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GIOVEDÌ 31 GENNAIO 2013 L'Italo-Americano PAGINA 11 Chi sale e chi scende dopo la Il Sassuolo sembra già avere un piede in serie 22/ma giornata di campionato A, anche se manca tutto il girone di ritorno DAVIDe PIteo Mauro Icardi CHI SALE: Mauro Icardi (attaccante Sampdoria): Un altro giovanissimo alla ribalta. A Barcellona c'è che si mangia le mani per averlo lasciato andare via dopo due anni di settore giovanile. Il poker al Pescara, ad appena 19 anni, lo proietta già nella 'storia' della Serie A: è il primo Under 20 a realizzare quattro gol in una partita dal poker di Carlo Galli nel 1950. Napoli: Fino a domenica, in questo campionato, a Parma non aveva mai vinto nessuno. La prima formazione a farlo è il Napoli di Mazzarri, che con i tre punti ottenuti al Tardini accorcia sulla Juventus capolista e si carica a livello morale. Catania: Dieci punti in quattro partite: nessuno ha fatto meglio. Il Catania gioca bene e ottiene risultati: il 2-1 contro la Fiorentina spedisce i siciliani al settimo posto in classifica, a -1 proprio dalla formazione di Montella e ad appena 2 lunghezze dal quinto posto del Milan e, finisse oggi il campionato, sarebbe in Europa League. CHI SCENDE: Antonio Conte (allenatore Juventus): Gli arbitri possono sbagliare ma gli allenatori non possono reagire con furibonda ira. E dire che l'arbitro è in malafede perché nato vicino a Napoli (ndr. la città della squadra che insegue) apre ad una strada impossibile da perseguire. La Juventus può pareggiare o perdere in casa: questo è il problema che Conte dovrebbe prendere in esame invece di fare lezioni di geografia. Norberto Neto (portiere Fiorentina): Montella continua a preferirlo a Viviano e lui continua a rispondere a suon di errori, grandi e piccoli. Da quando l'esterofilia colpisce anche il ruolo del portiere? Moratti, Braida, Stramaccioni (presidente, dirigente, allenatore Inter): I giocatori tecnicamente più validi, Sneijder e Coutinho, se ne vanno; non resta che arrangiarsi con quel che rimane, ma è chiaramente troppo poco. Dove è finita l'Inter dei grandi progetti? Ferrari, decisa la scaletta delle prove. Esordio il 5 febbraio con Massa Felipe Massa MARANELLO (MODENA) - Dream Team in Ferrari con Fernando Alonso e Sebastian Vettel? No, grazie. Stefano Domenicali preferisce tenere i piedi per terra, la squadra da sogno non si fa solo sui nomi: "Con Montezemolo lo abbiamo sempre detto, un dream team è qualcosa di straordinario se gestito bene e se le cose funzionano. In questo momento non è il nostro obiettivo, dobbiamo massimizzare l'equilibrio della squadra, bisogna essere molto prudenti". "Felipe Massa - ha detto a Wrooom, tradizionale appuntamento Ferrari sulla neve - è stato eccellente nella seconda parte del 2012, è il pilota che noi vogliamo. Avevamo visto giusto che per il bene della squadra fosse meglio aspettare a decidere. Da un paio d'anni si dice che questo sarebbe stato l'ultimo anno di Felipe, e invece è uno dei piloti che ha guidato più a lungo con noi. Sono certo che darà la performance che vuole fornire a se stesso e a noi, non vedo problemi e so che lo farà". Intanto ci sono comunque novità nel parco piloti Formula 1 della Ferrari. Il Team Principal Stefano Domenicali ha annunciato l'ingaggio dello spagnolo Pedro De La Rosa, 42 anni, con l'incarico di sviluppare il simulatore, attrezzatura sempre più cruciale in regime di limitazione dei test. De La Rosa ha disputato 105 Gp in Formula 1. Senza dubbio pur non essendoci il Pescara e il Torino, che tanto entusiasmarono nella passata stagione, l'attuale campionato di serie B non è meno entusiasmante. Anzi il divertente duello tra Sassuolo e Livorno sta emozionando e non poco l'Italia della serie cadetta, ma se quella della capolista neroverde è una bella favola, tra le formazioni che stanno scrivendo una bella pagina della storia del calcio di Provincia un posto speciale lo merita la Juve Stabia. Nato nel 1911 il team gialloblù prima dell'attuale stagione non era mai stato così vicino alla Serie A, o quanto meno a poterne assaporare sia pur con debita distanza l'aria. Tuttavia, nel proprio palmares "le vespe" diverse vittorie di grande importanza nel corso della propria storia hanno saputo conquistarle, infatti il primo successo risale all'ormai lontana stagione 1944-45, quando la Juve Stabia conquistò il titolo Nazionale nel campionato dell'Italia Liberata, campionato regionale che si disputò in Campania non potendo la penisola italiana disputare un campionato Nazionale a causa della Seconda Guerra Mondiale. Archiviato quel successo, la storia delle vespe è andata snodan- Slittino: la leggenda Zoeggeler dice addio ai Mondiali per la sua ultima olimpiade Ha dato all'Italia 5 medaglie