L'Italo-Americano

italoamericano-digital-12-13-2018

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1068707

Contents of this Issue

Navigation

Page 33 of 35

GIOVEDÌ 27 DICEMBRE 2018 www.italoamericano.org 34 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT L 'urna di Dublino ha in- serito la Nazionale di Roberto Mancini nel Gruppo J delle pros- sime qualificazioni per Euro 2020. Assieme agli Azzurri, testa di serie, ci saranno Bosnia Erzegovina, Grecia, Finlandia, Ar- menia e Liechtestein. Un gruppo certamente alla portata degli Azzurri che, final- mente, hanno raccolto i risultati dell'essere riusciti a presentarsi al sorteggio in prima fascia. RISCHI EVITATI. Qualche spauracchio c'era: la graduatoria del sorteggio si è generata attra- verso le prestazioni in Uefa Nations League, dove alcune selezioni anche blasonate, hanno deluso: ottimo aver evitato la Germania (finita ancora una volta contro l'Olanda), bene non aver pescato Danimarca, Svezia e Russia (seconda fascia) o Serbia e Turchia (terza fascia). URNA GENTILE. La Bosnia Erzegovina, con tutto il suo talen- to e la sua poca costanza, è tra i degni eredi di quella Jugoslavia spesso definita giustamente 'Brasile d'Europa'. Solo che, rispetto alla Selezione sudameri- cana, le alternative sono molte di meno, la qualità decisamente meno diffusa. Diciamolo pure: dalla seconda fascia si poteva pescare meglio, ma anche molto peggio. La Finlandia non ha mantenu- to le 'promesse' di fine anni '90 e inizi 2000: il suo movimento cal- cistico ha bruscamente interrotto una crescita che sembrava costan- te. Tra le Scandinave, la Nazionale finlandese è certamen- te la meno forte e, nella terza fascia del sorteggio, rappresenta- va con ogni probabilità la 'pesca- ta' migliore. Più ostica la Grecia che, come la Finlandia, ha visto la propria generazione d'oro di inizio 2000 andare esaurendosi. Manolas, Mitroglu e Papastathopoulos sono i simboli di una Nazionale 'scor- butica' ma che, dal punto di vista tecnico, ha poco da offrire. Anche in quarta fascia si poteva pescare molto meglio, ma non ci si può nemmeno lamentare. Discorso simile si può fare per l'Armenia: Nazionale in profonda crisi, ma che comunque è non la più debole della quinta fascia. Al netto di una trasferta ostica, non si può aver paura degli uomini del Ct Armen Gyowlbowdaġyanc'. Il Liechtenstein infine è, con ogni probabilità, la squadra più debole della sesta e ultima fascia del sorteggio: una pescata sicura- mente fortunata. CRITERI. Alla fase finale di Euro 2020 - che per la prima Nazionale, comincia bene la campagna europea degli Azzurri: favorevole il sorteggio del girone STEFANO CARNEVALI nel futuro prossimo della Nazionale: se la difesa è piena di certezze e se la nuova mediana 'di qualità' sta già dando segnali importanti, la linea avanzata deve assolutamente migliorare. Insigne - vista la stagione spet- tacolare - sembra intoccabile, anche se la sua presenza potrebbe vincolare lo schieramento tattico (andando quasi a imporre un tri- dente). Chiesa sembra il candida- to principale per la fascia destra: al netto di una prolificità ancora contenuta, è tra gli attaccanti ita- liani più in crescita; al contrario di Bernardeschi che, dopo un avvio di Campionato eccellente, è già rientrato nei ranghi. Alle loro spalle scalpitano gente come Politano, Berardi: giocatori vali- di, ma con poca esperienza ad alto livello. Il 'rebus' più complicato, però, è ancora quello del centra- vanti: Immobile sarebbe la prima scelta naturale, visto il suo rendi- mento dominante nelle ultime stagioni. Eppure, il bomber lazia- le mal si adatta a un 4-3-3 fatto di possesso palla e composto da tanti giocatori offensivi, predili- gendo ripartenze e spazi ampi. Però, visti lo scarso minutaggio di Zaza al Torino, il rendimento deludente di Belotti, lo scarso stato di forma di Balotelli e la poca esperienza di Lasagna e Cutrone, è indubbio che Mancini dovrà far di tutto per inserire Immobile nel disegno tattico della rinnovata Nazionale: il Laziale è di gran lunga il nostro miglior attaccante. L'Italia a sor presa vince i Mondiali di Bowling battendo il dream team Usa volta seguirà un modello 'itine- rante', non più con un singolo Paese ospitante - si qualificano le prime due di ogni Girone. Insomma: se anche la Bosnia dovesse farci qualche sgambetto, sarebbe davvero incredibile vedersi sopravanzati da una delle altre Selezioni del nostro Gruppo. Le ultime 4, invece, usciranno dagli spareggi tra le migliori di Nations League (una per Serie) non ancora qualificate. IL PROGETTO AZZURRO CONTINUA. Il Ct Roberto Mancini ha ammesso che il sor- teggio "È andato bene", visto che l'obiettivo era "evitare la Germania". Secondo il Selezionatore "ci saranno comunque gare difficili visto che la Bosnia è forte", ma, attraverso il gioco, si potrà punta- re "a qualificarsi e ad andare fino in fondo nella Fase finale". Il pro- getto di rilancio del calcio italia- no - che passa per il gioco e il coinvolgimento dei giovani -, insomma, continua: "Credo che il futuro sia nostro" - commenta il Ct azzurro - che poi rivela come il gruppo sia "quasi fatto": "Le porte sono aperte a tutti, seguo molti giovani", ma il gruppo non verrà stravolto. Non c'è nemme- no il problema del gol: "Arriverà. Siamo spesso stati poco fortunati, ma l'importante è continuare a creare". Idee chiare che, con il recupero di pedine importanti ("Verratti"), stanno sempre più concretizzandosi. QUESTIONE BOMBER - Proprio la questione dell'attacco, però, resta il 'nodo da sciogliere' Massimo Brandolini guida la squadra composta da Davolio, De Filippi, Fiorentino, Parapini, Pongolini e Reviglio " È un s ogno che diventa realtà" . L' Italia batte il dream team Usa, superpro- fes s ionis ti del bow ling, e Antonio Fiorentino, uno degli azzurri neocampioni del mondo ad H ong K ong, es ulta. "All'ultimo campionato di Las Vegas siamo arrivati 22° ma nel- l'ultimo anno abbiamo lavorato duramente. O ggi s iamo s tati calmi, la pista era molto stretta ma con sangue freddo abbiamo raggiunto un risultato che vuol dire molto per il nostro Paese". G li azzurri guidati dal ct M as s imo Brandolini hanno prima battuto 2-1 il Canada in semifinale, e poi superato gli Usa 2-0. E' la prima volta che la Nazionale italiana, composta in maggior parte da atleti molto giovani, vince un titolo così pre- stigioso. Merito di Matteo Politano il gol al 94' contro gli Usa che ha 'sbloccato' la Nazionale azzurra (Ph. TwitterPolitano)

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-12-13-2018