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GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2020 www.italoamericano.org 37 L'Italo-Americano IN ITALIANO | La frazione di Cornello dei Tasso si trova lungo la via Mercatorum, un'antica strada usata dai mercanti quando si spostavano dalla valle verso le città e le fiere s v i z z e r e e t e d e s c h e . N o n solo l'importante famiglia era una famiglia di nobili e intellettuali, ma era anche una famiglia di imprenditori e gente d'affari. "Riuscirono a s v i l u p p a r e u n i m p e r o commerciale istituendo il servizio postale europeo e gestendolo per secoli", rivela Bottani. F u O m o d e o T a s s o a dare il via alla famiglia nel XIII secolo a Cornello del T a s s o . R i m a n e n d o n e l b o r g o , i l c a p o s t i p i t e Omodeo fu il primo a for- nire il servizio postale p e r l a S e r e n i s s i m a (Venezia). Nel XV secolo la f a m i g l i a T a s s o l a v o r a v a come corriere per il Papa. " L a g e s t i o n e d e l l e p o s t e p a p a l i f r u t t ò l o r o g r a n d i risorse economiche, tanto che riuscirono ad aprire a Roma una banca che rimase operativa fino al 1518", spie- ga Bottani. Dal 1490 in poi, l'attività divenne sempre più grande. La famiglia bergamasca isti- t u ì u n e f f i c i e n t e s i s t e m a postale per volere della Casa d'Asburgo, rappresentata dall'Imperatore del Sacro R o m a n o I m p e r o Massimiliano I. Nominati dirigenti delle Poste dell'im- pero per la grande esperien- za nei servizi di corriere del Papa e di Venezia. "Janetto Tasso fu il primo della fami- g l i a a s e r v i r e l ' I m p e r o a s b u r g i c o " , d i c e B o t t a n i . "Janetto entrò in contatto con la corte imperiale men- tre lavorava come corriere p o s t a l e n e l l o S t a t o Pontificio. Il suo nome com- pare più volte nei documenti dei registri della corte papa- le, insieme ai nomi degli altri corrieri della famiglia". M a f u F r a n c e s c o Tasso, che mise poi a punto il primo sistema di messag- gistica transfrontaliera, che a p r ì l a s t r a d a a l s e r v i z i o postale di oggi. A Gand, nei Paesi Bassi spagnoli, il 1° marzo 1501, fu nominato " C h i e f e t M a i s t r e d e s Postes". Francesco è consi- derato il vero inventore del moderno sistema di recapito postale e del concetto di ser- vizio di corriere. La famiglia bergamasca fece progredire il servizio postale ai massimi l i v e l l i s o t t o l ' i m p e r a t o r e Carlo V quando organizzò una rete capillare di percorsi postali di stato basati su una serie di cavalli, cavalcati da un solo cavaliere, tra una serie di tappe organizzate in tutta Europa. "I membri della famiglia c o i n v o l t i n e l l ' o p e r a z i o n e e r a n o i f r a t e l l i J a n e t t o , Francesco e Leonardo, e i n i p o t i G i o v a n B a t t i s t a , Simone, David e Maffeo", dice Bottani. "I loro nomi compaiono in centinaia di documenti che descrivono il loro lavoro (e i pagamenti ricevuti) in varie città euro- pee. A Bruxelles, Innsbruck, F u s s e n , M i l a n o , P a r i g i , V e n e z i a , T r e n t o , R o m a e Napoli, hanno creato nuove sedi e filiali, perfezionando il servizio con l'apertura di u n a r e t e d i c o l l e g a m e n t i locali con le città più picco- le". I corrieri dovevano tenere i l p a s s o p e r r i s p e t t a r e i t e m p i d i v i a g g i o s u v a r i e t r a t t e , s p i e g a B o t t a n i . "L'orario era di 44 ore da Bruxelles a Parigi, quattro g i o r n i d a B r u x e l l e s a I n n s b r u c k , 1 0 g i o r n i d a B r u x e l l e s