L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 28 MAGGIO 2020 www.italoamericano.org 7 L'Italo-Americano IN ITALIANO | Ma oggi, una settimana d o p o c h e l ' i s o l a m e n t o è stato finalmente alleggerito e al 2 giugno manca solo u n a m a n c i a t a d i g i o r n i , devo purtroppo ammettere che sono piuttosto delusa da alcuni miei connaziona- li. Mentre siamo ancora nel bel mezzo di un'immensa crisi sanitaria, mentre la gente sta ancora morendo, i n I t a l i a e i n t u t t o i l mondo, mentre il contagio è ancora diffuso, sembra che abbiamo dimenticato il terribile fetore della morte e della malattia che da due m e s i p e r m e a l ' a r i a . Abbiamo dimenticato che non è ancora finita. Il primo fine settimana senza quarantena è stato u n d i s a s t r o : b a r e c a f f è p i e n i d i g e n t e , p i a z z e e strade delle nostre città affollate come lo scorso gennaio, prima che tutto cominciasse, senza alcun segno di distanziamento sociale e sicuramente senza abbastanza mascherine in g i r o . I n r i v a a l m a r e , l e spiagge si sono riempite di gente che prendeva il sole u n a a c c a n t o a l l ' a l t r a , r i d e n d o , s c h e r z a n d o e godendo di quella che cre- devano essere un'anticipa- zione delle loro vacanze e s t i v e . D i n u o v o l i b e r i ! Essere liberi è un nostro diritto, dicono: questo è s c r i t t o n e l l a n o s t r a Costituzione. Sì, è vero, ma dice anche che anche noi, come cit- tadini italiani, abbiamo dei doveri, e alcuni di noi sembrano aver sostanzial- mente dimenticato quella parte. Non parlo del dovere di pagare le tasse, né di quello di andare a votare q u a n d o è i l m o m e n t o . Parlo del dovere necessa- rio, assoluto, fondamenta- le, di rispettare coloro con cui condividiamo il nostro bel Paese. Perché oggi più che mai abbiamo il dovere c i v i c o , c o m e i t a l i a n i , d i e s s e r e c o n s a p e v o l i c h e alcuni di noi sono più a rischio e potrebbero mori- re se prendessero il virus. Abbiamo il dovere civico di proteggerli, e la collettività n e l s u o i n s i e m e , d a g l i immensi danni che questa malattia dimenticata da Dio può portare. Abbiamo il dovere civico e umano di rispettare lo sforzo di chi non ha mai smesso di lavo- rare - nei nostri supermer- cati, nelle nostre farmacie, n e l l e n o s t r e c h i e s e , n e i nostri uffici postali - in m o d o d a m a n t e n e r e u n brandello di normalità e le n o s t r e d i s p e n s e p i e n e . Abbiamo il severo, morale, civico dovere di rispettare il lavoro di chi, negli ospe- dali di tutto il Paese, ha continuato a salvare vite a proprio rischio e, attraver- so la ricerca, ha fatto sco- perte che, in definitiva, ci permetteranno di tornare davvero alla normalità in futuro. Perché la libertà è reale s o l o q u a n d o i m p l i c a i l rispetto per gli altri e per la l o r o v i t a e i l o r o s f o r z i , altrimenti la Festa della Repubblica è in realtà solo il guscio vuoto di una crea- tura un tempo bellissima, dipinta di verde, bianco e rosso che ci fa solo credere che ci sia ancora un senso in essa. Sì, quest'anno festegge- remo la nostra Repubblica in modo molto diverso. La celebreremo mentre cer- c h e r e m o d i v i n c e r e u n a guerra contro un nemico più ingannevole e insidioso di tutti gli altri, che non possiamo dire sconfitto fin- ché non si troverà un'arma mirata contro di essa. È un m o m e n t o d i f f i c i l e p e r i l mondo ed è un momento difficile per noi, per questo dobbiamo ricordare cosa significa essere buoni citta- dini italiani: mostrare resi- stenza, essere premurosi, abbracciare la libertà, ma non usarla mai contro gli altri. Quindi, per favore, mentre applaudite i medi- ci, sventolate la bandiera dalla finestra e cantate per s t r a d a , i n d o s s a t e l a mascherina e mantenete le distanze: perché la libertà, per un italiano, dovrebbe essere sempre sinonimo di rispetto. NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ G Il Presidene della Repubblica Sergio Mattarella salute. Questo Due Giugno sarà prima a Roma, all'Altare della Patria, poi a Codogno, prima "zona rossa" a causa del coronavirus in Italia (Photo: Dreamstime) Continua da pagina 5

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