L'Italo-Americano

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25 GIOVEDÌ 1 OTTOBRE 2020 www.italoamericano.org L'Italo-Americano IN ITALIANO | LA COMUNITÀ DI SEATTLE A lcuni dei punti di riferimento p i ù i c o n i c i d i S e a t t l e - Space Need- l e , S e a t t l e C e n t e r , M o n o r a i l - s o n o s t a t i costruiti in occasione della Century 21 Exposition, conosciuta più comunemen- te come la Seattle World's Fair. Durante i sei mesi di svolgimento nel 1962, que- s t o e v e n t o h a p o r t a t o 1 0 milioni di visitatori non solo nel Nord-ovest del Pacifico, ma anche in un futuro in cui regnavano la scienza e la tecnologia. Ma l'esposizione mondia- le non era solo scienza. È servita anche come luogo di e s i b i z i o n e p e r a l c u n i d e i m u s i c i s t i , c o m p o s i t o r i e cantanti più popolari del mondo. Fu persino il palco- s c e n i c o d e l f i l m I t H a p p e n e d a t t h e World's Fair del 1963, con protagonista il re del rock and roll, Elvis Presley. La fiera ha offerto un'e- sposizione fantastica anche p e r m o l t i m u s i c i s t i d e l posto. Uno di questi è stato Frank Sugia, importante fisarmonicista jazz italo- americano, pianista e capo- banda. Sugia e il suo gruppo si sono esibiti allo Space Needle durante la fiera; l'e- sibizione è stata trasmessa d a l v i v o d a l l a K O M O - T V n e l l ' a m b i t o d e l l a s e r i e World's Fair Holiday. Ha anche registrato due canzoni a tema fiera: I'm G o i n g t o S e a t t l e ( T o t h e Great World's Fair) e Come and See Seattle (Come and See the Fair). Quest'ultima registrazione è uscita in una busta di cartone pieghevole a d a t t a p e r l a s p e d i z i o n e ; affrancarla costava quattro centesimi e mezzo. S u l r e t r o d e l l ' a l b u m , Sugia ha scritto una nota personale per tutti coloro c h e h a n n o a c q u i s t a t o i l d i s c o c o m e r i c o r d o o l o hanno ricevuto in regalo. Diceva: "Il caloroso augurio d i b e n v e n u t o d a t u t t a Seattle e molte migliaia di amici residenti in tutto il Nord-ovest del Pacifico si uniscono al nostro coro di voci mentre offriamo a tutti voi, in forma di disco, que- sto allegro invito musicale, Come and See Seattle, Come and See the Fair". Come Sugia, altri artisti hanno composto ed esegui- to nuove opere create appo- sitamente per la fiera. Da un certo punto di vista, sono state pubblicate circa 200 c a n z o n i a t e m a d i f i e r a . Molte sono state vendute c o m e s p a r t i t i r i c o r d o o come registrazioni musicali; circa 50 sono uscite su vini- le. John Raitt, padre della c a n t a n t e c o u n t r y B o n n i e R a i t t , h a e s e g u i t o u n a n u o v a c a n z o n e c h i a m a t a Meet Me at the Needle. La canzone See You in Seattle fu eseguita da Perry Como nel suo show televisivo, e il compositore Morton Gould c o n i l p a r o l i e r e E d w a r d H e y m a n s i u n i r o n o p e r creare la canzone "ufficiale" d e l l a f i e r a c h i a m a t a T h e World of Tomorrow. Sugia faceva parte di una famiglia di musicisti talen- tuosi. Sua sorella Lola era una nota cantante che aveva iniziato a cantare a livello professionale quando aveva solo 15 anni. Sua nipote, Maia Santell, segue oggi le loro orme, intrattenendo il pubblico con il suo caratte- ristico stile jazz e blues. A m e t à d e l X X s e c o l o , Sugia era il musicista dei musicisti, un'istituzione a Seattle. Nato da Assunta e Philip Sugia nel 1920, aveva inizia- to la sua carriera da adole- scente. Il