L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-28-2020

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www.italoamericano.org 9 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 momento per l'industria della moda di ripensare a come può diventare più sostenibile. L'industria della moda cambierà su diversi livelli. La moda ha s e m p r e r i s p e c c h i a t o l o Z e i t g e i s t , l o s p i r i t o d e l tempo, nella società. Qualche settimana fa, Giorgio Armani mi ha detto che il nostro modo di vestire sarà modificato dal C O V I D - 1 9 . " I l n o s t r o modo di vestire cambierà perché è inevitabile", ha detto. "L'approccio sarà diverso a seconda dei mar- chi e del pubblico a cui si rivolgono, quindi penso che sia prematuro parlar- ne". La moda sarà più soste- nibile e più in armonia con la natura. La moda per- m e t t e r à a l l ' u n i v e r s o d i funzionare in modo armo- nioso. Sarà molto sintoniz- zata con la natura. " C r e d o c h e i l m o n d o della moda debba trarre lezioni da questa esperien- za e rivedere o ripensare le p r i o r i t à " , m i h a d e t t o Armani. "Ho sempre pen- sato che l'eccessiva pres- sione esercitata sui desi- gner affinché producessero e mostrassero sempre più collezioni e capsule specia- li all'anno, rispondesse più alle esigenze dell'industria della moda che alle reali richieste dei clienti, dato che i negozi al dettaglio sono saturati da un eccesso di offerta e sovrapprodu- zione". I l l e g g e n d a r i o s t i l i s t a milanese ha aggiunto che "questa scioccante e spa- ventosa esperienza ci inse- g n a u n a l e z i o n e o v v i a : l'importanza di rispar- m i a r e , d i f a r e ( u n capo) con meno, e di r e n d e r l o m i g l i o r e " . L ' i n d u s t r i a d e l l a m o d a dovrà pagare di più per il rispetto dell'ambiente ed essere più attenta alla qua- lità dei nostri abiti". N e l l e s e t t i m a n e p i ù pericolose del COVID-19, Armani è stato il primo nel s u o c a m p o a m u o v e r s i rapidamente verso la dire- zione della vita reale, tra- sformando tutti i suoi sta- b i l i m e n t i d i p r o d u z i o n e italiani in siti per la realiz- zazione di tute mediche monouso e camici di isola- m e n t o p e r g l i o p e r a t o r i sanitari. Una produzione che continua ancora oggi, anche se il suo lavoro crea- tivo, le collezioni di moda Giorgio Armani, è riparti- to. I s u o i f l a g s h i p s t o r e hanno riaperto i battenti in L 'eccessivo con- sumismo ci ha a c c e c a t i c o n una "necessa- ria" abbondan- za materiale fino a quando la pandemia da COVID-19 non ha rotto l'incantesimo. V i v e n d o i n u n a c u l t u r a c o n s u m i s t i c a , p r o b a b i l - mente non eravamo consa- p e v o l i d i t u t t o c i ò c h e a b b i a m o n e l n o s t r o guardaroba a casa. Que- sto l'ho capito durante l'i- solamento, un periodo in cui mi limitavo a fare la spesa nell'armadio, sce - gliendo solo pantaloni della tuta, leggings e altri capi di abbigliamento da salotto. E non ero la sola. Il gusto di vestire sem- plice era riposante in un'e- poca in cui si respirava l'at- mosfera preoccupante di una guerra. Ora, mente l'Italia esce dall'isolamento, mi rendo conto di avere troppa roba. Quindi forse non ne com- prerò più, visto che comin- cio a vedere il valore dei vestiti che già possiedo. Questo fine settimana farò le pulizie di prima- vera nel mio guardaroba. Farò un inventario dei capi che ho. Mi aiuterà a creare un look fresco, nuovo, un riciclo creativo. E anche se l e b o u t i q u e e i g r a n d i magazzini hanno riaperto, sono sicura che mi accor- g e r ò d i q u a n t o p o c o h o bisogno di comprare. Non ho un desiderio immediato di fare acquisti, ma so che t o r n e r ò a d e s i d e r a r l o d i nuovo. Per un po', continuerò a i n d o s s a r e q u e l l o c h e h o scoperto: abbigliamento casual. Mi piace molto e o r a r e g n a l a c o m o d i t à . D u r a n t e l ' i s o l a m e n t o , i marchi e i canali social che hanno attirato l'attenzione sull'abbigliamento comodo potrebbero trarre un natu- rale impulso dalla tenden- za. Ma arriverà il momento in cui mi vestirò di nuovo, anche se su una scala un po' più economica del soli- to, data l'attuale difficile situazione economica. La p a n d e m i a i n f l u i s c e s u l nostro potere d'acquisto. Inoltre, la pandemia ha p e r t u r b a t o g l i a f f a r i . L a chiusura ha lasciato i nego- zi di abbigliamento con set- timane di merce invenduta t r a l e m a n i e o r a è i l Slow Fashion diventerà lo spirito della moda, ora che si vuole ripartire in maniera sostenibile. Giorgio Armani è in prima linea nella diffusione del movimento (Slow Fashion, art work di Beppe Conti. Artwork by Beppe Conti). 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