L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-5-2019

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www.italoamericano.org 15 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE 2019 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO tico, oltre a presentare un piano fattibile per la ristrutturazione del faro per utilizzarlo come attrazione comunitaria e turistica. Pensate a B&B, location per mat- rimoni, caffè sul mare, e così via dentro un faro. Una commissione viene poi assegnata per un massi- mo di 50 anni, insieme all'accor- do del locatario a mantenere l'in- tegrità storica del faro durante tutta la sua ristrutturazione, oltre a prevedere procedure e pratiche sostenibili ed ecologicamente valide. Naturalmente, all'investi- tore sono garantiti alcuni dei migliori immobili sul lungomare italiano, panorami degni di un libro illustrato e la promessa di alti profitti. Con un impegno medio di locazione di 55.000 dol- lari all'anno e l'attrattività dei crediti d'imposta annuali, è un investimento allettante sia per gli investitori privati che per quelli aziendal. Che cosa ci guadagna il gov- erno italiano, oltre a dare nuova vita alla decadente ma preziosa storia dell'architettura e a cancel- lare qualche debito? Le cifre iniziali, all'avvio del programma, prevedevano un utile a lungo ter- mine di otto miliardi di euro - una somma cospicua che andava di pari passo con la privatiz- zazione del processo di rivitaliz- zazione di monumenti fatiscenti e l'aumento del turismo e dell'oc- cupazione. Staremo a vedere dove si genererà quella redditiv- ità ....o dove andrà a finire. Tuttavia, si può dire con sicurezza che i progressi continu- ano ad essere fatti attraverso questo progetto meritevole. Il rapporto annuale dell'Agenzia per il Demanio dello Stato pub- blicato nel luglio 2018 mostra che 29 strutture costiere sono state assegnate, mentre altre nove saranno assegnate al momento della pubblicazione del rapporto. Il raggio d'azione si è esteso ad altre strutture costiere come antiche torri, fortificazioni, ville e altri edifici di importanza stori- ca che sono sotto la gestione delle Regioni e dei Comuni ital- iani. Se tutte e nove le proprietà saranno state assegnate, sarà riv- elato all'uscita del rapporto del 2019; tuttavia, gli elenchi sono allettanti per chiunque abbia il sogno di conservare e prendersi cura di un pezzo straordinario di storia italiana. In palio ci sono: il Forte di Castagneto Carducci, situato su una spiaggia Bandiera Blu della Toscana e in attesa di prendere vita come il miglior nuovo B&B sulla spiaggia della città. Preferite qualcosa di più tranquillo? Potrete averlo sull'Isola d'Elba, dove il bianco faro di Punta Polveraia si affaccia sull'azzurro mare ligure, pronto per rinascere come rifugio mozzafiato. Questi progetti non sono facili, ma con una visione d'ac- ciaio, pazienza monumentale e un buon sostegno finanziario, un finale da favola è sicuramente realistico. La Sardegna è la patria di uno di questi esempi: l'Hotel Faro Capo Spartivento. Costruito nel 1854 per ordine del re Emanuele II di Savoia, il faro e gli edifici circostanti, arroccati su una scoscesa scogliera sarda, furono abbandonati nei primi anni '80. Un progetto di restauro durato otto anni ha riportato in vita l'an- tica struttura navale reale, otte- nendo anche gli elogi della Mari- na Militare Italiana, in quanto primo esempio di restauro architettonico militare. Su mandato del Progetto di Restauro del Faro (Valore Paese Faro), il restauro del Faro Capo Spartivento è stato realizzato nel pieno rispetto della conservazione della sua forma originale, con materiali di provenienza locale e pratiche sostenibili. L'energia viene prodotta attraverso pannelli solari, mentre l'acqua di mare desalinizzata copre la necessità di irrigazione del terreno e altri scopi utilitaristici. Il concetto include, oltre alle eleganti camere d'albergo, impieghi comunitari come pacchetti per matrimoni, ritiri creativi, esperienze di team building e accesso aperto ai servizi fotografici. Dalle immagi- ni di questo rifugio solitario, non è difficile immaginare il tempo passato a disintossicarsi tra i canti dei gabbiani e il ronzio della brezza marina sotto il cielo sardo! Fari di luce: questi grandi vec- chi fari hanno tutti l'opportunità di brillare di nuovo grazie al Progetto di Ristrutturazione dei fari italiani. Il guadagno econom- ico è un pezzo del puzzle, ma la cosa più importante è che queste strutture hanno la possibilità di rimanere una parte vitale del pae- saggio italiano, una testimonianza visibile delle comunità marinare che hanno servito, e un legame culturale che sarebbe deplorevole vedere scivolare via. Lo dice bene l'autore Steve Berry: "Uno sforzo concentrato per preservare il nostro patrimo- nio è un legame vitale con il nos- tro patrimonio culturale, educati- vo, estetico, motivazionale ed economico - con tutte le cose che ci rendono letteralmente ciò che siamo". Continua da pagina 13 Il faro di Capo Zafferano: come molti altri potrebbe diventare una bellissima attrazione turistica (© Dreamstime)

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