L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-2-2019

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www.italoamericano.org 15 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 2 MAGGIO 2019 LA VITA ITALIANA TRADIZIONI STORIA CULTURA C ari lettori, mix di mag- gio con "connessioni italiane" per voi: La biografia di Benito Mussolini indica spesso che l'ex dittatore italiano, nato il 29 luglio 1883, prese il nome da Benito Juarez, il rivolu- zionario messicano. Molti lettori potrebbero chie- dersi chi fosse questo Benito Jua- rez? In California, al Columbus Day è stato dato il benservito nei ca- lendari dei distretti scolastici per fare spazio alla "Giornata della po- polazione indigena" e al "Cinco de Mayo", il 5 maggio. Le celebra- zioni del "Cinco de Mayo" sono state osservate in molte aule e in moltissimi bar (negli anni '80 il "Cinco de Mayo" è stato forte- mente promosso dall'industria delle bevande alcoliche come un modo per introdurre e vendere più mar- che di tequila nel mese di maggio e durante tutto l'anno; la celebra- zione è seconda solo al 16 settem- bre, giorno dell'Indipendenza mes- sicana). Condividerò maggiori informa- zioni sul Cinco de Mayo e Benito Juarez. *** Benito Juarez (1806-1872) nac- que vicino a Oaxaca, da genitori indiani Zapotec. Dopo molte dif- ficoltà, studiò legge e fu nominato avvocato della Corte Suprema nel 1834. Divenne Governatore Libe- rale di Oaxaca nel 1847 e Ministro della Giustizia nella successiva am- ministrazione. Dopo la rivoluzione iniziata nel 1858, assunse la presi- denza di un Messico in difficoltà nel 1961 e fu sostenuto dal governo degli Stati Uniti. "Cinco de Mayo" è la data del- l'anniversario della Battaglia di Guadalupe, vicino a Puebla, che fu combattuta fino alla vittoria nel 1862 da una forza messicana di circa 2.000 uomini contro una forza francese di 6.000 unità. Il Messico aveva sospeso il pa- gamento degli interessi verso l'e- stero. Venne raggiunto un accordo da Francia, Spagna e Inghilterra in una conferenza a Londra. Fu de- ciso nell'ottobre del 1861 di fare una dimostrazione navale con- giunta. Le navi salparono per Vera Cruz e arrivarono alla fine del 1861. Fu annunciato che non vi era alcuna intenzione di conquistare il Messico ma che quella era una di- mostrazione di rivendicazioni. *** Fu organizzata una conferenza con rappresentanti messicani e fu stipulato un accordo preliminare. Allora le flotte britanniche e spa- gnole navigarono verso casa, ma i francesi rimasero, rifecero l'ac- cordo e diedero inizio a una guerra di conquista. L'esercito francese incontrò i messicani sotto il co- mando del generale Ignacio Zara- goza il 5 maggio e fu respinto con gravi perdite. Nonostante la vittoriosa batta- glia messicana del "Cinco de Mayo" contro i soldati francesi a Puebla, i francesi alla fine conqui- starono il Messico e spodestarono Benito Juarez dalla presidenza. La battaglia in sé non ebbe grande im- portanza, ma la vittoria alimentò la convinzione nei messicani di es- sere riusciti, anche se temporanea- mente, a resistere all'invasione stra- niera. Sotto gli auspici di Napoleone III di Francia, Massimiliano, Ar- ciduca d'Austria, e l'imperatrice Carlotta del Belgio siinsediarono sul trono messicano nel 1864. Massimiliano fu deposto e fu- cilato a morte dai messicani dopo un breve travagliato regno. Benito Juarez fu rieletto alla presidenza nel 1867, dopo la partenza dei fran- cesi. *** Città del Messico fu sede del primo governo spagnolo dopo la conquista da parte di Cortes nel 1521. Precedentemente conosciuto come Nuova Spagna, il territorio un tempo comprendeva la