L'Italo-Americano

GIOVED����� 21��� FEBBRAIO��� 2013 L'Italo-Americano PAGINA��� 11 Chi sale e chi scende dopo la Serie B: Il Verona ha i mezzi e le qualit�� per 25/ma giornata di campionato sperare nel sorpasso del Livorno DAVIDE���PITEO Aurelio Andreazzoli ChI SALE: Aurelio Andreazzoli (allenatore Roma): Quello della Roma �� il trionfo della logica. Dentro i giocatori migliori, messi nelle condizioni ottimali. Stevan Jovetic (attaccante Fiorentina): Il gioiellino che la Fiorentina potrebbe vedersi sfuggire a fine campionato ha partecipato attivamente a 4 delle ultime 5 reti viola (3 gol e un assist). Da aggiungere che la Fiorentina era dal maggio del 2000 che non segnava 4 gol all'Inter. Un bel modo per uscire dalla crisi di risultati del 2013. Cagliari: La squadra sarda �� imbattuta da 6 giornate, dove ha racimolato 3 vittorie e 3 pareggi. E la situazione del presidente Cellino, in forti guai giudiziari, non sembrano toccare la squadra. Sergio Floccari (attaccante Lazio): 5 reti nelle ultime 6 gare con la Lazio tra campionato e Coppa Italia. Se i biancocelesti continuano la grande annata �� anche grazie a lui, soprattutto dopo l���infortunio di Klose. ChI SCEnDE: Javier Zanetti: (allenatore Sampdoria): Il capitano immortale dell���Inter �� oggettivamente imbarazzante da esterno destro basso. Ljajic passa sempre e devasta. Il suo posto nella classifica di questa settimana �� da condividere con chi gli ha dato quel ruolo, Andrea Stramaccioni. Da aggiungere che il gol nerazzurro �� il solo tiro nello specchio della serata. Record negativo dell'anno Zdenek Zeman (ex allenatore Roma): Aveva detto che la Roma non poteva giocare con Totti-Lamela-Osvaldo e difesa a tre. napoli: La squadra di Mazzarri prima dello 0-0 contro la Samp andava a segno da 14 partite consecutive. Intanto Cavani non segna da 4 partite. Palermo: Rimane l'unica squadra di questo campionato senza vittorie esterne. Ferrari marchio pi�� 'forte'. Il Cavallino batte Google e Coca-Cola ROMA - Apple e Samsung sono i marchi con il maggior valore del mondo, ma quello pi�� 'forte' e riconoscibile �� il Cavallino Rampante della Ferrari. �� quanto emerge da una ricerca della societ�� indipendente Brand Finance, sottolineando come quello della casa di Maranello sia "un caso emblematico", perch��, nonostante le dimensioni inferiori rispetto alle altre societ�� osservate, precede nella classifica sulla forza del brand colossi come Google, Coca-Cola, PricewaterhouseCoopers e hermes. Sebbene le dimensioni dell'azienda di Maranello non possano certamente essere comparabili con quelle di brand multinazionali, �� prima in una classifica che, spiega Brand Finance, viene stilata valutando anche parametri qualitativi come la simpatia suscitata e la fedelt�� al marchio, dove la Ferrari non supera solo i diretti concorrenti come Bmw, Volkswagen e Mercedes, ma tutte le altre 500 societ�� osservate. "�� sempre un piacere essere in vetta ad una classifica e lo �� ancora di pi�� quando la concorrenza �� rappresentata dalle aziende pi�� note al mondo, a testimonianza che l'Italia, anche in un momento economico cos�� difficile, �� in grado di presentare realt�� d'eccellenza" - ha commentato il presidente Luca di Montezemolo. "Dietro questo riconoscimento ci sono prodotti eccezionali fatti da uomini e donne altrettanto eccezionali: a loro, che lo hanno reso possibile, va il mio ringraziamento". Da sempre la citt�� �� celebre per i suoi reperti archeologici come la famosissima Arena di Verona, diventato uno dei templi della musica italiana ed estera. Ma la notoriet�� di Verona dipende anche dal calcio. Da diversi anni il Chievo Verona veleggia stabilmente nel centro classifica in Serie A. Famosa fu la prima stagione del team clivense, nel massimo campionato nazionale, dove gli venne dato il nome di ���Chievo dei Miracoli���. Ma ancor prima che la seconda formazione veronese potesse giungere in Serie A, a dar lustro calcistico alla citt�� che un tempo fece da scenario a Romeo e Giulietta, protagonisti di William dell'opera Shakespeare che