L'Italo-Americano

italoamericano-digital-9-19-2019

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www.italoamericano.org 11 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 Q uanti di voi conoscono il Molise? Probabil- mente non molti, ad essere onesti. Ed è un vero peccato, perché questa piccola regione nel cuore del Bel Paese ha tanta bellezza da offrire ed è, a pieno titolo, un piccolo gioiello d'arte e natura. Incastonata tra Puglia, Campa- nia, Lazio e Abruzzo - "nomi pesanti" in termini di visibilità sul radar turistico - è spesso trascura- ta dai tour operator e non sempre è la prima scelta dei vacanzieri. Ad essere onesti, ci sono molte, molte ragioni per rivalutare la nostra opinione sul Molise. L'Ap- pennino offre paesaggi mozzafia- to e tranquilli; la presenza pre- romana dei Sanniti ne fa un luogo incredibilmente interessante per chi è interessato alla storia e all'archeologia e la sua posizione, vero e proprio crocevia culturale tra il centro e il sud Italia, lo trasforma in un angolo di paese culturalmente vario e vivace, con una cucina sorprendente e ricche di tradizioni da scoprire. Sì, è sicuramente lontano dalle strade battute quando si tratta di turismo di massa, ma questo può essere anche un vantaggio: la tranquil- lità e la possibilità di entrare in contatto con una versione più aut- entica e più sana dell'Italia è qual- cosa che gli italofili dovrebbero desiderare. Nonostante la sua bellezza e il suo impressionante pedigree storico, artistico e naturale, il Molise è - passatemi l'espressione - un po' una Cenerentola. Ingius- tamente ignorato dall'UNESCO e dalla sua lista del patrimonio, è l'unica regione d'Italia a non avere un solo sito protetto: una condizione bruciante, soprattutto in considerazione delle potenzial- ità del territorio. Il crescente numero di giovani in cerca di fortuna e di soddis- fazioni professionali in altre parti del Paese ha lasciato il Molise con poco più di 300.000 abitanti: meno di Firenze e appena 40.000 circa in più di Venezia. Il Molise, inoltre, è una regione relativa- mente giovane, perché è diventata indipendente solo nel 1963, in quanto faceva parte dell'unica regione composta da Abruzzo e Molise con la sua cugina abruzzese più grande e più conosciuta. Detto in breve, le cose non sono state semplici per la gente di questo bellissimo angolo d'Italia, ma la giunta regionale ha recente- mente deciso di intervenire. Con l'obiettivo di ripopolare i villaggi più piccoli e, allo stesso tempo, di offrire la possibilità a imprendi- tori dinamici di tutto il mondo di avviare facilmente la propria attività imprenditoriale, la regione ha preso in considerazione l'at- tuazione di un reddito di residen- za attiva, uno stipendio da eroga- re mensilmente, per un periodo di tre anni, a chiunque sia disposto ad avviare un'attività sul territo- rio. Lo stipendio, del valore di circa 700 euro al mese (circa 800 USD), per un totale di 24.000 euro su un periodo di tre anni (26.500 USD), vuole essere un incentivo soprattutto per i giovani che desiderano iniziare la loro carriera con una certa libertà e con la possibilità di essere aiutati finanziariamente dalla regione. C'è un tranello? Siete voi a decidere: i candidati devono accettare di gestire un'attività commerciale di qualsiasi tipo, in un qualsiasi villaggio molisano con non più di 2000 persone, per un periodo di almeno cinque anni. Se pensate che questo possa ridurre le scelte, state commetten- do un errore: dei 136 comuni molisani, più di 100 hanno, infat- ti, meno di 2000 abitanti. Le bellezze naturali del territorio e la pace e la tranquillità che derivano dal non essere un punto di riferi- mento turistico ne fanno un'occa- sione perfetta non solo per chi ha pensato di aprire un nuovo busi- ness, ma anche per chi ha sognato di cambiare stile di vita e di abbracciare un modo di vivere più rilassato e intimo. Il progetto è partito ufficialmente questa set- timana e, come dichiarato dal- l'assessore regionale Antonio Tedeschi su Facebook, e riportato da The Local, si rivolge "alle tante persone molisane che vivono altrove e intendono tornare a casa, ma anche ai non molisani che vorrebbero cam- biare stile di vita e godere della tranquillità e della salubrità della nostra splendida regione". Le domande possono essere presentate attraverso il sito web della Regione Molise per i prossi- mi 60 giorni: oltre all'impegno a gestire un'impresa per 5 anni nella regione, i candidati sono tenuti a prendere ufficialmente la residenza in Molise e ad ottenere un numero di partita IVA. Come detto, per i primi tre anni il sostegno finanziario sarà fornito dalla regione, con uno stipendio mensile di 700 euro: forse non è molto, è vero, ma è sicuramente un grande aiuto per chi cerca di avviare un'attività. L'assegno di residenza attiva del Molise segue una serie di altre iniziative in tutta Italia, tutte finalizzate al ripopolamento e alla stabilità economica delle aree rurali del paese; tuttavia, la pro- posta dell'assessore Tedeschi si distingue per l'attivo sostegno economico per iniziare a lavorare in autonomia nella regione. Sebbene l'obiettivo finale del- l'iniziativa sia lodevole, non tutti i molisani sembrano contenti. Il rischio, secondo alcuni, è quello di attirare truffatori, piuttosto che aiutare i residenti locali che da decenni si trovano in difficoltà economiche in piccoli villaggi. Il blog Forche Caudine sottolinea come l'apertura di un'impresa in villaggi dove il numero di per- sone è sceso da 5 o 6 mila a 600 in circa 100 anni non risolverà i problemi della regione, che evi- dentemente sono molto più pro- fondi. Alcuni potrebbero sostenere che è, tuttavia, un buon punto di partenza. Il reddito di residenza attiva sembra uno strumento potenzial- mente utile per attrarre persone nella regione, ma, come qualsiasi altro progetto di questo tipo, ha ovviamente i suoi lati negativi. Il punto di vista degli abitanti sec- ondo Forche Caudine è giusto, e uno stipendio di 700 euro al mese, al giorno d'oggi, è tutt'altro che alto. Ma, come per altri prog- etti di questo tipo, le uniche risposte, positive o negative, arriveranno con il tempo. Pensate al Molise, però, la prossima volta che pianificate una vacanza italiana: è una parte d'Italia davvero tranquilla e incontaminata e merita molto più credito di quello che gli viene dato. Una suggestiva veduta di un villaggio molisano: 700 euro al mese vengono offerti a chi aprirà un'attività nella regio- ne (Ⓒ:Dreamstime) Ti pagano per avviare un'impresa? Sì, se la apri in Molise SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO

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