olimpiche, sei medaglie d'oro mondiali, e dieci Coppe del Mondo (le ultime sei consecutivamente). Viene considerato uno degli sportivi più grandi e vincenti della storia. Dopo una carriera incredibile Armin Zoeggeler dice addio ai mondiali puntando tutto su Sochi, forse la sua ultima olimpiade. Armin Zoeggeler, il 'Cannibale' italiano dello slittino che proprio sabato scorso ha conquistato il suo 98/o podio a Winterberg combattendo non solo con gli avversari ma anche con il forte mal di schiena e i dolori al collo, ha deciso di non gareggiare nella rassegna iridata. "Mi sono confrontato con i tecnici e la Federazione - spiega il campione olimpico - e ho deciso di non partecipare ai Mondiali. Non sono al 100% della forma, ma il podio di Winterberg mi ha fatto capire che posso essere ancora fra i migliori. Devo però risolvere completamente i miei problemi fisici e devo sottopormi a molte terapie. Se le terapie daranno buoni frutti, ricomincerò nell'arco di due settimane a salire sulla slitta per tornare a fare alcune discese e poi proverò la pista olimpica". Questo il programma di avvicinamento alle Olimpiadi in Russia del prossimo anno di Zoeggeler che a 39 anni punta all'ultima grande sfida della sua interminabile carriera. "Ho tutta l'intenzione di recuperare la mia forma migliore". dosi tra i campionati di Lega Pro e Serie D, anni in cui il team gialloblù ha saputo conquistare due preziosi successi. Infatti nella sta- Tifosi della Juve Stabia gione 2003/04 le vespe conquistano la Coppa Italia di serie D, che rappresenta il secondo successo storico per la formazione campana dopo la vittoria del campionato dell'Italia Liberata, a cui fa seguito nella stagione 2010/11 la ben più prestigiosa vittoria della Coppa Italia in Lega Pro, che rappresenta di fatto il terzo trofeo del team campano. Ma il successo più importante giunge sempre al termine del campionato 2010/11 dove le vespe raggiungono la qualificazione alla fase playoff centrando il quinto posto al termine della regular season. Nella post-season eliminano in semifinale i cugini del Benevento e in finale l'Atletico Roma raggiungendo così dopo 60 anni nuovamente la Serie B. Nel primo campionato tra i cadetti il team gialloblù si comporta più che bene centrando la salvezza con largo anticipo ed uno storico 9° posto. Però durante la scorsa estate diversi giocatori che nelle ultime stagioni avevano condotto la vespe a importanti successi vanno via, ma pur cambiando volti non cambia il copione, infatti la Juvue Stabia fino ad oggi non solo ha disputato un ottimo campionato, dove con 31 punti può ampiamente dire archiviato il capitolo salvezza per il secondo anno consecutivo, ma può sperare e sognare la qualificazione alla fase playoff. Grazie a ben 15 risultati utili divisi tra 8 vittorie e 7 pareggi, le vespe dalla zona che conduce alla disputa dell'appendice di campionato hanno solo 1 punto di distacco, il che significa che la qualificazione è ancora possibile, ad alimentare ciò c'è senza dubbio il precedente di due anni in Prima Divisione, che non solo fa ben sperare squadra e dirigenza, ma anche tutta la cittadinanza, che mai come nell'attuale stagione può sognare davvero in grande. Tutti gli appuntamenti del 2013 Valentino Rossi Dal 5 al 17 febbraio i Mondiali di sci alpino a Schladming: Tutti i più forti sciatori del mondo si sfideranno sulle gelide nevi austriache. Seguono i Mondiali di sci nordico in Val di Fassa, Trentino. Il 17 marzo tornano i bolidi della F1: La vendetta di Alonso. O almeno, è quello che sperano tutti i tifosi della Ferrari. Il 31 marzo scatterà il Motomondiale: Il prossimo anno sarà – nel bene o nel male – l'anno di Valentino Rossi. Dopo due anni di anonimato in Ducati, il Dottore torna dal suo 'vecchio amore': la Yamaha. Dal 5 al 18 giugno gli Europei U21 calcio: I giovani di Devis Mangia proveranno a conquistare un torneo che all'Italia manca dal 2004. Dal 15 al 30 giugno la Confederations Cup: Dopo il secondo posto agli Europei e ad un anno dai Mondiali brasiliani, l'Italia di Prandelli è attesa a una sfida tanto affascinante quanto difficile. Il 29 giugno Alberto Contador proverà a riconquistare il Tour: è lui l'unico in grado di rilanciare il ciclismo dopo lo 'scandalo Armstrong'. Dal 10 al 18 agosto i Mondiali di atletica leggera: Bolt, oltre a stravincere sulle solite distanze, riuscirà a imporsi anche nel salto in lungo? Dal 4 al 22 settembre gli Europei basket: L'Italia si presenta con grande entusiasmo dopo il flop del 2011 in Turchia. Dal 20 al 29 settembre gli Europei di volley maschile: L'occasione migliore per vedere in scena gli Azzurri dopo il bronzo olimpico. Dal 21 al 29 settembre i Mondiali ciclismo a Firenze: L'Italia, già oro a Varese 2008, ha tutti i mezzi per disputare una grande gara.