L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 24 GENNAIO 2019 www.italoamericano.org 27 L'Italo-Americano IN ITALIANO | M ateo M es s ina, compositore ori- ginario di Seat- tle, ha realizzato le colonne sono- re di oltre 50 film e 100 episodi televisivi e ha vinto un Grammy per aver inciso la hit del film Juno del 2007, eppure sembra essere una delle celebrità musi- cali meno conosciute in città. Infatti, per il pubblico del Nord Ovest, Messina è probabil- mente più noto per un altro tipo di progetto creativo: i suoi con- certi di beneficenza per sostenere l'Ospedale pediatrico di Seattle. Negli ultimi 21 anni, Messina ha organizzato una raccolta fondi musicale presso la Benaroya Hall. Ogni anno c'è un tema diverso ma lo scopo rimane lo s tes s o: aiutare a r accogliere fondi per l'Ospedale pediatrico. Nel corso degli anni, ha contri- buito a raccogliere più di 2 milioni $. La più recente raccolta fondi, La Festa, tenutasi il 2 novembre 2018, ha combinato musica, cibo e film. La N W S ymphony Orchestra si è esibita dal vivo durante la proiezione di cinque brevi documentari che hanno messo in luce il super-chef Tom Douglas, l'enologo Lisa Baer, S iri e J as on S alvo di Roots Farm, Autumn Martin di Hot Cakes Bakery e M aik Tow , cameriere di lungo corso a El Goucho, una steakhouse di Bell- town. L'idea era di esplorare il motivo in cui le persone si riuni- scono attorno al cibo e cosa significa preparare un pasto e spezzare il pane con amici e familiari. Messina ha avuto l'idea per i concerti di beneficenza più di 20 anni fa quando ha scoperto che la giovane figlia di un collega era morta tragicamente per un tumore al cervello. Il collega aveva detto che sua figlia aveva ricevuto un'eccellente assistenza durante l'ultimo anno di vita al Seattle Children's Hospital. Ha anche detto a Messina che l'o- spedale aveva un pianoforte. Ciò ha attirato l'attenzione del mus icis ta che ha iniziato ad andare in ospedale per suonare il pianoforte per i bambini. Alla fine, è stato così ispirato sia dai giovani pazienti sia dall'équipe medica, che ha deciso di donare i profitti dalla s ua s ucces s iva sinfonia al Seattle Children's Hospital. L'idea iniziale è poi cresciuta a dismisura. Nato nel 1972, Messina è stato attratto dalla musica fin dalla tenera età. Ha iniziato a suonare il piano all'età di 3 anni; dall'età di 7 ha composto canzo- ni. Si è esibito con la sua prima sinfonia all'età di 24 anni e da allora ne ha composte quasi due dozzine. Sebbene fosse chiara- mente dotato musicalmente, non ha mai imparato a leggere o a scrivere musica. Suona a orec- chio. Oggi lavora con un assi- stente che scrive le note per i musicisti con cui lavora, molti dei quali stanno a Seattle. Dopo il college, Messina ha suonato in vari gruppi e ha anche suonato il piano in ristoranti e locali notturni fino a quando un amico del college gli ha chiesto di realizzare un cortometraggio. Il progetto lo ha colpito e ha capito che voleva concentrarsi maggiormente sulla musica per l'industria cinematografica. Oggi vive a Los Angeles part-time ma continua a mantenere una vivace presenza a Seattle. Messina ha lavorato con la maggior parte delle maggiori società cinematografiche nel sud della California, tra cui Lionsga- te, Paramount, Warner Brothers, MGM, 20th Century Fox e altre ancora. Ha scritto la colonna s onora di U p in the A ir con George Clooney, August: Osage County con Meryl Streep e The Angriest Man a Brooklyn, con Robin Williams nel suo ultimo ruolo. Scrivere la colonna sonora per Juno ha aiutato Messina a scoprire perché è così importante per un compositore rimanere in sintonia con i personaggi. Come ha detto a un reporter di Perspec- tive Forum, "Quando ho iniziato a scrivere per Juno, cercavo suoni che rappresentassero Juno MacGuff. Una persona che sem- bra uguale a tutti noi, ma che è piena di qualità uniche. Parlava in modo diverso, era molto sag- gia per la sua età ... La musica sembra molto grezza, accessibi- le, leggermente fuori, legger- mente non musicale, ma soprat- tutto intima". Messina assapora le qualità distintive di ogni film o serie televis iva a cui ha lavorato. "Ognuna ha il suo stile, la sua disciplina, la sua forma, il suo tono e i suoi personaggi", ha detto. "Collabori e muovi una montagna con un gruppo di per- sone ispirate. È una sfida ed è un'esplosione". La sua musica è stata definita anticonvenzionale e anche biz- zarra, e sono proprio queste qua- lità a ispirare la teatralità per i suoi concerti di beneficenza. Un anno, i famosi pescivendoli di P ike P lace M arket erano s ul palco a lanciare salmoni. Un altro anno, acrobati si sono esibi- ti sulle altalene. Un'altra volta, 50 ballerini sono stati fatti sedere fra il pubblico e all'improvviso tutti sono saltati fuori al momen- to giusto e hanno ballato lungo il corridoio. Un anno si è esibita Alice in Chains e un altro la Northwest Girlchoir. Due anni fa, il concerto di beneficenza ha presentato una canzone originale eseguita da una paziente di lungo corso del- l'Ospedale pediatrico di Seattle. Cassidy, che all'epoca aveva solo 15 anni, aveva scoperto che suonare l'ukulele e cantare l'aiu- tava a superare i 39 interventi che aveva già subito. Insieme, lei e Messina hanno composto una canzone per lei e lei si è esibita per la prima volta in concerto. Messina ha parlato del pro- cesso che ha seguito con Cas- s idy. " H o iniziato facendole domande", ha detto, "cose del tipo: come ce la fai? Abbiamo trasformato la nostra conversa- zione in una canzone. Volevo che lei facesse uscire i suoi senti- menti. Credo che tutti abbiamo una storia e la storia di ciascuno è importante. Questo le ha per- messo di esprimersi in un modo unico e bellissimo, e in un modo che può essere piuttosto catarti- co". Per Messina, aiutare gli altri è altrettanto appagante quanto vin- cere un Grammy. "Il volontariato ha riempito il mio cuore in un modo che nessun'altra cosa rie- sce a fare", ha detto al Perspecti- ve Forum. "Quando si fa qualco- sa, anche la cosa più semplice ... ci si riempie di un sentimento di buona volontà, di amore per il prossimo. Ora ho figli, quindi capisco cosa vuol dire dare senza ricevere, ma la realtà è che tutti riceviamo così tanto. Non biso- gna aver paura di dare". Messina, il compositore di Seattle che usa i talenti musicali per raccogliere fondi per l'Ospedale pediatrico Seth Rogen, produttore della commedia Blockers (2018), con Mateo Messina ad un party in Hollywood (IMDb) Compositore di colonne sonore e nativo di Seattle, Mateo Messina ha into un Emmy per la soundtrack del film Juno, nel 2007. (IMDb) LA COMUNITÀ DI SEATTLE

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