L'Italo-Americano

21 GIOVEDÌ 17 SETTEMBRE 2020 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | A ppena mi sono i m b a r c a t a s u l m i o v o l o d i r itor no, stavo già tramando e complottando su come ritor- narci, su come tornare in questa terra incantevole che aveva catturato il mio cuore. Quella prima esperienza i n I t a l i a h a l a s c i a t o u n segno indelebile nella mia anima: ero irrimediabilmen- te affascinata. Ma non sono certo la sola. I l f a s c i n o p r o f o n d o dell'Italia e tutte le sue sedu- c e n t i o f f e r t e i n c a n t a n o s o p r a t t u t t o c h i l a v i s i t a . M e n t r e q u e l l ' a l t r o P a e s e f a m o s o p e r i m a c a r o o n e l'alta torre detiene il primato d i d e s t i n a z i o n e t u r i s t i c a n u m e r o u n o i n E u r o p a , l'Italia ruba sicuramente un numero esponenzialmente maggiore di cuori, facendo sì che chi se ne innamora ritorni ancora e ancora e ancora. G r a n p a r t e d e l f a s c i n o dell'Italia si trova nei suoi edifici, nelle opere d'arte, nei monumenti, nel cibo, in tutte quelle cose che riem- piono una lucida cartolina spedita a casa. Un'attrazione ancora più profonda, e pro- babilmente ciò che in breve tempo trasforma un italiano in un italofilo, è la sensazio- n e p e r c u i g l i i t a l i a n i hanno capito cosa conta di più. Vivere attraverso innumerevoli millenni porta prospettiva, resistenza e un solido ottimismo. Questo sembra essersi infiltrato nel loro DNA; gli italiani sanno c o m e v i v e r e l a v i t a , n o n i m p o r t a s e i l c i e l o c a d e a d d o s s o . L ' I t a l i a i n t e r a , grande, chiassosa e gloriosa, è piena di una bellezza e di un fascino indicibili che atti- rano l'animo umano. Per quanto sia impegnati- vo nei limiti di uno spazio giornalistico, si deve tentare un degno sunto dell'inspie- gabile attrazione del fascino dell'Italia! STORIA Il tempo è davvero imme- morabile in Italia, una terra che ospita l'umanità da oltre 8 . 5 0 0 a n n i , i n c l u d e n d o forse il più grande regno d e l l a s t o r i a : l ' I m p e r o Romano. Con una superfi- cie di quasi due milioni di chilometri quadrati, l'im- pronta dell'Impero è ancora oggi presente. Magnifiche rovine di arene, di teatri, t e r m e , a c q u e d o t t i , f o r i e intere città come Pompei si ergono orgogliose, seducen- do la nostra curiosità. D a N o r d a S u d , l u n g o qualsiasi strada acciottolata o sentiero di paese è circon- data dal visibile, tangibile, passaggio del tempo. Sfalsati e accatastati come un puzzle, i muri degli edifici si ergono con i loro strati disordinati di mattoni, di pietre e legno, ogni transizione rivela un'e- p o c a d i t e m p o p a s s a t a . Antichi fantasmi di finestre e porte sono sparsi come graf- fiti sui muri degli edifici, riempiti dal tempo, con la generazione successiva che n e a c c e t t a v a l ' e s i s t e n z a apponendoci il proprio mar- chio. Sarebbe un peccato non mettere in evidenza la ricca storia del Vaticano, la sua storia tra alti e bassi che si s v o l g e a l l ' i n t e r n o d e l l a m a g n i f i c a S a n P i e t r o . Firenze, Venezia, Perugia, Milano, Roma e tante altre città... tutte ricchezze stori- c h e c h e v a n n o d a l l ' e p o c a e t r u s c a a l M e d i o e v o a l Rinascimento. Anche il più piccolo villaggio è pieno di storie affascinanti che aspet- tano solo di essere scoperte. L'antichità si aggira intorno a ogni cosa, ad ogni angolo, sussurrando segreti a chi è disposto ad ascoltarla. PAESAGGIO Praticamente ogni cosa è caratterizzata da un pae- s a g g i o a l l ' i t a l i a n