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www.italoamericano.org 11 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2020 O ggi stavo sor- seggian do il mio primo caffè guardan- do il telegior- nale della mattina presto e in dov in ate un po': c'era Roma, sempre per i motivi sbagliati. A quanto pare, la zona intorno al Colosseo è piena di spazzatura e i ven- ditori ambulanti - che il più delle volte operano senza licenza - sono più numerosi delle volte che ho promesso di smettere di man giare cioccolata dall'in izio del 2020 (ve lo garantisco, è un numero a tre cifre). Gli Italiani e gli italofili sanno che nell'amata capita- le del P aese le cose n on vanno molto bene negli ulti- mi tempi, ma fanno comun- que affidamento sul fatto che, proprio come amor vin- cit omnia, magari riesca a vincere tutto anche la pulch- ritudo, visto che Roma ne ha in abbondanza. Così ho iniziato a leggere in giro e sembra che, pur- troppo, la b ellezza n on possa più essere sufficiente per la Città Eterna per otte- nere il perdono di tutti i suoi peccati. G li stran ieri ch e vivono a Roma, per esem- pio, n on si son o goduti molto la loro esperienza: secon do l'Expat City Ranking 2019, Roma è la seconda peggiore capitale del mondo in cui vivere, e solo Kuwait City fa peggio. Gli espatriati trovano che Roma abbia una qualità di v ita piuttosto scarsa per essere la capitale di un paese, cosa che non sorpren- de se si pensa alla mancan- za di trasporti pubblici effi- cienti e alla crisi dei rifiuti che ha trasformato alcuni degli angoli più pittoreschi e artisticamente importanti della città in un cassonetto. Nonostante offra servizi mediocri ai suoi abitanti, Roma è una città piuttosto costosa in cui vivere, con gli affitti che sono i secondi più alti d'Italia dopo Milano, ma con stipendi inferiori a quel- li offerti al Nord. Un piccolo appartamen to n el cen tro della città costa circa 1000 dollari, senza contare tutte le altre spese. Spostiamoci in periferia, direte: certo, sarebbe un'ottima idea, se i mezzi pubblici di Roma fun- zionassero bene. Un'altra ricerca condotta da treated.com ha rilevato che Roma è una delle città più malsane d'Europa, clas- sificandosi al 42° posto su 46 capitali prese in considera- zione. L'indagine si è con- cen trata su un a serie di variabili relative alla salute, tra cui il prezzo dell'abbona- mento alla palestra, l'aspet- tativ a di v ita, la qualità dell'aria e dell'acqua, la qualità della vita percepita nel suo complesso, il prezzo delle cure mediche e quello della frutta e della verdura, la quantità e la qualità degli spazi verdi. La bocciatura per Roma è piuttosto depri- mente: apparentemente ha aria sporca e acqua dal catti- vo sapore, un alto indice di emissione di Co2 ed è popo- lata da un'enorme quantità di persone pigre, conside- rando che solo il 19,1% cam- mina o va a lavorare in bici- cletta. Greenpeace ha classifica- to R oma tra le città in Europa con il traffico e l'in- quin amen to atmosferico peggiore, con un altro son- daggio che la dichiara la città peggiore in assoluto per i non italiani che vi si trasferiscono. Povera Roma. Maschera bene i suoi problemi, alme- n o a ch i la v isita solo di tanto in tanto, ma ora tutti i suoi peccati vengono a galla. Forse dov remmo però dare alla vecchia Roma un po' di tregua. Nessuna città è perfetta, e non mi aspette- rei che lo fosse un posto così affollato come Roma. È la capitale di un grande Paese e, con i suoi 2,9 milioni di ab itan ti, è relativ amen te grande, anche se agli occhi di un americano è un nume- ro piuttosto mediocre. È in piedi da più di 2000 anni e, per alcuni, questo potrebbe essere il problema almeno in parte: il centro storico, spes- so congestionato dal traffico, non è stato creato per ospita- re così tante persone, né per ospitare così tanti mezzi di trasporto. La metropolitana potreb b e risolv ere gran parte dei problemi di tra- sporto di Roma, ma ci sono solo tre lin ee, e questo è motivo continuo di critica. Quello ch e molti di n oi dimen tican o è ch e R oma non è solo la città che vedia- mo, si sviluppa per metri e metri sotto terra, strato dopo strato ci sono storia, vita, tradizioni e arte, che costi- tuiscon o letteralmen te il suolo su cui camminiamo: ci son o solo tre lin ee della metropolitana a Roma per- ché gli ingegneri non posso- no scavare senza danneggia- re un potenziale sito archeo- logico. Gli affitti sono alti, certo. Ma ci sono città più costose in Italia, prima fra tutte Milan o; se si tien e con to dell'Europa nel suo com- plesso, e del mondo, allora gli affitti romani diventano piuttosto affitti nella media: Parigi, Londra, New York, San Francisco, Dublino sono tutte più care di Roma. Oggi, a quan to pare, Roma è un posto piuttosto difficile in cui vivere, ma ci sono molte persone che non se ne andrebbero per nessun motiv o al mon do e, per molti versi, sono d'accordo con loro. Ci sono un sacco di cose ch e sopporterei per vivere in un posto che amo veramente, compreso il tira- re la cinghia qua e là per pagare un affitto più alto. Altre, invece, su cui tutti dovremmo riflettere: dai tra- sporti pubblici inefficienti alle strade sporche, dai risto- ranti trappola per turisti - avete sentito di quella cop- pia straniera che ha pagato 500 euro per una cena a base di pesce nel centro di Roma – ai nostri amati Nasoni che non funzionano. Dovremmo riflettere su questo, perché secondo me, per tutto ciò, va scritta la stessa parola: tra- scuratezza. La nostra bella R oma è trascurata in un modo che non merita e che n on dov reb b e accadere. Trascurata da troppo tempo, con vecchie e nuove ammi- nistrazioni che si incolpano l'un l'altra per quello che n on è stato fatto e ch e si sareb b e dov uto fare, ma senza una seria iniziativa per migliorare realmente lo status quo. R oma, la n ostra b ella Roma è una vittima, proprio come le persone che aspetta- no troppo a lungo il loro autob us o ch e trov an o i bidoni della spazzatura di fronte a casa loro pieni fino all'orlo ed è per questo che dico che Roma ha bisogno che noi non l'abbandonia- mo, ch e con tin uiamo ad amarla il più possibile, per ev itare ch e di essa n on riman ga più n ulla per le prossime generazioni. Roma rimane bellissima, ma sono molti i problemi che incidono sulla qualità della vita in città (Photo: Dreamstime) Parliamo di Roma: La Città Eterna è ancora un posto meraviglioso in cui vivere? SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI