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www.italoamericano.org 11 L'Italo-Americano IN ITALIANO | GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 2020 SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI TERRITORIO TRADIZIONI I l Lacryma Chri- sti è un vino cam- p a n o p r o d o t t o nella zona del Vesu- vio. Infatti, è cono- sciuto anche come Lacry- m a C h r i s t i d e l V e s u v i o . Possiede una denominazio- ne DOC, il che significa che solo se prodotto nelle zone v e s u v i a n e p u ò p o r t a r e i l suo bel nome. Sì, il suo nome. In latino s i g n i f i c a " l a c r i m e d i Cristo", è evocativo e miste- rioso allo stesso tempo e, infatti, le leggende sull'ori- gine di questo vino si per- dono nella notte dei tempi e hanno un'aura mistica. E allora, esploriamo insieme l ' a f f a s c i n a n t e m o n d o d e l Lacryma Christi campano: magari sorseggiandone un buon bicchiere. Già gli antichi Romani conoscevano questo delizio- so e ricco vino vesuviano, che veniva prodotto - allora come oggi - con uve locali. Gli storici ci raccontano che la viticoltura era già prati- cata nella zona di T o r r e d e l G r e c o n e l V s e c o l o a.C., da coloni tessalonicesi provenienti dalla Grecia: furono loro a introdurre in Campania il vitigno ancora oggi utilizzato per produrre il Lacryma Christi. Infatti, p r i m a d i e s s e r e p r e z i o s o come le lacrime di Cristo, era conosciuto come "vino greco". Ma il merito di un liquore così delizioso non era solo dei capaci contadi- ni tessalonicesi, ma anche della terra vulcanica, scura e f e r t i l e , d o v e c r e s c e v a rigoglioso. I n o r i g i n e , q u i n d i , i l L a c r y m a C h r i s t i e r a u n nettare prodotto per gli dei greci, poi apprezzato, godu- to e amato dai Romani nei decenni successivi. Eppure, il nome ha chiare origini cristiane, e non deve sor- prendere che sia stato un poeta, Alfred de Musset, grande nome del romanti- cismo letterario francese, a rendere famosa la leggenda associata a un nome così l i r i c o e c h e , i n s e g u i t o , anche una figura poliedrica come Curzio Malaparte ( a l s e c o l o C u r t E r i c h Suckert), scrittore, giorna- lista, poeta, saggista e per- s i n o a g e n t e s e g r e t o , n e abbia scritto con affetto. E s i s t o n o , i n f a t t i , d u e v e r s i o n i s u l l a g e n e s i d e l n o m e L a c r y m a C h r i s t i , entrambe legate, ovviamen- te, alla figura del Cristo. L a p r i m a r a c c o n t a c h e Lucifero, prima di abbando- n a r e d e f i n i t i v a m e n t e i l Paradiso, ne rubò un pezzo come ultimo segno di man- c a n z a d i r i s p e t t o a D i o ; mentre spariva nelle spor- c h e e o s c u r e v i s c e r e dell'Inferno, lasciò dietro di sé un pozzo senza fondo, dal quale nacque il Vesuvio. Quando Cristo vide il Golfo d i N a p o l i , r i c o n o b b e i l Paradiso nella sua bellezza e pianse innumerevoli lacri- me, da cui nacquero ricchi vigneti, i vigneti del vino Lacryma Christi. U n a s e c o n d a l e g g e n d a r a c c o n t a c h e , u n g i o r n o , G e s ù v i a g g i ò , s o t t o f a l s a identità, fino alla casa di un e r e m i t a c h e v i v e v a s u l Vesuvio. Una volta lì, disse che aveva sete e chiese del- l ' a c q u a : l ' e r e m i t a f u c o s ì accogliente e affabile, che Gesù trasformò l'acqua in v i n o p e r l u i , c r e a n d o i l Lacryma Christi. Che si preferisca la prima o l a s e c o n d a v e r s i o n e , i l segreto del vino Lacryma C h r i s t i f u c u s t o d i t o c o n c u r a d a i f r a t i c a p p u c c i n i che si stabilirono nell'antica colonia romana di Turris Octava, che ribattezzarono T o r r e d e l G r e c o , c i o è d e l " v i n o g r e c o " p r o d o t t o i n così grande quantità. S t r a n a m e n t e , e n o n o - stante le sue antiche origi- ni, il Lacryma Christi ha ottenuto la denominazione D O C s o l o n e l 1 9 8 3 . Secondo il disciplinare, può e s s e r e p r o d o t t o s o l o c o n uve provenienti da 15 città e paesi, tutti situati ai piedi d e l V e s u v i o : i c o m u n i d i B o s c o t r e c a s e , S a n S e b a s t i a n o a l V e s u v i o , e p a r t e d e i c o m u n i d i O t t a v i a n o , S a n G i u s e p p e V e s u v i a n o , T e r z i g n o , B o s c o r e a l e , T o r r e A n n u n z i a t a , T o r r e d e l G r e c o , E r c o l a n o , P o r t i c i , Cercola, Pollena Trocchia, S a n t ' A n a s t a s i a e S o m m a Vesuviana. I cultivar utiliz- zati per la produzione del Lacryma Christi - che può essere rosso, bianco e rosa- t o - s o n o C o d a d i V o l p e , V e r d e c a , F a l a n g h i n a e G r e c o p e r i l L a c r y m a C h r i s t i b i a n c o , m e n t r e Piedirosso, Sciascinoso e Aglianico per il rosso. Ebbene, abbiamo parlato d e l l e o r i g i n i , d o v e v i e n e prodotto e di quali tipi di u v e s i p o s s o n o u t i l i z z a r e per produrlo, ma che dire del sapore, perché è consi- derato un vino così straor- d i n a r i o , d e g n o d i e s s e r e menzionato dai poeti e por- tare il nome di Cristo? I l L a c r y m a C h r i s t i b i a n c o h a i l c o l o r e d e l fieno e un intenso profumo floreale che ricorda, dicono gli esperti, la ginestra vesu- viana, con sentori di frutta m a t u r a c o m e a n a n a s e pesca gialla. Di solito viene servito con piatti di pesce l o c a l e c o m e v o n g o l e e cozze, zuppa di pesce, risot- to con spigole e asparagi, verdure e formaggi. Si pre- senta al meglio se servito f r e s c o . I l L a c r y m a Christi rosso ha le sfuma- ture del rubino e della lava d e l V e s u v i o e p r o f u m i d i f r u t t i r o s s i . È c o r p o s o e complesso e, per questo, è perfetto con secondi piatti ricchi ed elaborati, sughi di carne, selvaggina, lasagne napoletane e carni rosse. Infine, ma non per questo m e n o i m p o r t a n t e , i l Lacryma Christi rosato ha lo stesso aroma fruttato e la s t e s s a c o m p l e s s i t à d e l r o s s o , m a è p i ù f a c i l e d a abbinare al cibo. È perfetto con il pesce, ma anche con c a r n i b i a n c h e , v e r d u r e e risotti. I buongustai dicono c h e è f a n t a s t i c o c o n i m o s c a r d i n i a l s u g o d i pomodorini. Il golfo di Napoli: secondo la leggenda, quando Cristo lo vide, riconobbe qui un frammento di Paradiso (Photo: Shutterstock_617462747) Il giorno in cui Cristo pianse e ne uscì un vino fantastico: il Lacryma Christi di Napoli