L'Italo-Americano

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GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2020 www.italoamericano.org 30 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI ideati da Raffaello che l'artista non poté mai ammirare al com- pleto, causa la morte prematu- ra. I Pontefici Sisto IV (1471- 1484) e Giulio II (1503-1513) fecero eseguire nella Cappella Magna di Palazzo il ciclo pittori- c o d e l l e p a r e t i e l a v o l t a michelangiolesca. Papa Leone X (1513-1521) volle completare tramite l'arte il messaggio reli- gioso di uno dei luoghi più sacri della Cristianità e, nel 1515, incaricò Raffaello del presti- gioso compito di realizzare i car- toni preparatori per una serie di arazzi destinati a rivestire la z o n a i n f e r i o r e d e l l e p a r e t i affrescate a finti tendaggi. Tra il 1515 e il 1516 Raffaello concepì un grande ciclo monumentale con le storie delle vite di San Pietro e San Paolo, i cui cartoni preparatori vennero mandati a Bruxelles per la realizzazione degli arazzi presso la nota botte- ga del tessitore Pieter van Aelst. I d i e c i a r a z z i g i u n s e r o i n Vaticano fra il 1519 e il 1521. P o c h i m e s i p r i m a d e l l ' i m - provvisa e prematura scom- parsa dell'artista – il 26 dicem- bre 1519 – vennero espostii primi sette arazzi della serie. I n o c c a s i o n e d e l l e c e l e - brazioni per il V centenario d e l l a m o r t e d i R a f f a e l l o S a n z i o ( U r b i n o 1 4 8 3 - R o m a 1 5 2 0 ) , d a l 1 7 a l 2 3 f e b b r a i o 2020 i Musei Vaticani presen- teranno, in un evento unico, la Cappella Sistina magnifica - mente adorna dei preziosi arazzi della serie Atti degli Apostoli realizzati su cartoni di Raffaello. " 1 5 2 0 - 2 0 2 0 : u n a c e l e - brazione favolosa – 500 anni – la metà di un millennio, che ha visto Raffaello Sanzio da Urbino p r o t a g o n i s t a d e l l a b e l l e z z a , dell'armonia, del gusto e del- l'ispirazione creativa di gener- azioni di pittori, scultori, deco- ratori, architetti ed artisti. Un a r t i s t a u n i v e r s a l e - a f f e r m a Barbara Jatta, Direttore dei Musei Vaticani - che ha fornito alla civiltà figurativa occidentale i m o d e l l i s u p r e m i d e l l a Bellezza". Dopo la presentazione della ricostruita Pala dei Decemviri opera di Pietro Perugino mae- s t r o d i R a f f a e l l o , a i M u s e i V a t i c a n i l e C e l e b r a z i o n i Raffaellesche entrano nel vivo con la rievocazione del suggesti- vo grandioso allestimento in Cappella Sistina degli arazzi Dopo 40 anni riapre a Pompei la Domus degli Amanti: gioiello unico Nel Foro di Roma forse c'è la tomba di Romolo Evento unico per le celebrazioni di Raffaello: dopo 500 anni tornano in Cappella Sistina i suoi 10 meravigliosi arazzi U n ambiente sotterraneo, un sarcofago realizzato in tufo del Campidoglio di circa 1,40 metri di lunghezza e che dovrebbe risalire al VI sec. a.C., e quello che sembra essere un altare. E' la nuova straordinaria scoperta fatta a R o m a , a l l ' i n t e r n o d e l F o r o Romano, accanto al complesso d e l l a C u r i a - C o m i z i o , l u o g o dove anticamente si svolgevano le funzioni politiche della costi- tuzione romana. Il ritrovamento è avvenuto nell'ambito di indagini archeo- l o g i c h e p r o g r a m m a t e e a distanza di circa un anno dal- l'avvio degli studi sulla docu- mentazione prodotta dall'ar- cheologo Giacomo Boni all'ini- zio del '900, che aveva ipotiz- z a t o l a p r e s e n z a n e l F o r o R o m a n o , a p o c h i m e t r i d a l Lapis Niger e dal Comizio, di un heroon (santuario monu- mentale) dedicato al culto del fondatore della città di Roma. I n s o m m a , a n t i c i p a n o d a l P a r c o A r c h e o l o g i c o d e l Colosseo guidato da tre anni d a l l ' a r c h e o l o g a A l f o n s i n a Russo, tutto fa pensare che si possa trattare della tomba di Romolo. "Il contesto - spiegano dal P a r c o A r c h e o l o g i c o d e l Colosseo - ubicato al di sotto della scalinata di accesso alla Curia, realizzata negli anni '30 del secolo scorso da Alfonso Bartoli, risulta evidentemente preservato per il suo significato s i m b o l i c o d a l l a s o v r a s t a n t e Curia e coincide con quello che le fonti tramandano essere il p u n t o p o s t r o s t r a ( d i e t r o i Rostra repubblicani) dove si colloca il luogo stesso della sepoltura di Romolo (secondo l a l e t t u r a d i u n p a s s o d i Varrone da parte degli Scoliasti di Orazio, Epod. XVI)". Non è un caso, fanno notare gli esperti, "che in asse con l'ambiente sotterraneo si trovi il Lapis Niger, la pietra nera indicata come luogo funesto perché correlato alla morte di Romolo". Un rinvenimento importan- tissimo, comunque ecceziona- le, salutato con orgoglio dal s i n d a c o d i R o m a V i r g i n i a R a g g i c h e s u l s u o p r o f i l o T w i t t e r h a d e t t o : " R o m a c i meraviglia con i suoi tesori. All'interno del Foro Romano una nuova emozionante sco- perta archeologica: un ambien- te ipogeo con un sarcofago in tufo del VI secolo a.C. Grazie al team di studiosi che ha condot- to le ricerche". L a r i n a s c i t a d i P o m p e i c o n t i n u a . L o d i c e c o n orgoglio il ministro della cultura Dario Franceschini illu- s t r a n d o l a f i n e d e i l a v o r i d i messa in sicurezza avviati nel 2014 con il Grande Progetto, finanziato con fondi europei. "E' una storia di rinascita e riscatto, un modello per tutta Europa nella gestione dei fondi comunitari, un luogo in cui si è tornati a fare ricerca e nuovi scavi grazie al lavoro di tante professionalità dei beni cultura- li". La dimostrazione sta nella riapertura al pubblico di tre Domus. Innanzitutto la meravi- gliosa Domus degli Amanti. Portata alla luce nel 1933 e fortemente danneggiata dal ter- remoto del 1980 in Irpinia, è tornata visibile per la prima volta dopo 40 anni: è gioiello u n i c o d e l s i t o a r c h e o l o g i c o campano, il solo di cui si sia conservato quasi completamen- te il secondo piano. Appena restaurate anche la Casa della Nave Europa, che prende il nome da un grande graffito inciso su una delle sue pareti, e la Casa del Frutteto, con i fantasmagorici cubicoli floreali e uno dei più alti esem- pi di pittura da giardino rinve- nuti in città. Gli arazzi della Cappella Sistina sono esposti a turno nel Salone di Raffaello della Pinacoteca Vaticana Il mosaico della Casa del Frutteto a Pompei

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