L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2019 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT L a Serie A è al giro di boa e, concluso il girone d'anda- ta, è il momento di tirare le somme sulla prima parte del Campionato, giudicando le 20 squadre del torneo. Ecco le "pro- mosse": 1. JUVENTUS 10 - La Juve sarà meno solida e meno spetta- colare di qualche anno fa, sarà costretta a fare maggior affida- mento sulle giocate dei singoli e avrà come obiettivo principale la Champions ma in Campionato vince sempre: 19 partite, 17 vit- torie e 2 pareggi. Implacabile contro le avversarie dirette, dà la s ens azione di vincere s enza doversi impegnare fino in fondo. Il segreto - oltre che nella rosa profonda e fortissima - è la men- talità: i Bianconeri scendono in campo sicuri di vincere e con le idee chiare su come farlo. E, nelle giornate storte, c'è sempre CR7 a cui chiedere una mano. Obiettivo Serie A. Il pagellone del girone d'andata: le promosse mes i 'da grande' e un'altra preoccupante flessione invernale (che ha portato alla dolorosa eli- minazione europea). L'altalena di rendimento sta diventando un'inquietante costante che rovi- na le stagioni dei Nerazzurri. Allo stesso modo, troppo spesso, si rinnovano i problemi di spo- gliatoio che minano la fiducia dell'ambiente e il rendimento dei calciatori più importanti. La cre- scita prosegue, ma tra troppi ostacoli. 4. SAMPDORIA 7 - Avvio eccellente, caratterizzato da una difesa quasi imperforabile. Poi un calo evidente e la successiva rinascita firmata Quagliarella (il vero 'vecchietto terribile della Serie A). La costante è quella del gioco - preciso e propositivo - STEFANO CARNEVALI 2. NAPOLI 8,5 - La rivolu- zione ancelottiana è compiuta. Il Napoli ha smesso di giocare sempre e solo in un modo (lo spettacolare 4-3-3 di Sarri), sa soffrire e ha tutti i giocatori della rosa (comunque potenziata) pie- namente coinvolti nel progetto. Purtroppo però, c'è sempre l'i- narrivabile Juventus che è più ricca, più solida e più abituata a vincere. La crescita è costante, ma il gap coi Bianconeri non sembra ridursi. Mancano, soprat- tutto, la sicurezza nei big-match e la capacità di gestire al meglio le partite non brillanti. 3. INTER 7,5 - Dopo il gran- de ottimismo estivo (dal mercato importante al ritorno in Champions), un disastroso avvio in Campionato, a cui sono seguiti CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B SEGUE A PAGINA 43 predicato da G iampaolo. I Blucerchiati sono settimi in clas- sifica: un risultato meritato e decisamente stupefacente. E la zona Champions è a soli 3 punti. 5. ATALANTA 7 - Dopo lo shock (e tutte le energie spese) per l'eliminazione all'ultimo pre- liminare di Europa League, l'Atalanta ha faticato a ritrovarsi. L'inizio di stagione è stato molto difficile e ha fatto registrare un Gasperini insolitamente nervoso e polemico per gli acquisti effet- tuati. Poi, settimana dopo setti- mana, le cose sono tornate a girare: Mancini ha degnamente rimpiazzato l'infortunato Masiello, Hateboer è cresciuto enormemente, Ilicic è guarito e, soprattutto, è esploso Zapata. Il colombiano - l'acquisto estivo più importante - ha faticato ad inserirsi negli schemi del 'Gasp' ma, ora, è semplicemente immar- cabile: segna e fa segnare con potenza e qualità indiscutibili. 6. PARMA 7 - Consultando l'organico del Parma, a inizio Campionato, non s i s arebbe potuta pronosticare una stagione serena. Invece, sin qui, i Ducali hanno convinto un po' tutti, sia per i punti raccolti, sia per il loro stile di gioco. Il Parma è dignito- sissimamente 12°, a +13 punti dalla zona retrocessione e ha sempre messo in difficoltà i pro- pri avvers ari, attravers o un gustoso mix di esperienza e qua- lità. I Gialloblu non segnano molto, ma subiscono pochissimo e hanno, nel ritrovato Gervinho, una freccia in grado di scardinare qualsiasi difesa. D'Aversa ha in pugno lo spogliatoio e la squadra lo segue ciecamente. 7. LAZIO 6,5 - La delusione per il mancato acces s o alla

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