Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel
Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1188446
www.italoamericano.org 13 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2019 I campi di grano decorano da millenni le dolci colline toscane. Tra vigneti lineari e oliveti dalle foglie argen- t a t e , i l g r a n o d o r a t o h a nutrito generazioni su generazio- ni e continua a farlo ancora oggi. Negli ultimi decenni, tuttavia, si è verificato un cambiamento silenzioso ma profondo, che i più non hanno notato. Gli antichi ceppi di grano, un tempo frut- tuosi, sono stati messi da parte, dimenticati, mentre ceppi ibridi e modificati hanno preso il loro posto. Pani robusti e corposi hanno lasciato il posto a varietà industrializzate dalla consistenza morbida. Il cambiamento richiede sem- pre un "perché?". E nella mag- gior parte dei casi, la risposta sembra essere legata alla rispo- sta: "questione di soldi, ovvia- mente". Le antiche varietà di cereali p r o d u c o n o u n g r a n o a s t e l o lungo, povero di glutine, ricco di sostanze nutritive e resistenti contro insetti e funghi grazie alla loro altezza e al profondo appa- rato radicale. Si rompono però facilmente a causa del vento e d a n n o u n a r e s a c o m p l e s s i v a inferiore. Con l'arrivo di moder- nizzazione e tecnologia – che non è una cosa negativa in gene- rale - gli agricoltori si sono tro- vati davanti a varietà modificate di sementi che producono steli a gambo corto, a crescita rapida, a d a l t o c o n t e n u t o d i g l u t i n e (buone per una produzione di massa) e a colture resistenti. N o n o s t a n t e l a n e c e s s i t à d i impiegare pesticidi, erbicidi e fertilizzanti, gli agricoltori pos- sono avere rese più elevate a costi minori per soddisfare le crescenti esigenze di esportazio- ne in tutto il mondo. Con la s c o m p a r s a d i q u e s t i a n t i c h i grani, i vecchi metodi e le tradi- zioni si sono dissolti con l'av- vento dei metodi automatizzati e industrializzati. Sarebbe ingiusto ritenere in malafede questa modernizzazio- ne, ma gli effetti a lungo termine sono diventati evidenti: il valore nutrizionale è diminuito, i pro- dotti chimici sono entrati nella catena alimentare, la sensibilità al glutine è aumentata, e il pane non è più buono come un tempo. La gente lo ha notato e il motore del cambiamento è stato aziona- to. I movimenti "A chilometro zero" si sono formati in molte comunità italiane (come anche negli Stati Uniti per ragioni simili) come mezzo per educare, oltre che promuovere le catene alimentari corte - cibo prodotto localmente, cibo stagionale da una fonte nota. Una di queste iniziative è stata la Filiera Corta f o n d a t a n e l 2 0 0 2 a Montespertoli, una comunità agraria toscana di circa 12.000 abitanti situata a sud-ovest di Firenze. Questo movimento ha cercato di riunire agricoltori e panettieri della comunità che potevano vendere i loro prodotti in un raggio di produzione limi- t a t o e n t r o l e 4 0 m i g l i a . Fortunatamente si unì al pro- gramma Gianni Pasiscopi, il proprietario locale dell'unico mulino rimasto in Toscana con capacità di macinazione a pietra. Per quanto grande possa sem- brare, il programma ha avuto un successo minimo. Il pane pro- dotto da alcune panetterie locali non offriva sufficienti punti ven- dita unici per mantenere un inte- resse sufficiente. Nel frattempo, a poca distan- za, all'Università di Firenze, un fitogenetista di nome Stefano Benedettelli era profondamente coinvolto nella ricerca per la rinascita dei grani antichi. La sua visione era quella di far rivivere queste varietà, reintroducendo i benefici salutistici e culturali che essi potevano offrire. Aveva perfettamente senso, quindi, cer- care una persona con cui esplo- rare queste idee - e lo ha trovato in Gianni Pasiscopi e nel suo mulino. I due si sono incontrati nel 2008, e ben presto è apparso chiaro che avevano una visione comune. Sono state poste le basi per quello che sarebbe diventata l'Associazione Grani Antichi di Montespertoli. In che cosa questo progetto si sarebbe però differenziato dalla precedente Filiera Corta, se non per l'utilizzo di semi di grano antico? Benedettelli e Pasiscopi sapevano che una delle compo- nenti principali era la relazione: riunire contadini, mugnai, panet- tieri e