L'Italo-Americano

NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ GIOVEDÌ 27 GIUGNO 2019 www.italoamericano.org 3 L'Italo-Americano IN ITALIANO | P robabilmente, quando durante le vacanze acquistiamo un souve- nir, che pare curioso e insolito, non ci chiedia- mo quanta storia rappresenti o con- tenga al suo interno ma solo se possa piacere alla persona che lo riceverà in dono, o se starà bene sulla men- sola vicino alla tv o sopra il camino per testimoniare, a futura memoria, un momento in cui siamo stati bene.  Invece ci sono oggetti (o loro riproduzioni) che raccontano mol- tissimo di un territorio, come l'abi- lità artigianale necessaria alla loro stessa fattura. Quando si trascorrono le vacanze in Italia si può tornare a casa carichi di meraviglie: ogni angolo ha qualcosa di speciale che racconta del folklore locale, della manualità necessaria a dargli forma, delle tradizioni tipiche di un luogo o dei monumenti che punteggiano la zona. In pratica, quegli oggetti che spesso vediamo riempire le vetrine dei negozietti, che ci convincono subito con la loro originalità e per la loro unicità e bellezza, sono un condensato di italianità o, forse, sarebbe meglio dire, di quel varie- gatissimo mosaico fatto di circa 8mila comuni che compongono la penisola.  Oggi, ispirati dall'articolo in copertina ma anche mossi dalla volontà di ricordarvi che la nostra "Unknown Sicily Raffle" è in corso (affrettatevi a partecipare: mancano meno di 40 giorni al sorteggio del 9 agosto!) e che, con appena 12 dol- lari, può regalarvi la possibilità di raggiungere davvero la splendida isola nel cuore del Mediterraneo (avete sentito bene: solo 12 $ per assicurarvi un volo tutto compreso per due persone e 8 fantastici giorni di tour guidato tra le meraviglie sto- riche, artistiche e folkloristiche sici- liane!!) ci concentriamo su un esem- pio calzante.  Siamo in Sicilia e a seconda di dove soggiornate li troverete rossi, gialli o blu, con disegni geometrici, raffigurazioni religiose o gesta cavalleresche come nel Palermitano e nella Sicilia occidentale. Oppure, se vi trovate nella Sicilia orientale, riscontrerete una prevalenza di verde, rosso e bordeaux, disegni molto raffinati e rifiniti, una preva- lenza di temi naturalistici che vanno dalle farfalle alla frutta colorata. Li troverete piccolissimi ed estrema- mente maneggevoli tanto da essere raffigurati sulle calamite da frigo o avrete la fortuna di vederli a gran- dezza naturale: in tal caso potrete perfino farvi un giretto a bordo o scattarvi una foto accanto.  Sono i famosi Carretti Siciliani e sono decisamente più di un soprammobile o una foto da postare su Instagram. Raccontano un pezzo di storia isolana, di un mestiere red- ditizio, di feste paesane all'aria aper- ta, di folklore locale e di una tradi- zione che oggi si è trasformata in espressione artistica di alto livello e professionalità. Parlano di un'evo- luzione che ha fatto di un'esigenza pratica di natura commerciale e logi- stica, prima una serie di mestieri di prestigio e altamente qualificati, e poi un simbolo culturale e infine un prodotto d'arte di alta qualità e gran- de bellezza.  Le strade, nella Sicilia di qualche secolo fa, erano più che altro dei sentieri in cui al massimo passavano i muli, non certo i carri. Peraltro, la quasi totale assenza di strade pena- lizzava l'economia locale: per ovviare ai ritardi, sul finire del '700, si decretò la costruzione di "trazze- re", strade che, seppur impervie, potevano essere percorse da un car- retto trainato da un mulo. Carretto che però doveva avere ruote molto alte per attraversare i percorsi più sconnessi.  Ecco, era nato il Carretto Siciliano, un mezzo di lavoro e di trasporto di generi alimentari e merci, ma anche di persone. E con esso il "carradore" o "birocciaio" ovvero il falegname specializzato, e poi chi quel carretto doveva gui- darlo. Ma il primo, oltre a saper sce- gliere il legno adatto, iniziò anche ad affinare tecniche costruttive e decorative, abilità che finirono per essere trasmesse rigorosamente di padre in figlio. I prodotti divennero poco alla volta così raffinati che il suo lavoro (a cui collaboravano varie maestranze: tornitore, fabbro, intagliatore, pittore, decoratore), spesso diventava qualcosa che andava ben oltre il semplice mezzo di trasporto tanto da poter conside- rare i carretti vere e proprie opere d'arte. Esattamente come accade oggi, considerata la sua evoluzione da veicolo a protagonista della cul- tura locale, da tradizione povera e popolare a elemento trendy tanto da essere protagonista di sfilate di Nei souvenir del Belpaese c'è un pezzo di affascinante storia italiana moda sulle passerelle di mezzo mondo. Cosa ci dice il Carretto Siciliano che oggi domina sulla scena delle feste patronali (davvero, cari lettori, non dimenticatevi di garantirvi un volo gratis tra queste meraviglie con "Unknow Sicily Raffle"!), degli eventi folkloristici e delle feste pae- sane? Persino il gesto semplice e "commerciale" dell'acquisto di un souvenir, è un invito ad andare oltre le apparenze perchè sotto la super- ficie, sotto l'apparenza dell'ogget- tino curioso, c'è una storia lunga e ricca che racconta le stupefacenti storie del Belpaese, le sue culture e le mille influenze artistiche che ha vissuto, la varietà delle tradizioni locali e le abilità manuali artigiani e professionali che si sono svilup- pate nel corso dei secoli e che hanno intriso usi e costumi, tanto da dive- nire oggetti da museo e forma d'ar- te. Non si dimentichi poi, che questi incantevoli pezzi unici sono colo- ratissimi libri di racconti che svela- no, a chi li ammira, secoli di abilità, leggende affascinanti un tempo tra- mandate davanti al focolare e un pezzo assolutamente affascinante della storia italiana. SELLING HOMES THROUGHOUT THE BAY AREA Adele Della Santina "e Right Realtor makes all the dierence." 650.400.4747 AdeleDS@aol.com www.AdeleDS.com CalBRE# 00911740 Expert in preparation, promotion, and negotiation!

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