L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-28-2020

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 www.italoamericano.org 29 L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA COMUNITÀ DI SEATTLE A ttorno al 1880, m o l t i i m m i - grati italiani, appena arrivati a S e a t t l e , s i stabilirono nella parte sud della città. Col tempo, coloro che potevano permetterselo, si comprarono un appezza- mento di terra e iniziarono a vendere i loro prodotti ai vicini e alle piccole imprese. Q u a n d o i l P i k e P l a c e M a r k e t a p r ì n e l 1 9 0 7 , alcuni contadini, come Joe Desimone, nato a Napoli, iniziarono a trasportare le l o r o m e r c i i n c e n t r o . Desimone ebbe un tale suc- cesso che passò dalla vendita d e i s u o i p r o d o t t i a l P i k e Place Market a diventarne il presidente e l'azionista di maggioranza nel 1941. Un'altra famiglia di agri- coltori italiani fu quella dei Marra, che iniziò a coltivare la terra a South Park intorno al 1900. Nel 1920, Carmine e Maria Marra acquistano da Desimone 4,5 ettari chiuden- do l'affare con una semplice stretta di mano. La famiglia viveva in una confortevole casa colonica con un grande portico anteriore, dove ha continuato a possedere e a lavorare la terra fino agli anni Settanta. A quel punto i discendenti di Marra decisero di abban- donare l'attività agricola. Per la generazione più giovane, coltivare frutta e verdura era un lavoro duro con una paga bassa, per non parlare delle incertezze del tempo e del mercato. La famiglia vendet- te la proprietà a King County con la clausola che sarebbe rimasta un terreno agricolo. Rimase a maggese per i suc- cessivi 20 anni, mentre la c o n t e a r i f l e t t e v a s u c o s a farne. Nel 1997, diversi vicini e un ambientalista locale ini- ziarono a ripulire la pro- prietà, rimuovendo circa 12 tonnellate di spazzatura che si erano accumulate, e Marra Farm si è unita alla nuova rete P-Patch di Seattle. Questo innovativo program- ma di giardinaggio comuni- tario è stato l'eredità di un'al- tra famiglia di agricoltori ita- liani, i Picardo. Infatti, la P in P-Patch sta per Picardo. O g g i , l e f a t t o r i e M a r r a e Picardo sono le uniche due parcelle agricole storiche all'interno dei confini della città ad essere ancora utiliz- zate per scopi agricoli. La Fattoria di Marra ospi- ta 39 orti comunitari nell'am- bito del programma P-Patch. Essa sostiene anche diversi programmi educativi innova- tivi. Uno di questi è Tilth Alliance Youth Garden Works, che permette a gio- vani a rischio provenienti da diversi background di gestire un'attività di orticoltura coo- perativa. Il programma si rivolge a giovani tra i 16 e i 21 anni che soffrono di insicu- rezza alimentare, instabilità abitativa, disoccupazione o sono finiti nel sistema della giustizia minorile. Nella Fattoria Marra, que- sti giovani coltivatori posso- n o s p e r i m e n t a r e t u t t i g l i aspetti della coltivazione dalla fattoria al mercato. Imparano le tecniche dell'a- gricoltura biologica urbana. Affinano le loro capacità di m a r k e t i n g e l e a d e r s h i p . Vedono come interagire con i clienti e come lavorare con la c o m u n i t à . L e v e r d u r e , l a frutta e le erbe che produco- no vengono vendute nei mer- c a t i c o n t a d i n i i n t o r n o a Seattle, fornendo ai giovani agricoltori un reddito molto apprezzato. Lettuce Link Giving Garden, un creativo pro- gramma di emergenza ali- mentare e di giardinaggio, ha trovato casa a Marra Farm. Come parte dell'orto in dona- zione, i volontari coltivano ogni anno circa 13.000 libbre di cibo per i banchi alimenta- ri della zona. In un program- ma per giovani, gli studenti d e l l a s c u o l a e l e m e n t a r e Concord imparano a cono- s c e