Califor- nia, l'Arizona, il New Mexico, il Texas e la Florida, nonché tutti gli attuali Stati centroamericani. I primi insediamenti furono gestiti dai francescani. Nel 1808 iniziò un movimento per l'indipendenza a causa di di- sordini generali tra le masse. Gli indiani erano stati costretti a lavo- rare come schiavi nelle miniere e nei campi di vaste fattorie (ranch). Molti iniziarono a parlare di sepa- rarsi dalla Spagna. Nel 1821, il Messico si separò dalla Spagna. (Il Texas si separò dal Messico nel 1836). La guerra con gli Stati Uniti dal 1846 al 1848 portò alla cessione di molti territori agli Stati Uniti. Porfiro Diaz fu presidente dal 1877 al 1911 (ad eccezione degli anni 1880-1884). Le sue riforme si rivelarono buone per i proprietari terrieri, ma ridussero i contadini alla mancanza di terra. Nel 1910 scoppiò una rivolu- zione e Diaz fu rovesciato. Ma- dero, Heurta e Carranza seguirono come presidenti fino al 1920 quando una rivoluzione mise Obre- gon al potere fino al 1924. Ci fu- rono anche attriti tra il Messico e gli Stati Uniti per i diritti minerari e la proprietà terriera, seguiti da alcune altre rivoluzioni. Nel 1942, tuttavia, il Messico divenne un al- leato degli Stati Uniti, dichiarando guerra a Giappone, Germania e Ita- lia. Oggi il palazzo dell'imperatore Massimiliano e dell'imperatrice Carlotta è il Museo Nazionale di Storia del Parco Chapultepec a Città del Messico. *** Quest'anno la festa della mamma è il 12 maggio. In Italia è conosciuta come Festa della mamma. In Italia le madri vengono celebrate tutto l'anno, ma ufficial- mente la Festa della mamma si ce- lebra la seconda domenica di mag- gio. Come la maggior parte dei giorni di festa in Italia, si può far risalire all'antica cultura romana quando un'intera settimana di ce- lebrazioni si svolgeva a maggio per celebrare la dea Giunone. Il nome Giunone significa "forza vitale" (una grande descrizione delle madri italiane) poiché era la dea del ma- trimonio e della maternità. Con il passare del tempo e l'avvento del Cristianesimo, questa tradizione si è evoluta in una festa religiosa quando la "madre" si riferiva alla "madre Chiesa", datrice di vita spi- rituale. In Italia divenne importante per le famiglie tornare nei villaggi di origine e visitare la loro chiesa "madre", la chiesa in cui si era stati battezzati. In America, è una celebrazione molto più recente che è stata intro- dotta per la prima volta nel 1907 ma non fu ufficialmente ricono- sciuta fino al 1914, quando divenne finalmente un giorno festivo. In Ita- lia il riconoscimento formale di una festa pubblica per le madri non c'è stato fino al 1957. *** Intorno al 1915 questa era una famosa poesia per la Festa della mamma: "M" è per il milione di cose che mi ha dato, "O" significa solo che sta in- vecchiando, "T" è per le lacrime che ha ver- sato per salvarmi, "H" è per il suo cuore di oro purissimo, "E" è per i suoi occhi, con la luce dell'amore splendente, "R" significa giusto, e giusta lei lo sarà sempre. Mettile tutte insieme, dicono "MADRE", una parola che signi- fica il mondo per me. *** Quest'anno il giorno dell'inse- gnante è l'8 maggio. È in questo giorno che si fa sapere agli inse- gnanti della propria zona che il la- voro che fanno con e per i bambini è apprezzato. In California, l'Associazione de- gli educatori messicani-americani è stata incaricata di far sì che i no- stri legislatori proclamino il se- condo mercoledì di maggio di ogni anno come Il giorno degli Inse- gnanti. Ricordate che gli insegnanti ita- loamericani l'8 maggio vanno sem- pre a scuola…

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