L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-16-2019

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GIOVEDÌ 16 MAGGIO 2019 www.italoamericano.org 31 L'Italo-Americano IN ITALIANO | "Più in là che Abruzzi", terra "forte e gentile" dove vedi il mare dalla montagna! Fino al 1963, l'orgogliosa terra d'Abruzzo non era ancora una re- gione a sé stante ma conviveva con il Molise anche se già Fede- rico di Svevia, nel 1233, aveva dato vita al Giustiziere d'Abruzzo identificandone così il territorio. l'Abruzzo poi diventa parte del regno Borbonico e rimarrà tale fino a quando, non senza opporre resistenza, verrà annesso al Re- gno d'Italia. In questo periodo il fenomeno del brigantaggio a so- stegno del regno Borbonico divenne particolar- mente forte. Geograficamente si colloca in centro Italia, ma culturalmente ha le caratteristiche tipiche di una regione del sud. In pratica potremmo definire l'Abruzzo un "parco nazionale" visto che possiede ben il 36% del totale delle aree protette d'Europa, oltre che 23 annoverazioni nella lista dei borghi più belli d'Italia, con i sui castelli e roccaforti, ab- bazie, conventi, monasteri, san- tuari, eremi e siti archeologici. Le vie della transumanza na- turale, i tratturi, per il sostenta- mento dei Sanniti, caratterizza- vano il territorio dal VI secolo AC, e vennero regolamentati a partire dal II secolo DC dalle leggi romane che vi imposero dei dazi. Da una ventina di anni è nato un progetto, le" Vie del Tratturo" proprio allo scopo di riqualificare di questi antichissimi percorsi. Tra il 1860 e la fine della Se- conda Guerra Mondiale, circa 1.300.000 abruzzesi emigrarono in nord America e Australia. Nei secoli precedenti però la terra d'Abruzzo e' stata essa stessa terra di immigrati: ha infatti accolto numerose popolazioni che l'ave- vano scelta come nuova resi- denza. Difatti, a partire dal XVI secolo si insediarono nella zona di Terni e Pescara popolazioni serbo croate ed albanesi di cui so- pravvive solo qualche traccia nel dialetto parlato a Villa Badessa, oltre che il rito ortodosso. La sua particolare conforma- zione geografica, alte montagne che diradano in colline e poi sul mare in una superficie molto ri- stretta, hanno dato vita ad una se- rie di microclimi che influenzano l'economia e naturalmente la cu- cina! Nonostante il territorio ed il terreno stesso non siano propria- mente tra i più adatti, l'agricol- tura rimane una fonte importan- tissima, tanto da offrire produzioni che hanno meritato i marchi IGP, DOP e PAT. Tra i prodotti tipici troviamo lo zaffe- rano dell'Aquila, la patata del Fu- Spaghetti fatti con la chitarra, appena tagliati © Azurita | Dreamstime.com Le pallottine sono piccole polpette con cui in Abruzzo si condiscono gli spaghetti alla chitarra © Catalina Zaharescu Tiensuu | Dreamstime.com LA BUONA TAVOLA RICETTE PIATTI TIPICI STORIE DI CUCINA Continua a pagina 33

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