L'Italo-Americano

29 GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2019 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA COMUNITÀ DI LOS ANGELES idata con successo a Hollywood, conquistando il pubblico inter- nazionale con spettacoli come Gomorrah, Medici e Suburra: Blood on Rome, tutte serie ital- iane disponibili su Netflix, oltre a My Brilliant Friend di HBO e alla serie italo-franco-spagnolo The Young Pope. Tra gli ospiti speciali, l'attore Francesco Bauco, che interpreta Lorenzo Bandini nel nuovo film di Christian Bale e Matt Damon Ford vs Ferrari. Diretto da James Mangold, il film uscirà il 15 novembre. "Sono così onorato di condividere stasera il red carpet con un maestro pluripremiato come Paolo Sorrentino" ci rac- conta l'attore. "C'è molta più disponibilità a lavorare con gli attori italiani e a raccontare storie italiane a Hollywood in questo momento. L'industria è diventata come una grande macchina che incorpora così tante produzioni cinematografiche e televisive, il che significa più opportunità". "Un Made in Italy innovativo accompagna la rinascita della tv italiana: artisti di talento e pro- duzioni internazionali hanno con- tribuito al successo commerciale e a serie televisive acclamate dalla critica" sottolinea il Console Generale italiano Silvia Chiave. "Sono sicura che il Festival IITV, che ha dimostrato la capacità di cogliere questo momento per pro- muovere la qualità e l'eccellenza della televisione italiana, sarà un grande successo che durerà nel tempo e aprirà nuovi scenari per collaborazioni bilaterali nel set- tore audiovisivo". Il socio fondatore Marco Testa, presidente del Gruppo Armando Testa, afferma: "La ragione principale della mia parte- cipazione non è strettamente lega- ta al mio lavoro. Sono un "emo- tion booster" - sempre affascinato dal modo in cui il talento italiano comunica emozioni, in America e nel mondo. Ed è proprio quello che questo Festival vuole fare, promuovendo e sostenendo il Made in Italy". "L'Italian Tv Festival di Los Angeles è un'ottima occasione per mettere in evidenza le serie televi- sive italiane e aumentare l'atten- zione che ricevono nel paese della più potente capacità di produzione di serie televisive", afferma Eleonora Andreatta, direttrice di Rai Fiction. "Il festival è utile per mettersi in contatto con i princi- pali attori della distribuzione globale su grandi coproduzioni internazionali, come Medici, My Brilliant Friend e The Name of the Rose". Nel pomeriggio ha preso il via una sessione di un'ora dal titolo Opening Boundaries, diretta dallo scrittore-regista-produttore Peter Landesman (Concussion), da Nils Hartmann, Original Production Director di Sky, e Martha De Laurentiis, presidente della De Laurentiis Company. Nils Hartmann, Original Pro- duction Director di Sky Italia, afferma: "In dieci anni di pro- duzioni originali, Sky ha tracciato un percorso che siamo orgogliosi di poter presentare al Festival ITTV, una nuova ed entusias- mante piattaforma per parlare di nuove opportunità e sfide per le produzioni televisive italiane. Con Gomorrah abbiamo realizzato una storia locale, capace di toccare l'immaginazione del pubblico internazionale. Stiamo finalmente guardando al mercato americano della tv e dello streaming come un mercato che offre pari opportu- nità, e non più come qualcosa di lontano e irraggiungibile". Lo scrittore-regista-produttore Lan- desman ha spiegato perché storie così centrate sull'Italia sono così attraenti per il pubblico ameri- cano. Nel frattempo, De Laurenti- is ha parlato della sua decisione di spostare la sua casa di produzione dal cinema alla televisione, dato che negli ultimi anni i piccoli schermi hanno aumentato la loro qualità. Nel suo innovativo format, il festival ha presentato le pro- duzioni di registi italiani indipen- denti: The Muslim Other di Guido Santi e Tina Mascara, Italian poli- tics 4 Dummies di Claudio Canepari e Davide Parenti, That click di Luca Severi, Mila di Cinzia Angelini, Complexion di Lia Giovanazzi e Marianna Bel- trami, e Outside di Loris Lai e Dahlia Heyman, con Jared Harris. L'attore britannico è stato il pro- tagonista dell'evento e dell'edi- zione di quest'anno degli Emmy, grazie al suo ruolo nella mini serie HBO Chernobyl, che gli è valsa una nomination come miglior attore. Chi c'è dietro questo nuovo festival? Good Girls Planet, agen- zia fondata da Valentina Martelli, Francesca Scorcucchi e Cristina Scognamillo con l'obiettivo di promuovere e presentare i prodot- ti audiovisivi e televisivi italiani. GGP vuole essere una go-to agency per chi aspira ad entrare nel mercato statunitense e inter- nazionale in un momento in cui l'interesse per i contenuti televi- sivi italiani sta crescendo grazie al mondo televisivo del video-on- demand in streaming. L'agenzia faciliterà inoltre i rapporti tra le società di produzione e dis- tribuzione americane e le loro controparti italiane. "L'Italia ha ottime location dove la pro- duzione internazionale può trovare terreno fertile, offre un consistente credito d'imposta, ha tutti gli elementi e le storie rile- vanti a livello internazionale", dice Martelli. "Il festival pro- muoverà efficacemente l'Italia, tra i grandi di Hollywood, come ter- reno fertile per la produzione". Da sinistra a destra: Francesca Scorcucchi, Nils Hartmann, Valentina Martelli, Marco Testa, Fidia Falaschetti and Cristina Scognamillo Stefania Spampinato Continua da pagina 23

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