Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/118119
L'Italo-Americano GIOVED����� 21��� MARZO��� 2013 Fanciullo veggente Putto Carrara. Bronzo a fusione cava ritrovato a Tarquinia, della fine IV-III sec. a.C. La statua, fissata in origine su un basamento cui aderiva con una colata in piombo, �� priva del braccio sinistro e di due dita della mano destra. Sul braccio ha un'iscrizione che parla di un'offerta votiva al dio Silvano. Rientra nella categoria degli ex voto raffiguranti fanciulli, accovacciati o seduti, in atto di fare un'offerta alla divinit��, come se ne conoscono dagli antichi santuari etruschi del lago Trasimeno, di Vulci, di Cerveteri. L'aspetto del fanciullo, dal volto maturo, ha fatto supporre che raffigurasse il mitico Tagete, il veggente-fanciullo con la saggezza di un anziano che proprio a Tarquinia, prodigiosamente apparso dal terreno durante un'aratura troppo profonda, dett�� per primo i fondamenti della religione etrusca, poi codificata in libri sacri. Calendario agricolo Settembre. Raffigura un contadino occupato nella vendemmia: incredibilmente realistica �� la vite ma il cesto di vimini arriva al vero e proprio virtuosismo, per non parlare di alcuni dettagli come la cuffia che lascia intuire le orecchie. L'atmosfera di concentrazione, testimonia come il lavoro venisse visto come azione nobilitante e salvifica, opposta all'interpretazione derivata dalla Genesi del lavoro manuale come maledizione divina. �� opera di uno scultore anonimo, il cosiddetto Maestro dei Mesi, artefice di un calendario (12 figure con i lavori agricoli stagionali) gi�� al Duomo di Ferrara, oggi conservato nel Museo della Cattedrale. Fu un seguace di Benedetto Antelami attivo almeno tra il 1220 e il 1230. Nella sua opera per�� si discosta in alcune caratteristiche dal maestro, riuscendo anche a superarlo. Profondit�� spaziale Storie di San Bernardino. Nella Cappella Bufalini della chiesa romana dell'Aracoeli �� la prima grande prova dell'arte di Pinturicchio. Gli affreschi datati 1484-1486 si dispiegano su tre pareti e la volta e sono dedicati alla vita e ai miracoli di un santo che in quel periodo era oggetto di una vasta opera di promozione devozionale ad opera dei Francescani. Nella scena dei funerali, l'edificio che domina lo sfondo al termine della fuga prospettica della pavimentazione a scacchiera cita la Consegna delle chiavi, ma i due edifici asimmetrici ad altezze differenti sui lati arricchiscono e variano lo scenario. In primo piano si svolgono i funerali del santo, disteso su un catafalco che aumenta il senso di profondit�� spaziale e fa meglio interagire i personaggi con lo spazio circostante. PAGINA��� 9 Tenebre espressive Abramo che insegna l���astrologia agli Egizi. Olio su tela della Chiesa di Santa Maria del Giglio a Venezia. Il dipinto barocco di Antonio Zanchi dovette apparire una rivelazione, un unicum nell���ambiente veneziano, sicuramente dest�� meraviglia e ammirazione per la forza esplodente delle figure costrette nel rettangolo, per l���illusionismo potentemente realistico, per lo splendore delle tinte dentro il contesto scuro (fu uno degli esponenti di maggior spicco della poetica dei "tenebrosi"), per l���evidenza plastica derivata dal magistrale impiego della illuminazione. La novit�� della concezione ne fece un modello. In realt��, gi�� le prime opere di Zanchi si erano caratterizzate per i vigorosi risalti cromatici e chiaroscurali, che facevano acquistare all���opera un senso drammatico e naturalistico. Colori in dissolvenza Donna in rosso. A Pavia, nella Quadreria dell���Ottocento dei Musei Civici, spicca l���olio su tela del pavese Pasquale Massacra. Pittore maledetto e innovativo, mor�� a soli 30 anni lasciando dietro di s�� opere che nella loro voluta incompiutezza ne rivelano il genio. La donna, cos�� curata nei particolari del viso, volge lo sguardo lontano, sembra quasi sparire nella tela: il colore dello scialle degrada sempre pi�� nel marrone dello sfondo pare quasi dissolversi. Tra il 1840 e il 1847 lavor�� intensamente, producendo una serie di ritratti, fra cui emerge la smagliante Donna in rosso (1845 circa), che alla fedelt�� ai modelli di F. Hayez aggiunge un rinnovamento dei mezzi espressivi (il non finito, i piani liquefatti di colore), tra i primi ricettori in Lombardia delle accensioni cromatiche del pittore russo Brjullov. La Little Italy di Los Angeles comprendeva diversi esercizi la cui popolarit�� si estese oltre i confini della stessa comunit�� italiana.Tra questi la Gioacchino's Bakery, che si trovava su North Broadway ed era famosa per le sue torte al rum e Dario's un popolare esercizio di ristorazione frequentato dagli uomini d'affari del centro. Ricci, Del Beato, Pontrelli e Borgia erano tre degli studi fotografici pi�� conosciuti di Little Italy. Nei primi del Novecento, questo gruppo di uomini d'affari italiani si fecero fotografare da Nick Borgia, il cui studio si trovavava su San Fernando Street. Anche se il Museo Italo-Americano ha identificato lo studio dove questa foto �� stata fatta, molto poco si sa della fotografia e dei suoi soggetti. Riconoscete qualcuno di questi uomini nella foto? Se �� cos��, per favore contattate il Museo Italo-Americano Di Marianna Gatto Si ringrazia per la foto l���Italian American Museum di Los Angeles. L���immagine non pu�� essere copiata, stampata od utilizzata in altro modo senza l���autorizzazione del IAMLA. La missione dell���Italian American Museum di Los Angeles �� di favorire la conoscenza dei differenti patrimoni culturali della California Settentrionale attraverso la ricerca, la preservazione storica, mostre e programmi educativi che esaminano la storia ed il continuo apporto degli italoamericani nella Los Angeles multietnica e negli Stati Uniti.