L'Italo-Americano

italoamericano-digital-3-7-2019

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NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ GIOVEDÌ 7 MARZO 2019 www.italoamericano.org 3 L'Italo-Americano IN ITALIANO | F lash, interviste, riflet- tori, telecamere e occhi tutti puntati su di loro. Le star di Hollywood si sono godute, come ogni anno, la ribalta degli Oscar. Destinati o meno a ricevere una statuetta nel Dolby Theatre, hanno percorso pieni di orgoglio e som- mersi da ammirazione, grida e applausi il red carpet che li ha por- tati alla cerimonia più attesa del- l'anno. L'Academy ogni anno regala sorprese, conferme e tal- volta grandi delusioni, ma sempre in cambio di una visibilità mon- diale, alle star del cinema.  Da Venezia a Roma, da Torino a Taormina, da Ischia a Bari, su e giù per la penisola si inseguono, di mese in mese, più di 120 festi- val dedicati all'arte cinematogra- fica e una lunga serie di premi, siano essi Nastri d'argento, Ciak  d'oro o David di Donatello, non solo contrassegnano la carrie- ra di un'attrice o di uno sceneg- giatore ma costellano di glamour, selfie, caccia all'autografo, i pal- coscenici nazionali dedicati a un mondo particolarmente amato e ammirato dal pubblico.  A Los Angeles le star hanno sfilato e ciascuna ha vissuto, su o giù dal palco, premiata o meno, i suoi preziosi attimi di celebrità. Chi grazie all'outfit, chi per la scollatura più audace, chi per il gioiello più luccicante, chi per l'accompagnatore più sconosciu- to. Per un motivo o per l'altro sono riusciti a finire sulle riviste patinate di mezzo mondo. Per set- timane dopo la premiazione, sono rimbalzati da un sito di gossip all'altro, sui social e sulle pagine dei giornali tradizionali. Ma tanti nomi, che pure meri- terebbero analoga notorietà, spes- so restano nell'ombra. E in quei nomi ci sono storie che racconta- no non solo storie professionali e artistiche di riuscita personale ma un'emigrazione di successo, fatta di talenti che oggi fanno grande il Belpaese con il loro lavoro appas- sionato. Alberto Bof è un pianista e produttore musicale. E' nato a Genova, in Liguria, ma da qualche anno vive e lavora a Los Angeles. Oltre ad apparire nel film "A Star Is Born" come pianista della band di Jack, il cantante interpretato da Bradley Cooper, ha contribuito a cinque brani della colonna sonora, inclusa Shallow, che si è aggiudi- cata l'Oscar come miglior canzo- ne. Il duetto Gaga-Cooper ha fatto scacco matto, monopolizzando l'intera cerimonia, ma il suo con- tributo musicale è stato essenziale. La disegnatrice marchigiana di nascita e romana d'adozione, Sara Pichelli, è un altro esempio evi- dente. Non era nemmeno nei paraggi dell'Academy. Si è saputo di lei perchè il regista Peter Ramsey, statuetta in mano, l'ha ringraziata pubblicamente: "Ha fatto lei il lavoro pesante!" Un riconoscimento ufficiale che spesso manca ai più. In fondo, quanti di noi si fermano a leggere tutti i titoli di coda ovvero a pen- sare che se il film ci è piaciuto il merito non è solo del regista o del protagonista ma anche del tecnico del suono o dell'aiuto fotografo in fondo alla lista?  Pichelli è arrivata alle grandi case di animazione dopo aver vinto un contest internazionale: è la conferma che il talento paga, e che, anche se si nasce in un pae- sone di 26mila abitanti come Porto Sant'Elpidio, di strada se ne può fare e tanta.  Un'altra storia italiana che al Dolby Theatre di Los Angeles è arrivata conquistando l'Oscar, è targata Morfasso. Ovviamente di questo comune di appena 977 abi- tanti in provincia di Piacenza, in Emilia Romagna, nessuno ha par- lato. Non importa da dove arrivi, conta il tuo talento. Poi sul palco c'è il magnetico live dei Queen, portafortuna per le quattro statuet- te andate a Bohemian Rhapsody, tra cui quella per il Miglior Sonoro.  Ma noi vogliamo parlare di Morfasso, uno dei tanti minuscoli paesi italiani dove tutti si cono- scono e dove ci si sente sempre in famiglia da dove in tanti sono partiti nella speranza di trovare all'estero migliori opportunità di vita. Negli anni '50 partì, spinto come milioni di altri emigranti italiani, il padre di John Casali, che del suono ha poi fatto un'arte, tanto da meritare il prestigioso riconoscimento.  "Questi sono i nostri emigrati - ha commentato con emozione ed entusiasmo Gian Luigi L'orgoglio italiano che non sfila sul red carpet (ma dovrebbe) Molinari, presidente della Consulta degli Emiliano- Romagnoli nel mondo - quelle persone che noi cerchiamo umil- mente di rappresentare, riuscendo solo a volte a mostrare quanto abbiano fatto i nostri avi all'estero e quanto stiano facendo per mostrare la parte migliore di un'Italia bella forte e capace. Siamo orgogliosi di John, casual- mente abbiamo gli stessi natali, e cogliamo la sua straordinaria esperienza per ricordare i milioni di italiani costretti a lasciare la loro terra ma ancora innamorati del nostro magnifico paese".  Talenti di questo genere non vengono fermati per strada perchè i loro volti non sono noti come possono essere gli italoamericani Lady Gaga (Oscar per la Miglior canzone originale col brano Shallow) o Nick Vallelonga (uno degli sceneggiatori di Green Book, che agli Oscar 2019 si è portato a casa ben 3 premi tra cui la Migliore sceneggiatura origi- nale). Ma dovrebbero. Perchè sono le tante maestranze di qualità che fanno grande la bottega arti- stica del Made in Italy.  SELLING HOMES THROUGHOUT THE BAY AREA Adele Della Santina "e Right Realtor makes all the dierence." 650.400.4747 AdeleDS@aol.com www.AdeleDS.com CalBRE# 00911740 Expert in preparation, promotion, and negotiation!

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