L'Italo-Americano

italoamericano-digital-5-2-2013

Since 1908 the n.1 source of all things Italian featuring Italian news, culture, business and travel

Issue link: https://italoamericanodigital.uberflip.com/i/126874

Contents of this Issue

Navigation

Page 2 of 23

L'Italo-Americano GIOVEDÌ  2  MAGGIO  2013 PAGINA  3 007 Usa, verosimile uso armi chimiche da parte di Assad. Missione ONU pronta a partire, Damasco nega accesso L'intelligence Usa ritiene probabile, sulla base di "campioni fisiologici", l'uso "per ora su piccola scala" di gas Sarin in Siria. Lo ha affermato il segretario alla Difesa Usa, da Abu Dhabi. Intervistato da alcuni network il segretario di Stato John Kerry ha precisato che ci sarebbero indicazioni di almeno due episodi in cui sarebbero state usate le armi chimiche. Le informazioni di intelligence non sono ancora sufficienti per affermare con certezza che in Siria siano state usate armi chimiche, si affrettano a dire dalla Casa Bianca, aggiungendo che sono necessari fatti concreti per poterlo dire e che comunque gli Usa sono pronti ad "ogni contingenza". Se ci sarà la convinzione che il regime siriano ha superato la linea rossa sull'uso delle armi chimiche, gli Stati Uniti si dicono pronti ad intervenire dopo aver consultato i propri alleati. Le armi chimiche in Siria - spiegano ancora alla Casa Bianca sono custodite dal regime di Assad, e qualunque loro impiego è da imputare al regime di Assad. Barack Obama in Israele aveva precisato che il ricorso di Assad ad armi chimiche rappresenterebbe per gli Stati Uniti una 'linea rossa', mentre il segretario alla Difesa Usa, Chuck Hagel, ancora qualche giorno fa a Tel Aviv, ha affer- Secondo Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele utilizzato in Siria il temibile gas Sarin. mato che un tale sviluppo sarebbe un "game changer". Si aggiungono al coro di sospetti sull'uso di armi chimiche da parte del regime di Bashar Assad sia la Gran Bretagna che Israele. La Gran Bretagna ha "limitate ma convincenti" informazioni sull'utilizzo di armi chimiche in Siria, compreso Sarin. Alcuni giorni fa, fonti del Ministero della Difesa britannico avevano rivelato che campioni di terreno prelevati in Siria da un team di 007 dimostravano "inequivocabilmente" l'utilizzo di armi chimiche. Sulla stessa linea anche Israele il quale ha lanciato precise accuse al governo di Assad riferendosi tra gli altri ad un episodio avvenuto il 19 marzo nei pressi di Damasco, quando le immagini delle persone ricoverate in ospedale facevano pensare ad un attacco chimico. Anche una task force Onu per indagare sul possibile uso di armi chimiche in Siria è pronta a partire, ma il governo di Damasco ha finora impedito l'ingresso: lo ha detto il numero uno degli affari politici delle Nazioni Unite, Jeffrey Feltman al Consiglio di Sicurezza sul Medio Oriente. "Gli esperti sono pronti al dispiegamento in 24-48 ore da quando arriverà il via libera da parte del governo", ha aggiunto Feltman secondo cui la missione dovrebbe indagare sulle accuse relative agli episodi di Aleppo e Homs. Intanto la devastante guerra civile in Siria continua rischiando sempre più di trascinare altri paesi della regione come il Libano verso il conflitto. Le tesi sulle armi chimiche non convincono la Russia che per bocca di Mikhail Bogdanov, inviato per il Medio Oriente, mette in guardia dall'utilizzare le accuse come pretesti per un intervento militare. "Abbiamo già l'esperienza di un altro intervento in Iraq con il pretesto della presenza di armi nucleari, e alla fine si è visto che non c'era nulla", ha aggiunto Bogdanov. NEW YORK - Le autorità russe avevano messo in guardia gli Usa su Tamerlan Tsarnaev, uno dei due fratelli ceceni autori della strage di Boston, nel 2011 sulla base di due telefonate intercettate in cui il ragazzo parlava di jihad. Lo riporta la stampa americana, sottolineando che le autorità russe avevano messo in guardia l'Fbi nel marzo 2011 e poi nuovamente a settembre delle due telefonate intercettate: una fra Tamerlan e la madre, la seconda fra il ragazzo e un'altra persona in Russia. BANGLADESH - È di ben oltre 300 morti il bilancio del crollo di un edificio di nove piani a Dacca. I soccorsi continuano a scavare e sono state estratte vive dalle macerie moltre persone. Purtroppo però i dispersi sono più di 700. MOSCA - Rogo nella notte in un ospedale psichiatrico alla periferia di Mosca. Trentotto i morti tra cui due medici. Tre persone sono sopravvissute, una infermiera è riuscita a portare fuori dall'edificio in fiamme due pazienti. L'incendio si aggiunge al lungo elenco di roghi mortali avvenuti in questi ultimi anni in Russia e ripropone il problema della sicurezza anti incendio, nonché quello dell'efficacia dei soccorsi al di fuori delle grandi città. Secondo il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobiov, le dotazioni anti incendio c'erano e il sistema di allarme ha funzionato ma la prima squadra di pompieri è arrivata solo dopo un'ora. CITTÀ DEL MESSICO - Nove persone sono state assassinate nello stato meridionale messicano di Guerrero: tra loro cinque nella celebre località turistica di Acapulco e quattro su una autostrada lungo la costa del Pacifico. Un