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GIOVEDÌ 4 APRILE 2019 www.italoamericano.org 38 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT V ers o il futuro. Inter e M ilan s emb rano aver lasciato definitivamente alle spalle le annate più critiche, caratterizzate dalla necessità di una vera e propria rifondazione, frenata però dalle numeros e incertezze societarie. Adesso sia in Nerazzurri, sia i Rossoneri sono pronti al rilancio. Non sarà un percorso né breve, né facile (soprattutto visti i paletti strin- genti del fairplay finanziario), ma è evidente che non potrà pre- scindere dalla costruzione di un nuovo stadio di proprietà per entrambi i club. I modelli vincenti in Europa sono chiari: avere a disposizione un impianto moderno, facile da raggiungere e corredato di nego- zi, musei e ristoranti fa la diffe- renza. TEMPIO DELLO SPORT - San Siro è un monumento dello s port (e non s olo). N ato nel 1926, l'impianto meneghino è Obiettivo Serie A, Milano pensa in grande e sogna il nuovo San Siro di prim'ordine, a San Siro sono legate innumerevoli memorie sportive e artistiche di generazio- ni di spettatori: è un vero tempio. Senza dimenticare che, al pari del Duomo, è considerato un simbolo della città. SCARSA FUNZIONALITÀ Nonostante la grande visione garantita e le migliorie connesse alla metro Lilla, accedere all'im- pianto milanese può essere un'e- sperienza traumatica. Se si sce- glie di andarci in auto, l'unica soluzione, per evitare i prezzi elevatissimi delle zone di sosta limitrofe all'impianto e gli incre- dibili ingorghi in fase di uscita, è lasciare il veicolo a chilometri di distanza, in aree non sempre piene di parcheggi. Una volta a ridosso dello stadio, anche l'ac- STEFANO CARNEVALI s tato ris trutturato nel 1955 (aggiunta del secondo anello), nel 1990 (costruzione del terzo anello, delle coperture per tutti i posti e delle iconiche 'torri') e nel 2016 (lavori di adeguamento per raggiungere la 'Quinta stella' della valutazione UEFA, che abi- lita ad ospitare anche finali delle coppe europee). Nel 2015 era anche stata rea- lizzata la linea di metropolitana Lilla, con una fermata finalmente nei pressi dello stadio. Forte di una progettazione ispirata e gra- zie a tutti ques ti ritocchi, il Giuseppe Meazza è uno degli impianti più riconoscibili del mondo, il miglior stadio italiano e un'arena in cui la visione delle partite è semplicemente eccellen- te. Oltre a queste caratteristiche CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B SEGUE A PAGINA 43 cesso al posto assegnato non è mai breve: due-tre controlli di sicurezza (documenti alla mano), perquisizione e passaggio attra- verso i tornelli. Poi la 'scalata' per raggiungere la propria posta- zione. Gli stessi seggiolini da cui si assisterà alla gara sono tutto fuorché comodi: sedute di plasti- ca, serrate una all'altra e con uno spazio equilibrato ma non certo generoso per le gambe: in questo senso, il peso degli anni si sente tutto. Insomma, per fruire di una partita - e spesso anche di un concerto - bisogna mettere in conto uno spostamento antece- dente l'evento di parecchie ore. Difficile, visto che anche l'u- scita non è mai semplicissima, pensare di trascorrere del tempo, dopo la gara o la performance musicale, in qualche struttura di ristoro o divertimento connessa all'impianto: anche se venissero realizzate, il tempo sarebbe trop- po poco. NECESSITÀ PRIMARIA - Le grandi città europee e di oltre oceano insegnano: gli impianti devono essere anzitutto funzio- nali, per es s ere riempiti con regolarità. Facilità di raggiungi- mento, rapidità di accesso e usci- ta, comodità durante l'evento. Tutto ciò è fondamentale e garantisce una sicurezza maggio- re. Solo così, poi, gli stadi rie- scono davvero a generare denaro 'oltre' i biglietti venduti: diven- tando luoghi di intrattenimento per tutta la famiglia anche prima e dopo l'aver assistito alle partite o ai concerti. Si tratta di uno snodo fondamentale per il salto di qualità delle squadre (che, ovviamente, dello stadio devono essere proprietarie), anche in ottica fairplay finanziario.