L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 24 GENNAIO 2019 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | M olto si è scritto su Federico Faggin, fisico, inventore e imprenditore ita- liano, noto per aver progettato il primo micropro- cessore commerciale. Quando L'I- talo-Americano ha avuto l'oppor- tunità di intervistarlo, ben presto l'attenzione si è concentrata sul- l'uomo dietro il genio. In questa intervista, concessa in esclusiva a L'Italo-Americano, ci siamo chiesti: chi è Federico Faggin, "la persona normale"? Quali sono i suoi pensieri sul patrimonio italiano e la cultura italiana? In che modo la sua italia- nità ha influenzato il lavoro di una vita? Rispondendo a queste domande, la nostra conversazione ha rivelato alcuni aspetti di questo individuo creativo e dotato. Federico Faggin è nato a Vicenza, Italia, nel 1941. Descri- ve l'essere cresciuto in un ambiente intellettuale dicendo: "Mio padre era un insegnante di storia e filosofia al liceo classico, un liceo molto tradizionale in Ita- lia, ma era anche un libero docen- te, che è come un dottorato di ricerca. Ha insegnato all'Univer- sità di Padova e ha scritto circa 40 libri. Mia madre era un'insegnante di scuola elementare". Fin dalla tenera età ci sono stati segni del vivo interesse di Federico per la tecnologia. Questa curiosità è parsa iniziare con la costruzione di modellini di aerei. "Gli aerei mi hanno davvero affa- scinato. All'età di 11 anni ho visto volare un modello di aeroplano e questo ha cambiato la mia vita. Era come se mi fossi innamorato e ho dovuto costruirne uno anch'io". Faggin ha frequentato l'Istituto Tecnico Industriale Statale (I.T.I.S.) di Vicenza, con l'inten- zione di studiare ingegneria aero- nautica. Come succede, la scuola cancellò quel curriculum. Fu allo- ra che iniziò il suo studio della tecnologia radio. Il resto, come si dice, è storia. Agli inizi degli anni '60, Fag- gin ha iniziato a lavorare presso la Divisione Elettronica Olivetti, dove ha co-progettato e costruito un computer elettronico sperimen- tale a transistor. Nel frattempo studiava fisica all'Università di Padova, dove nel 1965 ha conse- guito la laurea in fisica, diploman- dosi summa cum laude. Nel 1967, ha iniziato a lavora- re in SGS-Fairchild, ora STMi- croelectronics, in Italia. Qui svi- luppò la loro prima tecnologia MOS (metal-oxide-semiconduc- tor) e i loro primi due circuiti inte- grati commerciali MOS (IC). Nel 1968, Faggin è stato inviato in Silicon Valley, California, per lavorare alla Fairchild Semicon- ductor dove venne incaricato dello sviluppo della tecnologia di pro- cesso MOS Silicon Gate con gate auto-allineante di Fairchild, la base di tutti i moderni circuiti integrati CMOS. Entrato in Intel nel 1970, Fag- gin ha guidato la progettazione del primo microprocessore com- merciale al mondo, Intel 4004. Questo progetto ha richiesto anche l'implementazione di un nuovo metodo per la progettazio- ne di un chip a logica casuale uti- lizzando la tecnologia del gate al silicio. Faggin, insieme a Masato- shi Shima, ha progettato e svilup- pato tutti e quattro i circuiti inte- grati della rivoluzionaria famiglia dei microprocessori MCS-4 di Intel. Faggin ha lasciato Intel alla fine del 1974 per fondare Zilog Inc., con Ralph Ungermann, ed è stato presidente e amministratore delegato dell'azienda fino al 1980. Zilog è stata la sua prima azienda, dedicata al mercato emergente dei microprocessori e dei microcon- trollori. Il microprocessore Zilog Z80 (1976) e il microcontrollore Z8 (1978) sono ancora in produ- zione. Nel 1982 ha fondato e diretto Cygnet Technologies Inc. e nel 1984 ha introdotto un pro- dotto di comunicazione personale pioneristica per voce, dati e posta elettronica. Nel 1986 Faggin ha co-fondato e diretto Synaptics Inc., la società che ha sviluppato chip di rete neu- rale artificiale per eseguire il rico- noscimento di modelli. Oggi, Synaptics è leader nelle soluzioni di interfaccia umana, avendo aperto la strada al Touchpad (1994) e al Touchscreen (1999), che hanno rivoluzionato il modo in cui ci interfacciamo con i dispositivi mobili. In seguito è diventato presi- dente e CEO di Foveon Inc., azienda che produce sensori di immagine e fotocamere digitali per dispositivi mobili, dal 2003 fino all'acquisizione dell'azienda nel 2008. Faggin è attualmente presiden- te della Fondazione Federico ed Elvia Faggin, organizzazione senza scopo di lucro dedicata allo studio scientifico della coscienza, un interesse di lunga data che ora è diventato un'attività a tempo pieno. Iatituita nel 2011, la Fon- dazione sostiene vari programmi di ricerca presso università e isti- tuti di ricerca statunitensi per pro- muovere la comprensione della coscienza attraverso la ricerca teo- rica e sperimentale. Indubbiamente, una simile per- sona istruita e realizzata dovrebbe essere, e lo è stata, destinataria di molti premi e riconoscimenti. Tra questi c'è il Kyoto Prize (1997), condiviso con Hoff, Mazor e Federico Faggin al Computer History Museum Fellows Award del 2009, dove è stato nominato "fellow." © Wikimedia Federico e Elvia Faggin. © Federico Faggin NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Continua a pagina 7 Federico Faggin - L'uomo dietro il genio "Non c'è più bisogno di una dualità tra mente e materia. Con la coscienza, si può raggiungere la realtà dall'interno" Federico Faggin

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