L'Italo-Americano

italoamericano-digital-7-9-2020

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GIOVEDÌ 9 LUGLIO 2020 www.italoamericano.org 35 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | SOCIETÀ & ATTUALITÀ CRONACHE NOVITÀ EVENTI Da Firenze a Venezia crolla il turismo straniero nelle città d'arte. Le prenotazioni dagli Usa scendono dell'85% indicano dal 1° gennaio al 15 giugno, un dato complessivo del -77,3% rispetto allo stesso perio- do del 2019, con una tendenza discendente costante nella dimi- nuzione della domanda interna- zionale. Dall'estero alcune novità alla luce delle riaperture, dell'allenta- mento delle misure e delle facili- tazioni per l'ottenimento dei visti in Italia: si nota nel calo delle prenotazioni estive per l'Italia una leggerissima ripresa com- plessiva (da -89,4% a -85,4%). Le diminuzioni più evidenti sono da Cina (-85,9%) e Usa (- 84,1%). L'Italia è però desiderata. Dal 18 marzo al 28 giugno, si conta- no 837,2 mila mention - di cui 68,3 mila comparse sul web e 768,9 mila dai social - che hanno prodotto 227,1 milioni di intera- zioni per un valore totale di inve- stimento pari a 661,8 milioni di euro. Per la settimana di rileva- zione 22-28 giugno si rilevano ulteriori 13,1 mila menzioni - di cui 4 mila 300 comparse sul web e 8 mila 800 dai social – che hanno prodotto 7,8 milioni di interazioni per un investimento (ave) pari a 38,3 milioni di euro. L 'Italia reagisce: sono 4 su 10 le camere delle strutture ricettive prenotate online - dai turisti italiani e stranieri - che risultano ancora prenotabili nel 62 per cento dei casi. Venezia un po' più in affanno con il 68% di camere ancora disponibili mentre Rimini si sta riprendendo con la metà delle notti già prenotate. Resistono le grandi città d'arte con una quota di mancate preno- tazioni del 26% a Firenze, 38% a Roma, 39% a Milano, 47% a Napoli. Ma le nostre città d'arte sono ancora penalizzate dalla forte dipendenza con il turismo internazionale che - in una proie- zione annuale sul 2020 - vede Firenze a -63,9% di arrivi inter- nazionali, Napoli a -61,5%, Venezia a -60,7%, Roma a - 60,5% - comparabili con quelli di Nizza-Cannes (-61,8%), Barcellona (-59,2%) e Parigi (- 57,9%). Il settore si affida al turi- smo domestico. Dall'indagine telefonica effet- tuata ad hoc da Enit, l'ente nazionale del turismo, su un campione di quasi 4mila italiani, sono soprattutto gli uomini i vacanzieri italiani di quest'anno (56% dei casi), che hanno tra i Il lockdown in Italia ha evitato il doppio delle vittime da coronavirus A giugno calate del 54% le ferie degli italiani I n Italia si contano più di 10 milioni di turisti italiani e stra- nieri in meno nel mese di giu- gno con un impatto drammatico su economia ed occupazione per il settore della vacanza Made in Italy in cui operano 612mila imprese con 2,7 milioni di lavo- ratori. E' quanto emerge dal bilancio della Coldiretti per il mese che tradizionalmente segna l'inizio dell'estate. Con un calo del 54% rispetto allo scorso anno, quasi 4 milioni di italiani hanno rinunciato a prendere le ferie a giugno per le incertezze, le preoccupazioni e le difficoltà economiche generate dal coronavirus che ha bloccato anche gli arrivi della gran parte degli oltre 6 milioni di turisti stranieri che scelgono questo mese per pernottare lungo la Penisola. Completamente bloc- cati gli arrivi dei turisti prove- nienti da Paesi extracomunitari come Giappone, Cina e Stati Uniti mentre segnali ancora trop- po deboli arrivano da Germania e Nord Europa con la riapertura delle frontiere avvenuta da appe- na quindi giorni. Indicazioni più incoraggianti ci sono per i pros- simi mesi estivi sia per gli italia- ni tranquillizzati dall'andamento positivo della pandemia che per gli stranieri con la riapertura par- ziale delle frontiere a molti Paesi extracomunitari dal 1 di luglio con l'esclusione tra gli altri degli Usa. Una assenza pesante con i viaggiatori provenienti dagli Usa che – sottolinea la Coldiretti – sono i turisti fuori dai confini europei i più affezionati all'Italia con ben 12,4 milioni di pernotta- menti per una spesa di 1,8 miliardi nel terzo trimestre del 2019 secondo bankitalia. Un buco che non sarà colmato dai 34 milioni di italiani che hanno deciso di andare in vacanza nell'estate 2020 con un calo del 13% rispetto allo scorso anno secondo l'analisi Coldiretti/Ixe'. La novità di quest'estate sta anche nel fatto che – continua la Coldiretti – 1 italiano su 4 (25%) ha scelto una destinazione vicino casa, all'interno della propria regione di residenza. Se la spiag- gia resta la meta preferita, cresce il turismo di prossimità con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane. Studio conferma l'importanza del lockdown (Ph J. Varga-Pixabay) I l lockdown e il comportamen- to responsabile della popola- zione hanno evitato il doppio delle morti e di scongiurare circa il 46% in più di contagi per il coronavirus che si sarebbero avuti nel caso di assenza di ade- sione volontaria alle restrizioni. Lo mostra un modello mate- matico elaborato da Rossella Della Marca, dottoranda di ricer- ca in Matematica all'Università di Parma, e da Bruno Buonomo, docente di Fisica Matematica all'università di Napoli Federico II. Lo studio, pubblicato su medrXiv, sito che ospita i lavori non ancora rivisti dalla comunità scientifica, ha suddiviso la popo- lazione sulla base della gravità della malattia (sani, infetti asin- tomatici e sintomatici, guariti) e considerato i dati epidemiologici dal 24 febbraio al 18 maggio. La ricerca - spiega l'ateneo di Parma - mostra che l'informazione sui dati sui ricoverati in ospedale e in isolamento domiciliare ha avuto un ruolo chiave, determi- nando non solo attenzione ma allarme sociale e facendo aderire le persone in modo significativo alle restrizioni del lockdown. 36 ed i 55 anni (40%). In vacan- za andranno soprattutto i diplo- mati (45%), mentre solo il 23% dei laureati si concederà un meri- tato riposo. E' l'estate delle fami- glie. Più della metà organizzerà viaggi familiari (54%) e solo il 38% in coppia. Il 23,7% dei pen- sionati non rinuncia alle ferie, seguiti da impiegati (23,6%), operai (15%) mentre solo il 5,4% è dirigente ed il 4,2% libero pro- fessionista. Segnali di positività grazie a quel 69% di italiani che percepisce un miglioramento della situazione. Con l'apertura delle frontiere da parte dei Paesi europei - tra cui Francia, Paesi Bassi, Germania e Spagna - stanno aumentando i voli delle principa- li compagnie aeree europee: Ryanair (+ 46%), Easyjet (+ 22%), Klm (+ 12%) con una cre- scita settimanale positiva delle prenotazioni nel mondo (+ 23%) e si assiste a una ripresa regiona- le del turismo. Gli arrivi esteri non sono ancora stabili. Nel monitoraggio settimanale dell'Italia da parte di Enit, alla tredicesima settimana di osserva- zione sull'andamento degli arrivi aeroportuali nel 2020, le perdite Pochi turisti: soffrono Venezia e Firenze (Ph Gerhard G. e Makalu-Pixabay)

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