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www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 5 MARZO 2020 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO suoi luoghi più caratteristici, Piazza Trilussa, la storia di Trastevere risale ai tempi degli antichi Romani. Quando Roma fu fondata (753 a.C.), la zona che cono- s c i a m o c o m e T r a s t e v e r e apparteneva agli Etruschi. Alla fine la conquistarono i Romani perché aveva una rilevanza strategica - da lì potevano controllare entram- be le rive del Tevere - ma rimase disabitata per un bel po' di tempo, il suo unico legame con la città in crescita era il Pons Sublicius, il primo ponte conosciuto della C i t t à E t e r n a . D u r a n t e l a Repubblica (509 a.C. - 27 a.C.), la zona divenne dimora di persone il cui sostenta- mento dipendeva dal fiume, come marinai e pescatori; molti di loro erano siriani ed ebrei, che costruirono diversi edifici religiosi in Trastevere, proprio come il misterioso Santuario Siriaco sulla strada per il Gianicolo, che si può visitare ancora oggi. S o t t o i l d o m i n i o d i Augusto (27 a.C. - 14 d.C.), Trastevere entrò ufficialmen- t e a f a r p a r t e d e l l a c i t t à : l'Imperatore aveva deciso di dividere la città in 14 rioni, Trastevere - chiamato regio transtiberina - era il 14°. Ma f u s o l o c o n l ' i m p e r a t o r e Aureliano (270-275 d.C.), che ampliò le mura della città, che Trastevere, insieme al Mons Vaticanus (il Colle Vaticano), entrò a far parte di Roma. D u r a n t e l ' I m p e r o , Trastevere divenne un po' il punto di ritrovo dei vip, con molte personalità importanti che vi ci abitavano: Clodia, c a r a a m i c a d e l p o e t a Catullo, vi aveva la sua casa e parte di una grande villa romana è stata ritrovata vici- no a Villa Farnesina: i suoi affreschi, splendidamente conservati, si possono ammi- rare oggi a Palazzo Massimo. Gli appassionati di archeolo- gia saranno felici di sapere che c'è altra bellezza romana da scoprire sotto le chiese di S a n t a C e c i l i a e S a n Crisogono, dove si trovano i resti di due domus romane, e sotto l'ex scuola di musica di S. Pasquale Baylon, in via dei Genovesi. Passiamo rapidamente al M e d i o e v o , q u a n d o Trastevere comincia a pren- dere le forme che conosciamo e amiamo oggi, con i vicoli così tortuosi e stretti che era difficile percorrerli con carri e carrozze. Inoltre, la maggior parte delle case aveva migna- ni (balconi) sulle facciate, che rendevano il passaggio anco- ra più complicato. Durante il Rinascimento, alla fine del XV secolo, i mignani furono demoliti, ma rimase il tradi- zionale labirinto di vicoli e stradine tipiche di Trastevere. In quegli anni, Trastevere era un luogo di contrasti e peculiarità: qui, le imponenti e lussuose ville dei ricchi sta- v a n o a c c a n t o a l l e m i s e r e dimore dei popolani, le due anime della città in netto contrasto. Ma Trastevere era a n c h e u n l u o g o m a g i c o e vivace, un po' come lo è oggi. Fin dalla sua nascita, è sem- pre stato relativamente isola- to dal resto di Roma e carat- t e r i z z a t o d a u n a n a t u r a apertamente multicultu- rale ed è per questo che i suoi abitanti, i Trasteverini, erano considerati di un altro tipo: erano noti per il loro orgoglio, la forza, l'onestà e l'autenticità, e le sue donne erano ritenute incredibil- mente belle. Nel 1744, Papa Benedetto XIV rivisitò i confini di ogni r i o n e r o m a n o , d a n d o a T r a s t e v e r e l a s u a f o r m a moderna. Nel 1870 i Savoia, per proteggere la zona dalle inondazioni, fecero demolire la maggior parte degli edifici lungo il Tevere. È in questa o c c a s i o n e c h e l a s t o r i c a Fontana di Ponte Sisto, un t e m p o c o n o s c i u t a c o m e Fontana dei Cento Preti, e amorevolmente chiamata Fontanone dai Romani di oggi, fu spostata dalla sua posizione originaria, dall'al- tra parte del fiume, all'attuale piazza Trilussa. E qui torniamo di nuovo a T r i l u s s a . . . l a v o c e d e l l a Roma più genuina. Lungi dall'incarnare lo stereotipo dell'intellettuale dei primi del Novecento, Trilussa amava le strade di Trastevere più di qualsiasi salotto letterario e scriveva esclusivamente in dialetto romano: le sue poe- sie, alcune delle quali compo- ste in forma di sonetti, sono uno schizzo vivido, dai colori caldi e accesi, del popolo più autentico e grintoso della Città Eterna. Trastevere oggi è davvero l'anima e il cuore di Roma. C o n i s u o i v i c o l i e i s u o i palazzi medievali, con i suoi sampietrini e il Tevere come amato compagno, le sue stra- de si riempiono dei suoni e dei profumi della Roma più tradizionale, la più bella che ci si possa aspettare. La sera, i s u o i r i s t o r a n t i e l e s u e taverne si riempiono di per- sone provenienti da Roma e dall'estero, felici di assapora- re un po' di tempo in un con- testo così pittoresco. Vivace e indipendente, Trastevere è, infatti, l'essenza della Roma popolare: semplice, bella, onesta e con un debole per la poesia. A v e t e p r e s e n t e t u t t e q u e l l e i m m a g i n i r o m a n t i c h e e c o l o r a t e d i Roma nei primi decenni del XX secolo, quelle che di solito mostrano bambini che corro- no per le strade, donne pro- sperose in abiti semplici che fanno la spesa al mercato e q u e l l e v o c i c o n u n f o r t e accento romano che colorano l'aria intorno? O quelle che m o s t r a n o v i c o l i s t r e t t i e acciottolati e vecchi, bellissi- mi, balconi ornati di fiori, con l'onnipresente biancheria stesa che si asciuga al sole? Beh, di solito, quando pen- siamo a quelle immagini, pensiamo a Trastevere. T r a s t e v e r e è l ' e s s e n z a distillata di Roma, perché è lì c h e b a t t e v a i l c u o r e d e i Romani: è un luogo fatto di rose, stornelli e bucatini, di sampietrini, di storia e vecchi racconti. San Pietro è la casa spirituale di Roma, Piazza di Spagna e Via Condotti sono il luogo dove vanno i modaioli, V i a V e n e t o è i l l u o g o d e i nostalgici della Dolce Vita, ma chi vuole assaggiare una fetta di poesia romana sceglie Trastevere. Amata dimora del poeta contemporaneo più popolare di Roma, Trilussa (Carlo Alberto Salustri: Trilussa è l'anagramma del suo cogno- me), a cui è dedicato uno dei Trastevere, i suoi sampietrini e le sue case Rinascimentali (Copyright: Dreamstime) Selling Homes Throughout The Bay Area Adele Della Santina "The Right Realtor makes all the di昀erence." 650.400.4747 Adele.DellaSantina@compass.com www.AdeleDS.com DRE# 00911740 Expert in preparation, promotion, and negotiation! Trastevere, l'anima popolare di Roma