giorno in cui si era d i p l o m a t o a l l a F r a n k l i n High School di Seattle, era partito per San Francisco per esibirsi nei club musica- li di quella città. In seguito f r e q u e n t ò l ' U n i v e r s i t à d i Washington per studiare composizione e arrangia- mento. S u g i a h a s u o n a t o p e r molti grandi, tra cui Frank Sinatra, Bing Crosby e Bob H o p e . H a t e n u t o a n c h e molti concerti locali - dagli eventi di Seafair in estate alla sala da tè del grande magazzino di Frederick & Nelson. Infatti, per più di 25 anni, Sugia ha guidato un gruppo chiamato Sugia Strolling Minstrels. In abiti vittoriani, il gruppo intrat- t e n e v a l e f a m i g l i e a u n a colazione di festa ogni anno - una tradizione di Frederick & Nelson. Nel 1969, ha aperto il suo ristorante personale chia- m a t o S u g i a ' s A f t e r F i v e , situato a nord di Seattle, quando si esibiva ancora in alcuni dei locali più eleganti della regione, come il 410 di Rosellini, Edgewater, Casa Villa e nella sala da ballo Trianon. Sugia era uno di quegli individui che sembravano più grandi della vita, chee amava farsi delle belle risa- te. Sua figlia ricordava di lui c h e i n f i l a v a d i n a s c o s t o parolacce nelle canzoni ita- liane che interpretava sul p a l c o : e r a i l s u o s c h e r z o s e g r e t o . M o r ì n e l 1 9 9 4 all'età di 73 anni. La sorella di Frank, Lola, aveva iniziato a cantare pro- f e s s i o n a l m e n t e n e l 1 9 4 0 quando aveva 15 anni, il suo stile morbido influenzato dai giganti del jazz Billie Holiday e Ella Fitzgerald. Sia il fratello Frank che lo zio Angelo Recchia, membro d e l l a S e a t t l e S y m p h o n y Orchestra, avevano incorag- giato la sua carriera. Si è e s i b i t a p e r 3 5 a n n i c o n gruppi di ballo, orchestre swing e gruppi. Lola Sugia è morta nel 2016 all'età di 90 anni. Sua figlia e la nipote di Frank, Maia Santell, cantan- t e d i j a z z e b l u e s , p o r t a avanti la tradizione di fami- glia. Da giovane, Maia si è esibita nel gruppo dello zio. Oggi continua a deliziare il pubblico con il suo gruppo, Maia Santell e House Blend. Santell ricorda come suo zio Frank abbia prosperato sulla scena musicale nottur- na di Seattle: "I club after- hour erano i luoghi dove i musicisti si ritrovavano per ascoltare 'musica vera' e fare jam con altri musicisti, per rigoroso amore del jazz, in c o n t r a p p o s i z i o n e a i l o r o c o n c e r t i n o t t u r n i d o v e i musicisti eseguivano musica commerciale, principalmen- t e p e r i l l o r o p u b b l i c o . I musicisti non vedevano l'ora di finire i concerti regolari p e r a s c o l t a r e i m i g l i o r i musicisti jazz, blues e swing c h e s u o n a v a n o n e i l o c a l i after-hour come il Black and Tan, The Congo, The 908 C l u b , T h e 6 0 5 C l u b e i l Cabbie Club". L a p r o s s i m a v o l t a c h e penserete alla musica e alla Century 21 Exposition e vi verrà in mente solo Elvis Presley, ricordatevi di tutti quegli altri artisti di talento, c o m e F r a n k S u g i a , l e c u i registrazioni musicali nel 1 9 6 2 h a n n o a i u t a t o g l i ascoltatori di tutto il mondo a vivere la magia e la mera- viglia della Fiera Mondiale di Seattle. "Come and See Seattle": il capobanda Frank Sugia commemorò l'Esposizione Universale del 1962 Il Frank Sugia Trio e Naomi incisero "Come and See Seattle (Come and See the Fair) come disco souvenir per la Seattle World's Fair del 1962 (MOHAI)

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