r e i l g i a r d i n a g g i o e l a nutrizione. Strappano erbac- ce, raccolgono, coltivano e trasportano rametti di legno, e allo stesso tempo ricevono un sacco di aria fresca e di esercizio all'aria aperta. I volontari conducono lezioni su agricoltura sostenibile, cambiamenti climatici, que- s t i o n i d i i m m i g r a z i o n e , accordi commerciali, nutri- zione e salute. Mantenere Marra Farm attiva e vivace è importante, dice Sue McGann, coordi- natrice di Marra Farm, per- ché si occupa delle esigenze della comunità in materia di sicurezza alimentare, fornisce s p a z i o p e r u n ' a g r i c o l t u r a sostenibile ed educa i futuri agricoltori. "Questo è il lavoro dei miei sogni, perché posso coltivare cibo e lavorare con i g i o v a n i , m o s t r a n d o l o r o quanto sia importante l'agri- coltura", ha detto McGann. "Collaboriamo con le classi di terzo, quarto e sesto grado della comunità. Ogni classe viene una volta alla settimana e ha il suo spazio in giardino. Questi ragazzi non solo stan- no imparando a conoscere la nutrizione, ma stanno anche scoprendo un legame reale con il cibo e la natura". Il rapporto con l'esterno è sempre stato importante per una vita ben vissuta, forse o g g i l o è a n c o r a d i p i ù . Questa primavera le aziende sementiere hanno visto le loro vendite salire alle stelle e i vivai riescono a malapena a tenere il passo con la doman- d a . M e n t r e g l i a m e r i c a n i aspettano la fine della pande- mia in casa, molti usano il loro tempo libero per avviare un orto domestico e coltivare il proprio cibo. N o n è u n f e n o m e n o nuovo. In passato, la voglia di fare un orto in tempi di crisi è sbocciata occasionalmente. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i terreni erano c h i a m a t i " G i a r d i n i d e l l a Vittoria" e gli americani furo- no incoraggiati ad avviarne uno, quando possibile. Anche Eleanor Roosevelt accettò, piantando un Giardino della Vittoria nel 1943 sul prato della Casa Bianca. Nelle fiere e nei festival locali, i vicini di c a s a f a c e v a n o a g a r a p e r vedere chi riusciva a coltivare l'anguria più grande, il gira- sole più alto o il pomodoro più appetitoso. Qualche decennio dopo, quando nel 1970 fu istituita l a p r i m a G i o r n a t a d e l l a Terra, molti americani si erano stancati del consumi- smo, dell'inquinamento e della crisi energetica, inne- s c a n d o u n m o v i m e n t o d i "ritorno alla terra". Una stu- dentessa dell'Università di W a s h i n g t o n , D a r l y n Rundberg, fece visita alla famiglia Picardo, sua vicina di casa nell'area di South Park a Seattle, per chiedere se poteva usare un angolo della loro proprietà per fare u n o r t o c o m u n i t a r i o . S i accordarono e nel 1973 il ter- reno dei Picardo divenne il primo giardino P-Patch di Seattle. Oggi ci sono 89 P- Patch all'interno dei confini della città, compresa Marra Farm. N e l 2 0 2 0 , m e n t r e i l m o n d o c e r c a i l m o d o d i affrontare la pandemia da coronavirus, il giardinaggio sta assumendo una nuova i m p o r t a n z a . A n c h e s e i l distanziamento sociale e il telelavoro continueranno nel prossimo futuro, possiamo goderci i nostri giardini. È un modo per gestire i livelli di ansia, vivere la natura, senti- re il sole sui nostri volti e fare qualcosa di utile. Non c'è da stupirsi che questi siano alcu- ni degli stessi benefici che più di un secolo fa attrassero gli immigrati italiani, come le famiglie Marra, Picardo e Desimone. Il lascito delle aziende agricole italiane continua a generare benefici per la comunità Uno dei programmi attivi alla Marra Farm coinvolge i ragazzi di una scuola locale in attività agricole (Photo: Solid Ground)

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