L'Italo-Americano

italoamericano-digital-6-13-2019

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1130287

Contents of this Issue

Navigation

Page 4 of 39

GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2019 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | " Sono molto grata per la decisione di assegnarmi questo premio che non mi aspettavo affatto e che, per questo, è tanto più gradito e mi fa tanto più piacere. Certo gli americani, grazie a Dio – dice all'agenzia Adnkronos che la raggiunge subito dopo l'annun- cio dell'Academy - mi hanno sempre voluto bene". Lina Wertmuller, 91 anni il 14 agosto, regista e sceneggiatrice riceverà un Oscar alla carriera nel 2020. A Cannes per il restauro di "Pasqualino Settebellezze", film del 1977 per cui è stata la prima donna candidata all'Oscar come migliore regista, ha ricevuto una lunga standing ovation e l'omag- gio fuori programma di Leonardo DiCaprio. Durante il festival la figlia Maria Zulima se l'era augu- rato: "Sarebbe bello se le dessero l'Oscar". La statuetta verrà presentata ufficialmente il 27 ottobre agli XI Annual Governors Awards e avrà questa motivazione: per essersi distinta in modo straordinario lungo la sua carriera, e per il con- tributo eccezionale dato al cine- ma. "Sono felice per questa noti- zia. Non me lo aspettavo – ribadisce all'Ansa - ma lo prendo volentieri. Lo dedico a mia figlia e a mio marito. E agli attori per me fondamentali, Mariangela Melato e Giancarlo Giannini". Giannini, che interpretò Pasqualino e che con la Melato (scomparsa nel 2013) ha dato vita a uno dei sodalizi artistici che hanno segnato la storia del cine- ma italiano della seconda metà del secolo scorso, le restituisce l'affetto: "Lina mi ha creato. Se non ci fosse stata lei, io non sarei qui e non avrei mai fatto quello che ho fatto nella mia carriera. Per me è stata tutto". Dietro ai suoi iconici occhiali rigorosamente bianchi, Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich, ha costruito oltre 40 anni di cinema italiano usando una scrittura alta e al contempo popolare e un'ironia colta ma colloquiale, già premiata con David di Donatello (2010), Globo d'oro (2009) e Flaiano (2008), i principali riconoscimenti cinematografici nazionali. Nata a Roma nel 1928 dal lucano Federico, avvocato di Palazzo San Gervasio (provincia di Potenza) e dalla romana Maria Santamaria-Maurizio, a 17 anni si iscrive all'Accademia Teatrale. Lavora prima come animatrice e NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Oscar alla carriera a Lina Wertmuller: la regista che ha cambiato il cinema italiano introducendo lo sguardo femminile (ma non femminista) Lina Wertmüller come meglio la conosciamo: capelli cortissimi e i suoi immancabili occhiali dalla montatura bianca @ Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma Giancarlo Giannini, attore simbolo della cinematografia della Wertmüller @ Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma Continued to page 7

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-6-13-2019