L'Italo-Americano

italoamericano-digital-10-17-2019

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www.italoamericano.org 13 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 17 OTTOBRE 2019 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO C osa ti viene in mente quando pensi alla Sardegna? Mare azzurro, spiagge sab- biose, località VIP. Se siete un po' più esperti, i vostri pensieri possono andare anche all'entroterra meravigliosamente selvaggio dell'isola, o alle interes- santi caratteristiche del suo dialet- to. Ma la Sardegna è di più, la Sardegna è un paradiso per lo storico e l'archeologo, nel modo in cui possono esserlo solo una manciata di altri luoghi del paese. La Sardegna è la regione del mis- tero, la patria di civiltà pre- romane di cui non sappiamo quasi nulla. Simboli maestosi e oscuri di questi popoli, così come di tutta la regione, sono i nuraghi, antiche costruzioni a torre che punteggiano il paesaggio sardo, le cui origini e la cui destinazione d'uso rimangono avvolte nel mis- tero. Per quanto oscuri, i nuraghi sono entrati a far parte della Lista del Patrimonio Mondiale del- l'UNESCO nel 1997, in quanto "rappresentano un capolavoro del genio creativo dell'uomo". Ma per cosa sono stati costru- iti i nuraghi e cos'era la civiltà nuragica? Queste domande hanno lasciato perplessi per decenni i ricercatori e gli storici, ma oggi sembra che ci sia un po' più di chiarezza al riguardo. Gli storici ritengono che la civiltà nuragica si sia sviluppata tra il 1800 e il 238 a.C. Anche se avevano pochi o nessun contatto con altre culture, erano già pre- senti quando i Faraoni del Nuovo Regno dominavano l'Egitto, quando Atene e Sparta combatte- vano l'una contro l'altra e, natural- mente, quando fu fondata Roma. Tuttavia, queste popolazioni si accontentavano di una vita relati- vamente isolata e insulare in Sardegna, basata sull'agricoltura e la coltivazione. Crearono relazioni commerciali con altri popoli del Mediterraneo per tutta la loro esistenza, ma alla fine rimasero una civiltà autosuffi- ciente, orgogliosa e soddisfatta della loro vita in Sardegna. La loro società era altamente gerarchica e i guerrieri ne erano i leader, insieme ai sommi sacer- doti: la guerra e la religione erano al centro di questa cultura. Questo è il mondo dei nuraghi, queste sono le persone che li hanno costruiti. Ma perché e come? Partiamo dalla parola stessa. Nuraghe deriva da una parola pre- indoeuropea, nur, che significa "mucchio cavo di pietre". In sardo una parola simile, nurra, esiste ancora con lo stesso significato. Ci sono anche molti nomi geografici intorno all'isola con la stessa etimologia, come la regione di Nurra, intorno ad Sardegna, dove mitologia e archeologia si incontrano I nuraghi sono tipiche costruzioni Sarde, la cui funzione rimane un mistero ancora oggi (Copyright: Dreamstime) Continua a pagina 15

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