L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2020 www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT Obiettivo Serie A. In tre per lo scudetto: Inter, Juventus e Lazio si giocheranno il finale di campionato punto a punto A lla vigilia di Lazio-Inter - mentre scriviamo - sem- bra del tutto evidente che, da qui a fine Campionato, sarà una grande e magnifica sfida a tre, che vedrà Juventus, I n t e r e L a z i o c o n f r o n t a r s i , punto a punto, sino al termine del torneo. Sebbene sia impos- sibile sancire già oggi chi sia la favorita in assoluto tra queste super-squadre, si può comun- q u e p r o v a r e a d a n a l i z z a r n e pregi e difetti principali. Ecco le schede delle tre candidate allo Scudetto. I N T E R 5 4 P U N T I - L A SOCIETÀ. Crescita costante: le stagioni della 'pazza Inter' sem- b r a n o e s s e r e f i n a l m e n t e u n r i c o r d o . M a r o t t a è u o m o d i polso, con le idee chiare e un'e- sperienza incredibile. Dopo il complicato addio alla Juventus, si è rilanciato alla grande. Gli i n v e s t i m e n t i n o n s o n o s t a t i forse tantissimi, ma sono stati a t t e n t i e i m p o r t a n t i . Soprattutto è stata fatta 'pulizia' - anche con durezza - di quei calciatori che, oltre a non essere funzionali al progetto tattico di Conte, sarebbero potuti essere mine vaganti dal punto di vista comportamentale. L'ALLENATORE. Antonio C o n t e è f o r s e i l t e c n i c o p i ù determinante del calcio italiano. Con lui, ogni rosa ha sempre reso oltre le aspettative. Ed è anche il caso di questa Inter, un'ottima squadra che, però, ha cominciato a funzionare molto prima di quanto fosse lecito aspettarsi e con una costanza quasi sconosciuta nel mondo nerazzurro. Il suo calcio è più di sciabola che di fioretto, ma pro- babilmente è quello che serve all'Inter. I L P U N T O F O R T E . L a forza bruta dell'Inter è il vero segreto della squadra di Conte: potenza e atletismo hanno dav- vero pochi rivali in Serie A. A questo va aggiunta la cattiveria sportiva che Conte ha saputo inculcare nei calciatori, che non mollano davvero mai e possono vincere ogni partita. Il tutto è 'tenuto assieme' dagli schemi ferrei, con cui il 3-5-2 contiano occupa il campo alla perfezione. A livello di reparto, la difesa dell'Inter seguita a fare la diffe- renza: su di essa poggiano le certezze. L'INCOGNITA. Da un lato la tenuta fisica, dall'altro una q u a l i t à d e g l i i n t e r p r e t i n o n altissima. Dopo l'iniziale exploit di Sensi, i problemi fisici della m e z z ' a l a h a n n o i m p o v e r i t o notevolmente il gioco. È però arrivato un top player di caratu- r a m o n d i a l e , c o m e E r i k s e n : Conte deve inserirlo al più pre- r e c o n p r o p o s i t i v i t à l a C h a m p i o n s L e a g u e , i l v e r o sogno del club bianconero. Il 'processo di apprendimento' della filosofia sarriana si sta dimostrando tutt'altro che sem- p l i c e : l a J u v e n t u s a l t e r n a m o m e n t i d i p u r o d o m i n i o a partite giocate a basso ritmo, imbrigliata in schemi che sem- brano non essere padroneggiati appieno. Sarri, comunque, sem- bra avere dalla sua i senatori dello spogliatoio: elemento fon- damentale. I L P U N T O F O R T E . L a rosa della Juventus - visto il rendimento deludente di alcuni interpreti chiave - forse non sarà la 'corazzata imbattibile' d'inizio stagione, ma è la più forte e completa. Difesa a parte, ci sono numerose e importanti a l t e r n a t i v e i n o g n i r e p a r t o . Ineguagliabile la potenza di fuoco. INCOGNITA. L'ossessione Champions peserà. Quando si arriverà al momento decisivo della stagione, la Juventus non potrà che raddoppiare i propri sforzi, giocando al massimo sia in Europa, sia in Campionato. A l t r a q u e s t i o n e a p e r t a è l a gestione del gruppo: l'abbon- danza di campioni è una risor- sa, ma nessun top player accetta la panchina di buon grado. Da