L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2020 www.italoamericano.org 39 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO La lunga estate del calcio italiano: in calendario 127 partite da disputare in meno di 50 giorni D opo lo stop a causa del CoVid-19, l'Italia sta pian piano tornando alla nor- malità. Il mondo del lavoro e quello delle relazioni personali sono ripartiti, seppur con tutte le cautele e le limitazioni necessa- rie a contenere un virus che, per quanto indebolito, non è certo scomparso. Adesso è il turno del calcio che, a fatica, ha riorganiz- zato i calendari e i protocolli per giungere alla conclusione della stagione 2019-2020 entro il 2 agosto. Alla fine di lunghe trattative si è deciso che si ripartirà il 20 giugno e questo vuol dire che, in una cinquantina di giorni, ci saranno da disputare 127 partite a cui si aggiungono le tre neces- sarie a completare la competizio- ne di Coppa Italia. Un vero tour de force, paragonabile per inten- sità solo alla Coppa del Mondo. Si giocherà quotidianamente e, visto l'approssimarsi del caldo, per lo più in notturna. NUOVI ORARI. Dimentichiamoci i classici weekend scanditi dagli orari abi- tuali (18 e 20:45 del sabato, 12:30, 15, 18 e 20:45) della domenica: si giocherà pratica- mente ogni giorno (in virtù di anticipi e posticipi) e gli orari saranno ritardati, per proteggere gli atleti dal caldo estivo: il nuovo 'mantra' del tifoso, quin- di, sarà 17.15; 19:20 e 21:45. LA COMPOSIZIONE DELLE GIORNATE. Il turno del weekend potrebbe partire alle 21:45 del venerdì (in caso di anticipo), avere tre partite al sabato, una partita nel tardo pomeriggio della domenica, 4-5 alla sera (alle 19:30 o alle 21:45) fica ancora da decidersi, per cui le partite si dovrebbero disputare in contemporanea (tutte o a 'blocchi). Attualmente, la propo- sta è quella di un 'gran finale', tutto alle 21:45 del 2 agosto. SI COMINCIA DALLA COPPA E DAI RECUPERI. Le prime squadre a tornare in campo dovrebbero essere quelle impegnate in Coppa Italia: Juventus-Milan (il 12 giugno) e Napoli-Inter (13 giugno), quindi, sarebbero il 'punto di ri-parten- za' del calcio nostrano. La finale del torneo è attualmente prevista per il 17 giugno. La decisione di ricominciare dalla Coppa è lega- ta alla volontà del Governo di offrire un 'antipasto in chiaro' a tutti gli Italiani visto che le gare della coppa nazionale sono tra- smesse dalla RAI, in modo da consentire, ha detto il ministro per lo Sport Spadafora, di vedere la diretta gol "anche a chi non è abbonato evitando assembramen- ti in luoghi pubblici e bar". Per quanto riguarda il Campionato, invece, si dovranno completare le giornate 'lasciate in sospeso' per l'esplosione della pandemia: il 20 e il 21 giugno, allora, sarà concluso il XXV turno e scende- ranno in campo Torino-Parma, Verona-Cagliari, Atalanta- Sassuolo e Inter-Sampdoria. OCCHIO AL CALDO. Il nuovo calendario vedrà solo 8 partite disputate alle 17:15. Saranno nei weekend, e avranno per protagonista ogni squadra solo una volta. Non saranno mai disputate a Napoli o Lecce (le città più calde). Queste decisioni sono frutto delle pressioni opera- te da società e calciatori, che hanno fortemente - e ragionevol- mente - voluto che il calendario venisse stilato tenendo conto di dover giocare a luglio e agosto. STEFANO CARNEVALI CoVid non la passerebbe liscia. In base alla gravità dell'infrazio- ne, infatti, potrebbero scattare sanzioni pecuniarie, penalizza- zioni in classifica o addirittura l'esclusione dal Campionato. E SE TUTTO SI FERMAS- SE DI NUOVO? Se nonostante tutte le precauzioni il torneo dovesse fermarsi di nuovo e non ci fossero più i tempi per conclu- derlo 'normalmente', la FIGC (nonostante il parere contrario della Lega di Serie A) ha deciso che si dovrebbero disputare dei playoff e dei playout (la cui for- mula è ancora da stabilire) per assegnare lo Scudetto e i posti nelle Coppe Europee e per deter- minare le retrocessioni. Se anche questi 'mini-tornei' non potesse- ro essere giocati, si dovrebbe utilizzare un algoritmo matema- tico per cristallizzare la classifi- ca, determinando qualificazione alla coppe e retrocessioni, ma lasciando lo Scudetto non asse- gnato. "Ha vinto il calcio, abbiamo sempre sostenuto l'esigenza di non rimanere fuori dal calcio SEGUE DA PAGINA 38 e un eventuale posticipo alle 21:45 del lunedì. Le giornate previste a metà settimana, inve- ce, andranno dal martedì (una o 2 partite) al giovedì (due postici- pi), con la maggior parte delle gare nella serata di mercoledì. LE ULTIME GIORNATE. Nelle ultime tre giornate potreb- bero esserci situazioni di classi- europeo. Abbiamo dimostrato coerenza e grande compattezza" ha detto il presidente della Figc Gravina al termine del consiglio federale. "Non c'è soluzione migliore, oltre al campo, che confrontarsi con play-off e play- out. Un mini-torneo è sempre meglio rispetto a un algoritmo che comunque è stato chiarito. E' una media ponderata che tiene conto del peso che deriva dalla media dei punti fatti in casa e fuori casa, moltiplicato per il residuo delle gare. La Lega di A lo ha approvato e accettato, spe- riamo non serva a nulla". SERIE C. Il Consiglio della Federcalcio ha confermato la chiusura della stagione regolare della Serie C e ratificatola pro- mozione in Serie B di Monza, V i c e n z a e R e g g i n a , c h e a l momento della sospensione per l a p a n d e m i a s i t r o v a v a n o a l comando delle classifiche dei tre gironi. Retrocedono in serie D G o z z a n o , R i m i n i e R i e t i . Definiti i termini del calciomer- cato per il tesseramento dei gio- catori: dal 1 settembre al 5 otto- bre 2020; dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021. Il ministro per lo sport Vincenzo Spadafora: 'Gol in chiaro per evitare assembramenti nei bar' (Ph Ministero sport) Il presidente della Figc Gabriele Gravina: 'Un mini-torneo è sempre meglio rispetto a un algoritmo' (Ph. Figc.it)

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