a R o m a , e c c . " . B o t t a n i c o n f e r m a c h e l a famiglia Tasso divenne ben p r e s t o u n a d e l l e d i n a s t i e europee più importanti, una vera e propria multinaziona- le che per tre secoli ebbe il m o n o p o l i o d e l s e r v i z i o postale imperiale. Nel XVII secolo, dopo aver ottenuto il titolo di principi, germa- n i z z a r o n o i l n o m e diventando von Thurn und Taxis. Furono anche i primi ad emettere franco- bolli. L a f a m i g l i a m a n t e n n e stabile il proprio ruolo com- merciale e finanziario fino al 1867, quando i Paesi europei nazionalizzarono i servizi postali a causa delle nuove l e g g i e d e i r e g o l a m e n t i postali introdotti dal regime n a p o l e o n i c o . O g g i è u n a famiglia miliardaria il cui patrimonio comprende beni i m m o b i l i , a r t e e 3 6 . 0 0 0 ettari di bosco in Germania, una delle più grandi tenute forestali d'Europa. A Cornello dei Tasso sono ancora oggi visibili le rovine della loro residenza più anti- c a . I T a s s o a v e v a n o a l t r e case, sia a Cornello che a Bretto, una frazione vicina, e a n c h e n e l l a c i t t à d i Bergamo. "Altri segni del loro pote- re sono visibili nella frazio- ne, come gli stemmi di fami- glia dipinti sulle facciate delle case che furono la loro r e s i d e n z a d a l X V a l X I X secolo", dice Bottani. Hanno anche finanziato la costru- zione della locale chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano. "Tuttavia, le rovine della l o r o p r i m a c a s a s o n o i l segno più eloquente della loro presenza", dice Bottani. Altri due edifici storici meritano una visita perché o s p i t a n o u n a f f a s c i n a n t e m u s e o d e d i c a t o a q u e s t a famiglia unica nel suo gene- re e alla storia dei servizi postali in Europa. Il museo, che conserva molti docu- menti e manufatti dell'epo- ca, si trova in una piazzetta lungo la Via Mercatorum, accanto a una delle case dei T a s s o , u n c o r n o p o s t a l e dipinto a mano sulla facciata indica la loro attività passa- ta. "Il servizio postale ha avuto un grande ruolo socia- le nell'evoluzione dell'uma- n i t à " , s p i e g a A d r i a n o Cattani, direttore del Museo dei Tasso e della Storia delle P o s t e e c o a u t o r e c o n Tarcisio Bottani del libro Cornello e i Tasso. I l n o m e d e l l a f a m i g l i a Tasso o Taxis evoca un tipo di veicolo e un concetto di trasporto che ha avuto inizio s o l o n e l l a P a r i g i d e l X I X secolo. Mi riferisco al taxi. La connessione non è diffici- le da immaginare se pensia- m o c h e f i n o a g l i a n n i Sessanta del XIX secolo gli imprenditori bergamaschi d o m i n a v a n o n e l s e t t o r e delle comunicazioni europee con uffici anche a Parigi. All'epoca, i servizi postali veloci e affidabili dei Tasso, che trasportavano lettere, richiesero che alcuni percor- si postali trasportassero per- sone. Nel 1891, con l'invenzione del tassametro (la parola latina taxa si traduce come imposta o tassa), strumento per calcolare la tariffa in base alla distanza percorsa e ai tempi di attesa, iniziò a prosperare un nuovo tipo di veicolo a noleggio con con- ducente. I primi taxi ameri- cani furono importati a New York da Parigi nel 1907. Ma non c'è dubbio che la dinastia della famiglia Tasso si occupasse di lettere e di logistica all'avanguardia. SOCIETÀ & CULTURA PERSONAGGI PATRIMONIO TERRITORIO Continua da pagina 35 Un ritratto di Torquato Tasso. Photo: Museo dei Tasso e della Storia Postale L'ex Palazzo Tasso, con lo stemma di famiglia. Photo: Museo dei Tasso e della Storia Postale