ambient�� proprio a Verona la famosa tragedia, ci pens�� lo storico hellas Verona, tra le societ�� pi�� antiche d���Italia essendo stata fondata nel lontanissimo 1903. A differenza di quanto accaduto alla Pro Vercelli, il Verona, nella sua lunga e secolare storia, non ha avuto la stessa fortuna. Fino ad oggi ha disputato ben 24 campionati di Serie A, 51 di Serie B e 6 di Lega Pro. �� stato tra le poche squadre di provincia che ha saputo conquistare uno scudetto e ci�� avvenne nella stagione 1984/95 quando, contro ogni pronostico, seppe cucirsi sul petto il tricolore. In quegli stessi anni centr�� per ben tre tissimi, attendono il ritorno nella massima divisione. Obiettivo che il team potrebbe raggiungere quest���anno, essendo terzo in classifica, e quindi i Hellas Verona soccer volte la finale di Coppa Italia senza per�� mai vincerla. Questi gli unici grandi traguardi raggiunti dal Verona che, nonostante non abbia un palmares da far girare la testa, �� una di quelle squadre che nel calcio che conta ha sempre saputo starci, dando natali calcistici a giocatori come Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina ed attuale C.T. della nazionale italiana. Premessa per cui, in tan- piena zona playoff, navigando a 4 lunghezze dal Livorno, seconda forza della stagione. Certo, la sconfitta patita a Vicenza nell���ultima giornata di campionato non ha aiutato la formazione veronese che, nonostante lo stop interno, ha i mezzi e le qualit�� per poter sperare non solo di vincere l���appendice di campionato ma anche di compiere un sorpasso ai danni del Livorno. Tutto pronto per la nuova stagione MLS, che parla sempre pi�� italiano DAVIDE���PITEO Ci siamo. Ancora poche settimane di attesa e poi il campionato 2013 della MLS prender�� il via, aprendo la caccia ai Los Angeles Galaxy da due anni campioni in carica. Anche il calcio italiano, come gi�� avvenuto nella passata stagione, avr�� modo di ritagliarsi il suo spazio e la sua fetta di campionato. Ben 6 saranno i giocatori italiani impegnati nella massima divisione statunitense: Marco Di Vaio, Matteo Ferrari, Alessandro nesta e Andrea Pisanu nel Montreal Impact, Carlo Cudicini nei Los Angeles Galaxy e Paolo Tornaghi nei Chicago Fire. Senza dubbio gli occhi di gran Carlo Cudicini parte degli italiani saranno puntati sul Montreal. Il team canadese, pur annoverando tra le sue fila il campione del Mondo Alessandro Nesta nesta ed un attaccante di razza come Di Vaio, nella passata stagione non ha brillato, tanto da acquistare dal Bologna (con la formula del prestito) l���attaccante e trequartista Andrea Pisanu, per agganciare la qualificazione alla fase playoff. Il trentenne attaccante nato a Cagliari, dopo una carriera spesa tra Serie B e la Provincia della Serie A, ha scelto di seguire il suo ex capitano del Bologna in Canada, per ritagliarsi una fetta di gloria oltreoceano. Oramai la MLS, soprattutto dopo l���arrivo di Beckham, ha acquisito visibilit�� anche in Europa, ed il Montreal, con la propria colonia di giocatori italiani, sta ricevendo attenzione anche nel Belpaese. I giocatori giunti in Canada non avranno lo stesso carisma mediatico di Beckham, grande amico di Tom Cruise, per�� in campo sanno farsi valere. nella passata stagione, Di Vaio ha realizzato 5 reti in 17 gare giocate. La media non �� quella dei tempi d���oro ma gi�� dal campionato che sta per cominciare, l���ex attaccante della Lazio sapr�� farsi valere nella classifica marcatori, come gi�� fatto in Italia, Spagna e Francia. Discreta la prima stagione di nesta, che ha disputato 8 gare. Meglio Ferrari che ha calcato il campo ben 16 volte. Intorno al Montreal sempre pi�� italiano ed alla MLS che sta per cominciare, c����� grande attesa soprattutto per vedere come i nostri azzurri difenderanno i colori del Montreal, e come la scuola calcistica italiana, che mai come in questo momento pu�� prendere piede in USA, pu�� reagire magari aprendo le porte a tanti giovani campioni che nel nostro Paese sono relegati in Serie B o in Lega Pro.

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