a . L a squisita e variegata geografia dell'Italia offre panorami m o z z a f i a t o d i o g n i t i p o . Vigneti collinari, il mosaico d e g l i u l i v e t i , l e f i l a d e i cipressi della Val d'Orcia, le p l u r i p r e m i a t e s p i a g g e d i acqua turchese, le cime delle Dolomiti che trafiggono il cielo o una serena passeggia- ta lungo un lago del Nord: la conformazione del territorio è piena di contrasti ed è glo- r i o s a . L e m a n i d e l l ' u o m o hanno coltivato e costruito n e l c o r s o d i m o l t i a n n i , aggiungendo valore in modo eccezionale al territorio. Dai pittoreschi borghi collinari toscani alle costruzioni verti- c a l i d e l l a C o s t i e r a Amalfitana che scendono giù verso la riva, l'immaginazio- ne cede il passo alla realtà. Vagare per i castelli e le for- tezze che si trovano in tutta I t a l i a f a v e n i r e i b r i v i d i quando il passato diventa reale. La combinazione di bellezza naturale e umana p u ò e m o z i o n a r e a n c h e i l cuore più stoico! GENTE A parte gli stereotipi (gli i t a l i a n i s o n o r u m o r o s i , a m a n o d i s c u t e r e , q u a n t a Perché l'Italia è così irresistibile? pasta si mangia?), il calore e la verve che si trovano nella popolazione del Bel Paese è eccezionale. In quale altro posto si può fare conversa- zione in piazza e, nel giro di un'ora, essere portati a casa per un caffè in qualità di nuovi amici? Mi è successo più di una volta. Come in ogni Paese, ci sono eccezioni alla regola, e sì... temete i borseggiatori nelle grandi città... ma nel complesso, negli italiani c'è un'acco- glienza calda come il sole siciliano. Imparate qualche frase prima di andarci; gli italiani accolgono con favore i v o s t r i s f o r z i . D i t e " B u o n g i o r n o " q u a n d o entriate in un negozio; quan- d o p a g h e r e t e l a v o s t r a merce, vi sarete già guada- gnati un amico. Esuberanti, appassionati e amorevoli, come non innamorarsi del- l ' e l e m e n t o u m a n o dell'Italia? STAGIONI E CIBO Le due cose sono davvero i n s e p a r a b i l i . D o p o t u t t o , Italia e cibo fantastico non sono praticamente sinoni- mi? La pizza e la pasta pro- babilmente regnano sovrane in tutte le loro varie espres- sioni, ma c'è molto di più delle prelibatezze culinarie di alta qualità per cui l'Italia è famosa. E si riduce pratica- mente alla semplicità sta- g i o n a l e . G l i i n g r e d i e n t i migliori che si trovano in ogni stagione equivalgono a quello che diventa il vostro pasto memorabile. L'estate porta meloni dai colori viva- ci e succulenti pomodori del- l'orto pronti a trasformarsi in mille delizie. L'autunno e l'inverno non tarderanno ad arrivare. Avete mai scavato in una ciotola fumante di r i b o l l i t a i n u n a f r e d d a notte toscana o soffiato via il v a p o r e d a u n b o c c o n e d i s a p o r i t o c i n g h i a l e s u l l a polenta? E la primavera... la promessa delle calde gior- nate estive a venire si trova nelle fave, nel finocchio aro- matico e nelle pere croccan- ti. Fortunatamente, però, il gelato è disponibile in ogni s t a g i o n e ! E o h , i l b u o n vino... ci vorrebbe una poe- sia d'amore lunga come un libro per esaltarne le meravi- glie. LINGUA Ero ben oltre l'adolescen- za quando ho scoperto che le " l i n g u e r o m a n t i c h e " n o n implicavano un romantici- smo del tipo "batticuore". Le sue tradizioni e la sua gente: altre ragione per cui la gente ama l'Italia (©Steve Estvanik | Dreamstime.com) Continua a pagina 23 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI

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