commando armato ha aperto il fuoco contro alcuni operai che stavano caricando sabbia su un camion vicino al porto turistico di Acapulco, uccidendone cinque. Gli altri quattro cadaveri sono stati rinvenuti sul ciglio dell'Autotopista del Sole. ROMA - Il detto comune che vede gli uomini in difficoltà nel comprendere le emozioni delle donne trova una nuova conferma nella scienza. Gli uomini ci mettono il doppio del tempo a comprendere i sentimenti che le donne esprimono con lo sguardo rispetto a quanto invece impiegano a capire gli occhi di un altro uomo perché ci sono differenze di genere a livello cerebrale. La curiosa indagine è del dipartimento di psichiatria dell' LWL University hospital di Bochum (Germania), ed è pubblicata su Plos One. Grandi chef bocciati, fanno mangiare troppo grasso. Solo 13% usa ingredienti per creare pasti sani Negli ultimi anni si è potuto assistere a una vera e propria invasione di cucine illustri, ove cuochi famosi o aspiranti tali deliziano il pubblico con piatti tipici delle tradizioni culinarie di diversi paesi. La moltiplicazione di programmi che mostrano come sopravvivere tra pentole e fornelli, hanno dato luogo a una vera e propria cooking mania in giro per il mondo aumentando a dismisura la fama e l'interesse verso grandi chef. Spesso intrattabili, con caratteracci, o iperfantasiosi, i grandi chef finiscono però ora sotto ac- cusa nel Regno Unito: i loro menù incoraggiano infatti la gente a mangiare cibi e piatti grassi. Un gruppo di nutrizionisti ha testato oltre 900 ricette di 26 chef stellati, scoprendo che l'87% non rispetta le raccomandazioni per una cucina salutare. Come spiega lo studio pubblicato sulla rivista 'Food and Public Health', i ricercatori dell'università di Coventry hanno scoperto che solo il 13% usa ingredienti per creare pasti sani, in linea con le indicazioni della Food Standards Agency's (Fsa), l'ente governativo britannico per la ricerca sulla sicurezza alimentare. Molte delle ricette dei grandi chef, pubblicate sui libri di cucina, contengono livelli eccessivi di acidi grassi saturi, zuccheri e sale, che sono collegati a obesità, diabete e malattie cardiache. Circa il 92% degli chef che compaiono in tv, e osservati nello studio, hanno almeno una ricetta con acidi grassi saturi oltre i limiti giornalieri raccomandati. Un loro pasto contiene 5 volte le quantità raccomandate, mentre la metà degli chef ha ricette con ammontare di sale superiore ai 6 grammi giornalieri suggeriti. AUSTRALIA - Lo scorso 26 gennaio, durante le celebrazioni della festa nazionale australiana, Francesco Giacobbe ha ricevuto l'Order of Australia Medal, uno dei massimi riconoscimenti assegnati dal Council for the Order of Australia. Giacobbe, docente universitario a Sydney e membro dell'Italian Community Ministerial Consultative Committee, ha ricevuto la medaglia "per il suo forte impegno al servizio della comunità italiana del New South Wales". Giacobbe si è detto "onorato di ricevere uno dei massimi riconoscimenti assegnati dal Governo australiano. Il premio mi carica di maggiori responsabilità e mi spinge a proseguire con generosità e caparbietà il lavoro a difesa e sostegno dei diritti degli italiani d'Australia". BRASILE - Ha fatto tappa a Milano lo scorso 5 febbraio il progetto "Goal to Brasil", nato per promuovere nel mondo il turismo verdeoro e le 12 città che ospiteranno i Mondiali di Calcio del 2014. L'evento di promozione delle destinazioni brasiliane all'estero, realizzato da Embratur (Istituto Brasiliano di Turismo), ha visto come ospite d'onore della tappa italiana lo Stato del Rio Grande do Norte, e in particolare la sua capitale, Natal. Durante l'iniziativa, sono stati presentati gli itinerari turistici che saranno proposti al pubblico che visiterà il Brasile in occasione degli eventi sportivi. CANADA - La Polizia di Stato - sezione di Toronto - ha festeggiato quarant'anni di storia. Per questo si è tenuto un grande gala a cui hanno partecipato oltre 300 persone. Presenti varie personalità politiche e comunitarie come Julian Fantino, Ministro per la Cooperazione internazionale, l'mpp Mario Sergio, l'avvocato Anna Maria Castrilli, esponenti dell'Ontario Provincial Police e vari rappresentanti di Arma e Corpo come i Carabinieri, gli Alpini, i Bersaglieri e i Cavalieri di Malta. Gradito ospite Pierfrancesco Taurelli Salimbeni, vice questore aggiunto a Washington, come rappresentante dello Stato italiano per rendere omaggio all'importante ricorrenza. La serata è stata dedicata alla memoria di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume, che salvò circa 5mila ebrei da morte sicura durante la Seconda Guerra Mondiale. Per questo ricevette la medaglia d'oro al merito civile e fu nominato "Giusto tra le nazioni". CANADA - Forza Giovani premia anche quest'anno cinque ragazzi italocanadesi che hanno eccelso in campo scolastico, artistico, sociale e imprenditoriale. L'associazione fondata nel 2010 mette a disposizione cinque borse di studio a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 30 anni che hanno un genitore di origine italiana.

Articles in this issue

Archives of this issue

view archives of L'Italo-Americano - italoamericano-digital-5-2-2013