L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-14-2020

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/1247889

Contents of this Issue

Navigation

Page 28 of 39

GIOVEDÌ 14 MAGGIO 2020 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA COMUNITÀ DI SEATTLE G igi Berardi è una di quelle fortunate per- s o n e c h e h a saputo mesco- lare con successo gli interessi professionali con le passioni personali. Per più di 30 anni, Berardi ha studiato agricoltura e ali- mentazione, ottenendo una l a u r e a i n b i o l o g i a p r e s s o l'Università della California a San Diego e poi un master e un dottorato di ricerca in risorse naturali presso la Cornell University. È profes- sore dal 1995 presso l'Huxley College of the Environment della Western Washington University di Bellingham, e si concentra sulle vulnerabi- lità della comunità e sull'eco- logia culturale. Prima di e n t r a r e a f a r p a r t e d e l l a facoltà alla WWU, ha inse- gnato all'Evergreen State College, ed è anche docente affiliato alla University of Alaska Fairbanks. Per tre anni Berardi ha d i r e t t o i l p r o g e t t o R e s i l i e n t F a r m s d e l l a WWU, lavorando a stretto contatto con il personale e i membri della comunità per identificare le vulnerabilità nei sistemi alimentari e cer- care modi per aumentare la resilienza. Ha tenuto corsi su argomenti quali l'eco-gastro- n o m i a , l ' a g r o e c o l o g i a , l a sostenibilità e lo sviluppo rurale, le tossine ambientali e gli studi ambientali, e ha creato il popolare program- ma di studi alimentari in E u r o p a d e l l a W W U . Contribuisce regolarmente ai blog sull'alimentazione e l'a- gricoltura. Anche se il cibo è sicura- mente una passione che dura da tutta la vita, Berardi è anche appassionata di danza. Ha conseguito un master in danza all'UCLA ed è stata scrittrice e critica di danza per decenni, con più di 300 articoli e recensioni sulla stampa. Il suo libro del 2005 s u l l a d a n z a , F i n d i n g Balance, esamina come fit- ness, allenamento e salute devono essere integrati per mantenere una vita sosteni- bile nella danza. In estate, Berardi vive con la famiglia su 25 acri nelle Isole San Juan, a nord di Seattle, dove coltiva le sue verdure, alleva agnelli e fa il f o r m a g g i o . I l s u o u l t i m o l i b r o , F o o d W I S E : A Whole Systems Guide to S u s t a i n a b l e a n d Delicious Food Choices, è stato pubblicato a gennaio da N o r t h A t l a n t i c B o o k s . L'intervista che segue si basa su elementi che Berardi ha c o n d i v i s o n e l s u o n u o v o libro. Ci racconti un po' di c o m e è c r e s c i u t a i n California. Mio padre faceva parte di una grande famiglia ita- liana. Mia madre è nata in Arkansas ed è cresciuta in Oklahoma. Nel 1922, da ado- lescente, si è trasferita da sola in California. Era una grande cuoca e ha iniziato una nuova vita a Hollywood, dove sono nata io. Non ha più fatto raccolti o rivoltato la terra, ma ha sposato un r o m a n t i c o i t a l i a n o e h a nutrito me e mia sorella con quello che era probabilmente il cibo migliore del mondo. Quindi il suo interesse per il cibo è iniziato in tenera età? Nella mia famiglia si con- sumavano spesso pasti paral- l e l i . M i a m a d r e c u c i n a v a qualsiasi cosa io e mia sorella d e s i d e r a s s i m o . P o i m i o padre tornava a casa e cuci- nava qualche piatto italiano come finocchio arrostito o vermicelli e acciughe. Vedevo che le possibilità di assaggia- re e sperimentare non finiva- no mai. Non solo la cucina mi affascinava, ma anche la spesa. Andare al mercato da b a m b i n a e r a u n a g r a n d e avventura, anche se era nien- te in confronto all'andare al nuovo supermercato Vons di Burbank, con i suoi corridoi c o l o r a t i e l e s u e e n o r m i gastronomie. D a q u a n d o i l c i b o è d i v e n t a t o o g g e t t o d i ricerca? Il mio interesse professio- nale per il cibo è iniziato con un anno all'estero presso l'Università del Sussex, fuori L o n d r a , n e g l i a n n i ' 7 0 . Studiavo biologia, e l'attivi- smo alimentare andava forte in quegli anni. Da lì sono a n d a t a a l l a C o r n e l l University, dove ho co-fonda- t o l a C o a l i z i o n e p e r i l diritto al cibo. Ho vissuto con i contadini Amish e ho fatto ricerche su quella che si chiamava agricoltura bio- logica. Poi ho studiato i ter- reni e ho fatto il mio dottora- to sui produttori di latte che stavano lottando economica- mente con terreni poveri e prezzi bassi. Ho ricevuto una borsa di studio Fulbright per l'ambiente - una delle uniche due concesse - e sono andata a studiare in Italia. A quel punto, il mio percorso pro- fessionale era tracciato: ho continuato a studiare e a lavorare nel campo dell'ali- mentazione e dei sistemi ali- mentari per tutta la carriera accademica. E ho imparato l'italiano. FoodWISE è stata defi- nita la guida di chi ama il ci bo per f are le scelt e giuste. Ci dica di più. Come viene coltivato il nostro cibo è fondamentale per condurre una vita saggia e ricca in un mondo social- mente ed economicamente giusto. La parola "WISE" nel titolo del libro è l'acronimo di W h o l e , I n f o r m e d , S u s t a i n a b l e e Experienced (piena, infor- mata, sostenibile e saggia). Come consumatori, abbiamo l'opportunità di fare la cosa giusta per produrre cibo, ela- b o r a r l o e c o n s u m a r l o . L'esperienza ci dà la possibi- lità di scegliere. Essere infor- mati ci dà le informazioni di c u i a b b i a m o b i s o g n o s u i sistemi alimentari, come ad esempio quali sono i più effi- cienti da usare e quali sono sostenibili. Molte persone promuovo- no diete che sono salutari e buone per voi. Io preferisco pensare alla dieta in senso più ampio, cioè a uno stile di vita. Oggi mangio le cose in base a ciò che ha un buon sapore. Ogni boccone mi col- lega alla grande rete agricola del sole, della terra e dei semi, dei distributori e dei venditori, dei compratori e dei consumatori. Facciamo tutti parte di questa grande rete perché mangiamo. Q u e s t o m e s s a g g i o sembra particolarmente attuale oggi, poiché lot- tiamo contro gli sconvol- gimenti globali causati dalla pandemia. F a c c i a m o m o l t e s c e l t e relative al cibo. Ci sono ali- menti che sappiamo di dover mangiare, come le verdure a foglia verde. E ci sono ali- menti che cerchiamo di evi- tare per motivi di salute, morali o etici. Le nostre cre- denze alimentari sono state determinate dall'alimenta- zione e dagli ambienti ali- mentari della nostra infanzia, o adottate attraverso l'espe- rienza e la ragione in età adulta. Queste credenze e convinzioni profondamente radicate possono guidare le nostre decisioni sul cibo più della fame reale, dei fatti sulla nutrizione o del costo finale. Infatti, mettere in discussione le mie idee sul cibo è ciò che mi ha spinto a scrivere questo libro. Prendere ogni giorno sagge decisioni alimentari Gigi Beraldi trascorre ogni estate in una fattoria di 25 acri sulle San Juan Islands, crescendo agnellini e occupandosi di un orto molto esteso

Articles in this issue

Links on this page

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-5-14-2020