cittadini nella causa comu- n e d e l l a r i n a s c i t a d e i v e c c h i metodi, delle tradizioni e dei legami. Benedettelli avrebbe facilitato la fornitura di grano a n t i c o g i à i n p r o d u z i o n e d a macinare nel mulino a pietra di Pasiscopi. Ma c'era bisogno di u n f o r n a i o , e l ' a m i c o d i Pasiscopi, il fornaio del posto Marco Panchetti, entrò a far parte della collaborazione. Presto altri si unirono r i vec- chi metodi dovevano essere inse- gnati e imparati di nuovo. Le tecniche agricole, la macinazio- ne della pietra, la rinascita dei metodi culturali tradizionali, dal- l'impianto alla cottura.....era il " n u o v o v e c c h i o " p e r q u e s t a comunità che voleva cimentarsi. Nel 2010 è iniziata la produzione di grano. Il sostegno è parte integrante del successo di qualsiasi cambia- mento di paradigma. Per facilita- re questo, la Grani Antichi ha progettato e ora supervisiona q u e l l o c h e v i e n e c h i a m a t o Sistema a Catena Corta. In breve (il gioco di parole è facilmente comprensibile), i contadini colti- vano in modo sostenibile le anti- che varietà di grano duro e di grano tenero; il mugnaio macina a pietra, oltre a conservare i semi; i pastai e i panettieri otten- gono la farina che ne deriva mentre i contadini ricevono i semi; il pane e i prodotti della pasta sono venduti all'interno della regione. Il campo di appli- cazione più ampio comprende la r i c e r c a e i l s u p p o r t o dell'Università di Firenze, così come la supervisione professio- nale degli agronomi e il contri- buto dei membri dell'associazio- ne, che include tutti i cittadini che desiderano aderire. Questo progetto, tuttavia, non è ancora stato accolto dal gover- no nazionale. I margini di profit- to sono bassi e il modello della grande industria agroalimentare non si sposa con la pratica tradi- z i o n a l e s u p i c c o l a s c a l a . F o r t u n a t a m e n t e p e r l a G r a n i Antichi, il Comune di Firenze ha riconosciuto il valore intrinseco all'ambiente e alla comunità e p r o m u o v e g l i o b i e t t i v i dell'Associazione, così come il Comune di Montespertoli. La politica del sindaco, infatti, non interferisce in alcun modo con la regolamentazione e si impegna a sostenere le iniziative dei cittadi- ni. L'Associazione Grani Antichi non è l'unico programma di que- sto tipo in Italia, ma si sta dimo- strando uno dei programmi di maggior successo anche grazie alla promessa di assicurarsi che l'agricoltore sia ben pagato. E forse il vero collante è l'attenzio- ne al rapporto, all'aggregazione dei cittadini necessari per il pro- g e t t o f i n i t o , c h e c o m p r e n d e ovviamente i consumatori....i cit- tadini della regione. A loro van- taggio, la Grani Antichi prevede fra i suoi principali obiettivi anche il sostegno alla creazione di altre associazioni di successo in Italia. A tal fine, ai membri delle associazioni di cittadini viene data voce in capitolo nelle deci- sioni e nelle direttive di crescita. Ma non sono tutte riunioni noio- se e programmi lunghi! Durante tutto l'anno si tengono eventi e s a g r e c o n d i m o s t r a z i o n i d e i metodi tradizionali di produzio- ne agricola, della pasta e del pane, e di tutto ciò che riguarda la produzione dal campo alla tavola. I legami di comunità e le tradizioni andate perse con la moderna automazione stanno vivendo una rinascita insieme ai vecchi metodi di coltivazione sostenibile, che si prendono cura del territorio, e a modi più sani di mangiare! L a d o m a n d a d i p r o d o t t i dell'Associazione è in continua c r e s c i t a , n o n o s t a n t e i p r e z z i necessariamente più elevati della catena di approvvigionamento. La consapevolezza degli ulteriori benefici per la salute personale, c o s ì c o m e i l s o s t e g n o a d u n ambiente autosufficiente e ad un'economia più sana sono gran- di motivatori - insieme al gusto soddisfacente. Ma forse ancora più gratificante è la gioia tangi- bili di spezzare il buon pane con una comunità unita e di far rivi- vere le radici di un passato cultu- rale perduto. I grani antichi hanno minore resa del frumento moderno ma sono più nutrienti e salutari) (Copyrights: graniantichito- scani.com) Nuova vita per il grano antico: l'Associazione dei Grani Antichi di Montespertoli LIFESTYLE IDENTITÀ SOCIETÀ RADICI