOVEDÌ 18 OTTOBRE 2018 www.italoamericano.org 27 L'Italo-Americano IN ITALIANO | I l Pike Place Market di Seattle è un'attrazione turistica im- perdibile ed è uno dei più an- tichi mercati agricoli della nazione che non ha mai smesso di tenersi. Le sue origini risalgono al 1907. Allora una man- ciata di agricoltori, molti dei quali italiani, trasportarono i loro prodotti in città e iniziarono a vendere i prodotti dei loro carri e carretti. Vendettero tutto in poche ore. Nel giro di una settimana, c'erano 70 carri parcheggiati lungo Pike Place, ciascuno pieno di prodotti freschi. Quando il primo edificio del mercato venne in seguito aperto quell'anno, gli agricoltori giap- ponesi gestivano circa il 75% delle bancarelle; gli italiani gestivano praticamente tutto il resto. Per i successivi decenni, l'immigrato italiano Giuseppe "Joe" DeSimone, un contadino motorizzato e un sagace investitore immobiliare, passò dal vendere i suoi prodotti al mercato a diventarne presidente e azionista di maggioranza. Nel 1974, la famiglia di DeSimone vendette la proprietà alla città. Il legame con la famiglia è oggi ono- rato al Pike Place Market con il DeSimone Bridge. In questa ricca storia italiana c'è Mary Bacarella, che appena dieci mesi fa, è stata nominata direttore esecutivo della Preservation and Development Authority (PDA) del Pike Place Market, un ente pub- blico responsabile del funziona- mento, della gestione, della con- servazione e dello sviluppo del mercato pubblico di 9 acri. Per il suo nuovo incarico, Bacarella supervisiona circa 250 venditori, 225 artisti e artigiani, 100 agricoltori e 500 anziani, residenti a basso reddito o disabili. Oltre a quel mix, c'è una varietà di servizi sociali gestiti dal PDA, tra cui una clinica medica, una scuola materna, una banca alimentare e servizi per anziani. È come essere il sindaco di una piccola città, ha detto Bacarella. Si tratta di un'impresa non da poco, ma Bacarella l'accetta con aplomb, avendo chiaro il suo ruolo di amministratore, consapevole dell'importanza del mercato nella rapida evoluzione della Seattle di oggi. "Ogni volta che attraverso il Pike Place Market, lo faccio con senso di gratitudine", ha detto Bacarella. "Sono grata ai cittadini degli anni '70 che hanno salvato il mercato dai costruttori. Sono grata a tutte le persone che lavorano qui, giorno dopo giorno, generazione dopo generazione. E sono grata per ciò che il mercato offre alla nostra città e alla nostra comunità". Bacarella è nata a Monroe, Michigan, appena fuori Detroit. I suoi nonni emigrarono dalla Sicilia nei primi anni del 1900 e vi trovarono una grande comunità italiana. "Crescendo, la mia vita è stata tutta una questione di famiglia", ha detto Bacarella. "E' stata pervasiva ma in modo adora- bile". Entrambi i nonni lavoravano nelle scuole materne e suo padre aveva un orto domestico, eppure ogni estate la famiglia completava il proprio ventaglio di prodotti lo- cali con una trasferta in una fattoria per raccogliere pomodori. "Rac- coglievamo secchi di pomodori perché mia madre li conservasse", ha detto. "Preparava abbastanza salsa per l'intera stagione. Certo, non potevamo mai limitarci a com- prare i nostri pomodori da un banco; dovevamo andare a rac- cogliere i nostri pomodori". Bacarella si è trasferita a Seattle dopo la laurea al college nei primi anni '80, seguendo le orme di un fidanzato che in seguito è diventato il suo compagno di vita. Da quel momento in poi, la sua carriera ha seguito una traiettoria che ha in- cluso incarichi in alcuni dei punti di riferimento e delle organiz- zazioni culturali più simboliche di Seattle. Negli anni '90, Bacarella ha la- vorato per la società di pubbliche relazioni Golin-Harris dove ha gestito l'account Nintendo. Per fare pubblicità, quando venivano lan- ciati nuovi prodotti, Bacarella an- dava in giro, visitando 20 città in due mesi. "Viaggiavo su un camion che sembrava un camper in movimento, ma il suo interno era allestito come uno studio, con tv e divani", ha detto. "Invitavamo dentro i media per giocare con i nuovi giochi". Appassionata da sempre di baseball, Bacarella fu entusiasta quando Nintendo, cotitolare dei Seattle Mariners, sviluppò un videogioco sul baseball di Ken Griffey Jr. "Ho avuto modo di vis- itare i campi di allenamento pri- maverili per due anni di fila", ha detto. Successivamente, Bacarella ha lavorato per Space Needle, in- iziando come responsabile delle pubbliche relazioni e diventando vice presidente della gestione del marchio. Durante i suoi 15 anni di lavoro, ha supervisionato il mar- keting e le operazioni per il 50° anniversario di Space Needle e ha svolto un ruolo chiave nella ristrut- turazione da 24 milioni di dollari. Ha anche contribuito a portare l'artista del vetro Dale Chihuly al Seattle Center. "La nostra gestione era molto aperta a nuove idee, quindi abbi- amo sempre pensato a piani di marketing creativi", ha affermato Bacarella. "Durante uno di quegli incontri, mi è venuta l'idea di creare uno spazio permanente per presentare l'arte di Chihuly". Nel maggio 2012, il Chihuly Garden and Glass ha aperto con otto gal- lerie, un caffè, un teatro e un rigoglioso giardino esterno, ed è costantemente al top nell'elenco di TripAdvisor sulle cose da fare a Seattle. Dopo Space Needle, Bacarella è diventata amministratore dele- gato del Seattle International Film Festival. "Il SIFF era un ottimo modo per combinare diversi lavori precedenti", ha detto. "Space Nee- dle era un grande sponsor del SIFF quindi lì conoscevo molte persone. Inoltre, molti anni fa, ho lavorato come freelance in una radio pub- blica, facendo lanci su cosa fare per il weekend. Queste esperienze sono state utili al SIFF". Mar y Bacarella: il "sindaco" del Pike Place Market Oggi, il mercato di Pike Place accoglie 15 milioni di visitatori al- l'anno, e Bacarella vuole assicurare una grande percentuale di resi- denti. "Il mercato ha recentemente rimodernato le sue infrastrutture, edificio per edificio", ha detto Bacarella. "Ora siamo in un posto fantastico ma la città continua a cambiare e crescere. Vogliamo es- sere sicuri di soddisfare le esigenze dei nostri residenti e coinvolgere la comunità". Con Mary Bacarella al timone, è probabile che il mercato di Pike Place sia ben posizionato per af- frontare le sfide future e molto al- tro ancora. Mary Bacarella è il nuovo direttore esecutivo del Pike Place Market. In questo ruolo, controlla il lavoro di circa 100 agri- coltori e 500 venditori, artisti e artigiani che vendono i loro prodotti a turisti e gente del luogo. (Barbie Hull Photo- graphy) Il Pike Place Market si estende su 9 acri e contiene numerosi negozi, ristoranti e gallerie d'arte sia all'interno che all'e- sterno. Qui i visitatori possono trovare tutto, dalla frutta fresca e la verdura, a oggetti d'arte unici. (Barbie Hull Photo- graphy) LA COMUNITÀ DI SAN FRANCISCO