ultimo, grande novità, sembra mancare quella 'fame' che l'ha por tata a cer car e l a vittor ia sempre e comunque: oggi, nelle partite meno importanti, c'è una rilassatezza costata punti importanti. L A Z I O 5 3 P U N T I - L A SOCIETÀ. C'è poco da dire sulla gestione di Claudio Lotito: la Lazio, in un periodo breve, si è stabilmente posizionata nel gota del calcio italiano. I modi p o s s o n o e s s e r e b r u s c h i e l a voglia di investire non tantissi- ma, ma - al netto di qualche sporadica ingerenza nel lavoro 'di campo' - il 'modello Lazio' è convincente. Intelligentissima è la costruzione della squadra. L'ALLENATORE. L'uomo giusto al posto giusto. Simone Inzaghi, che pure non avrà un pedigree internazionale, incar- na alla perfezione lo spirito laziale: tante idee per dare il m a s s i m o , p u r n o n a v e n d o i mezzi delle 'corazzate' della A. Il capolavoro di Inzaghi - ottima- mente supportato dalla società - è stato costruire un gioco che si adattasse alla perfezione agli i n t e r p r e t i a d i s p o s i z i o n e . Interpreti che, tra l'altro, sono sempre stati sostituiti in modo più che efficace. I L P U N T O F O R T E . L a Lazio - assieme all'Atalanta - è la squadre che gioca meglio in S e r i e A . L e t r a m e o f f e n s i v e sono abbastanza lineari, ma vengono eseguite con perizia tale - e con i giusti interpreti -, da risultare inarrestabili. Aver c o n c l u s o l a c a m p a g n a d i Europa League e il prematuro addio alla Coppa Italia, alla l u n g a , p o t r e b b e r o r e g a l a r e qualche energia in più. I L P U N T O D E B O L E . È c e r t a m e n t e l a m a n c a n z a d i alternative. Oltre ai 13-14 titola- ri, la qualità della Lazio cala un po' troppo. Per quanto sia diffi- cile effettuare innesti di 'pan- chinari' importanti, forse era proprio quest'anno il momento in cui, a gennaio, si sarebbe dovuto investire: l'occasione era troppo ghiotta. STEFANO CARNEVALI calabresi. Breda si affida alla 'vecchia guardia', lasciando in panchina i nuovi arrivati, ma è u n a s c e l t a d i s a s t r o s a . G l i Amaranto sono travolti dagli ospiti che in 13' minuti (dal 30' a l 4 3 ' ) s e g n a n o t r e v o l t e . Mattatore è Asencio (autore di una doppietta), il terzo gol è di Bruccini. Al 70' i padroni di casa restano in 10 (espulso Agazzi), ma tutto è compromesso. Forse anche in ottica salvezza. Pillon festeggia l'esordio. JUVE STABIA ALL'ULTI- MO RESPIRO, CROTONE SPRECONE - Ancora un gol decisivo nel finale di gara: la Juve Stabia si conferma una squadra che 'non muore mai' (ha conquistato 10 punti su 32 proprio nei minuti conclusivi), mentre il Crotone recrimina per aver perso una partita 'pazza', dopo essere stato in vantaggio. I padroni di casa si sono por- tati avanti dopo 14', grazie a un gol in acrobazia di Forte, ma il Crotone è sempre rimasto in gara e, in 10 minuti, ha ribaltato il risultato con Armenteros (24') e Benali (34'). Il vantaggio ros- soblu, però, è durato solo 3', visto che al 37' Calò, su punizio- ne, ha battuto Cordaz. Lo stesso regista campano è stato decisivo nel finale: sua la parabola da corner su cui Addae si è avven- tato per firmare il gol vittoria al 92'. SEGUE DA PAGINA 36 Il tecnico della Juventus (a quota 54 punti) Maurizio Sarri sto. JUVENTUS 54 PUNTI - LA SOCIETÀ. Organizzazione e stabilità della società che, da quasi un decennio, sta domi- nando il calcio italiano, non possono essere messi in dubbio. La potenza economica e la chia- rezza di intenti consentono di pianificare con anticipo ogni mossa. Da Torino, anche nei momenti più delicati, non fil- trano indiscrezioni destabiliz- zanti. L'ALLENATORE. La deci- sione di affidare la squadra a Maurizio Sarri - uno dei nemici storici della Juventus - rispon- deva alla necessità di migliorare la qualità del gioco, per disputa- Il tecnico dell'Inter (in crescita costante e a quota 54 punti) Antonio Conte: 'Bisogna pensare al campo'

• Cover