L'Italo-Americano

italoamericano-digital-11-13-2020

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GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2020 www.italoamericano.org 5 L'Italo-Americano IN ITALIANO | " Il mio Oscar è stato l a v o r a r e a q u e s t o film. Non ci voglio neanche pensare… per carità… alla sola idea mi batte forte il cuore. Vediamo, vediamo, vedia- mo..vediamo". L'Italia fa già il tifo per la sua splendida icona cinema- t o g r a f i c a e s ' i m m a g i n a Roberto Benigni, sorridente e t r a s c i n a n t e , s u l p a l c o d e l l ' A c c a d e m y c h e g r i d a "Sophia!" per restituirle la f e l i c i t à v i s s u t a , o r m a i vent'anni fa, con quell'an- nuncio pieno di allegria che lo fece poi salire in piedi s u l l e p o l t r o n e d e l D o l b y Theatre per manifestare un incontenibile entusiasmo. A 86 anni, incantevole e sempre bravissima, Sophia Loren è tornata al cinema con un grande film, "La vita d a v a n t i a s é - T h e L i f e Ahead". Il terzo Oscar se lo meriterebbe tutto lei che nel 1962 fu la prima al mondo a vincere la statuetta come migliore attrice protagonista interpretando un film in lin- gua straniera con lo straor- d i n a r i o r u o l o n e " L a Ciociara-Two women". Nel 2 0 2 1 s a r a n n o p a s s a t i 3 0 anni anche dalla seconda s t a t u e t t a : l ' O s c a r a l l a (straordinaria) carriera. I l r i t o r n o a l c i n e m a d i Sophia, reso possibile dall'a- more per il figlio Edoardo Ponti, è un dono. Il film guarda avanti, con speranza e umanità. Girato t r a l u g l i o e a g o s t o 2 0 1 9 quando nessuno immagina- v a q u e l c h e d i l ì a p o c o sarebbe successo, ci porta oltre la pandemia e lancia un messaggio per il mondo verrà, per la società che si disegnerà dopo il confina- m e n t o a c u i t u t t i s i a m o c o s t r e t t i e d o p o q u e s t o d i s t a n z i a m e n t o f i s i c o e sociale che ci fa stare lonta- no persino dai nostri cari. "La vita davanti a sé" parla di una società che impara ad ascoltarsi, a capirsi e soste- nersi. "Questo film porta il mes- saggio della tolleranza, del perdono, dell'amore. Tutti noi – ha spiegato la Loren – abbiamo diritto di essere visti e ascoltati. Altrimenti è impossibile vivere. Abbiamo il diritto di essere amati e che i nostri sogni si realizzi- no. Tutti. Tutti". Senza diffe- renze di colore, religioni, appartenenze sociali, età. In effetti, nell'adattamen- to del pluripremiato roman- zo di Romain Gary, ci sono un bel po' di motivi di scon- tro: Madame Rosa è un'an- ziana ebrea, ex prostituta, che per sbarcare il lunario o s p i t a b a m b i n i d i f f i c i l i lasciati al loro destino, di varie etnie e religioni, e non proprio ragazzini modello. Ci sono litigi e discussioni ma poco alla vota si costrui- s c o n o p u n t i d i c o n t a t t o , affetto, amicizie. Ci sono cicatrici invisibili, numeri tatuati che rimandano a un passato lontano negli anni ma non nel dolore del cuore, m a p o c o a l l a v o l t a t u t t o viene rigenerato dal senso di casa, di famiglia, dal calore d i u n a b b r a c c i o , d a u n a carezza che cambia le cose. Come dice Madame Rosa, tenace e compassionevole, "è proprio quando non ci credi più, che succedono le cose più belle". S o p h i a L o r e n c i t a l a mamma Romilda: "Era una frase che diceva sempre mia madre, nei momenti in cui era giù di morale, quando vedeva tutto nero". Sullo schermo vediamo un ragazzino di strada che deve destreggiarsi tra vicoli dove regnano prostituzione, immigrazione illegale e cri- minalità. Ma è nel quartiere difficile che Momo (inter- pretato da Ibrahima Gueye) imparerà importanti lezioni di vita. "Quella che inizia come una relazione tesa ed e s p l o s i v a s i t r a s f o r m a i n un'inattesa e sentita amici- zia. Rosa e Momo sono due p e r s o n e p r o f o n d a m e n t e diverse per cultura, razza, religione e generazione e tuttavia scoprono di avere affinità. Queste due anime – nota il regista che si è forma- t o a l l a U n i v e r s i t y o f Southern California - sono le due facce opposte della stessa medaglia, che incespi- cano nella vita raccogliendo angosce e dolori fino a quan- do non trovano uno nell'al- tra un destino comune che cambierà per sempre le loro esistenze". Nel film si impa- ra ad ascoltarsi, ci si rende conto di essere anime più simili di quel che si pensa. " L a v i t a d a v a n t i a s è – s p i e g a i l 4 7 e n n e c h e h a mosso i primi passi nel cine- m a c o m e a s s i s t e n t e d i Michelangelo Antonioni e di R o b e r t A l t m a n - è u n moderno e struggente rac- conto di tolleranza e inclu- sione. In un mondo in cui una vasta maggioranza di individui fugge dal paese di nascita per cercare rifugio e sicurezza altrove, il viaggio e l'approdo di ciascun migran- t e e d i c i a s c u n p r o f u g o e ` unico: alcuni trovano disillu- sione e disperazione, altri scoprono speranza e pace. L'esito più comune e ` l'evolu- zione nella definizione dell'i- NEWS & FEATURES PERSONAGGI OPINIONI ATTUALITÀ Continua a pagina 7 Sophia Loren sul set. A 86 anni, la diva Italiana più famosa potrebbe essere sulla strada verso il terzo Oscar. Photo: Regine de Lazzaris aka Greta/Netflix L'Italia fa già il tifo per l'Oscar a Sophia Loren

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