L'Italo-Americano

GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE 2020 www.italoamericano.org 42 L'Italo-Americano ITALIAN SECTION | NOTIZIE SPORTIVE CALCIO MOTORI ALTRI SPORT S egnali di vero Monza, finalmente. Dopo un avvio di stagione tutt'altro che travolgente, la corazzata di Brocchi comincia a mostrare i muscoli e lo fa in uno scontro diretto contro un'altra candidata alla promozione, il Frosinone di Nesta. La partita è comandata dai giocatori brianzoli, Boateng dirige le operazioni. Il ghanese viaggia a scartamento ridotto, ma per la categoria è un lusso evidente in termini di creatività: non è un caso che entri in quasi tutte le azioni pericolose dei suoi (compreso l'1-0 firmato da Gytkjaer). L'altro protagonista di gior- nata è Mota: il giovane porto- ghese è dappertutto e, con il suo movimento, mette sempre in dif- ficoltà la difesa avversaria. A questa forza fisica abbina qualità e lucidità: a 20' dal termine Pianeta B. Bene Monza e Brescia ma comanda di nuovo l'Empoli dandosi con buon credito alla lotta per la promozione. E se si tiene conto che giocatori del cali- bro di Donnarumma e Torregrossa devono ancora tor- nare al 100%, si intuisce come le 'Rondinelle' possano guardare con fiducia al futuro. La vittoria di Cosenza è comunque stata tanto importante, quanto sofferta: nei primi minuti sono stati i padroni di casa a controllare la partita, mostrando i limiti del tri- dente offensivo. Il Brescia, per dirla tutta, ha 'tenuto botta' senza troppi patemi e, con il pas- sare dei minuti, ha guadagnato campo. L'ingresso di Bisoli (al 26', per l'infortunato Ndoj) ha conferito peso alla mediana ospi- te e gli uomini di Lopez, nel STEFANO CARNEVALI chiude il match con una grande azione personale e, subito dopo, sfiora la doppietta in rovesciata. Il gigante lombardo si è davvero svegliato? Il Frosinone, invece, paga un atteggiamento rinuncia- tario: Nesta lascia Novakovich in panchina e prova a limitare e a contenere la qualità avversaria tenendo le linee compatte e orga- nizzando la manovra con ordine. Troppo poco, perché il Monza 'scappa' subito e lo sterile tenta- tivo di rimonta espone la difesa ciociara a fin troppi rischi. ESPERIENZA E QUA - LITÀ: IL BRESCIA RIPAR- TE. RIMPIANTI PER IL COSENZA - Funziona la cura Lopez: il Brescia sta ritrovando certezze e automatismi, ricandi- CAMPIONATO DI SERIE B CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE A CAMPIONATO DI SERIE B SEGUE A PAGINA 43 recupero, hanno trovato il van- taggio con Dessena, lesto a sfruttare una conclusione sba- gliata di Spalek. Nella ripresa, le 'Rondinelle' hanno approfittato del calo degli avversari e hanno chiuso la partita con un bel tiro di Jagiello (16'). Il Cosenza, punto nell'orgoglio, ha cercato di rientrare in partita: Occhiuzzi è passato al 4-2-3-1, mettendo in campo la potenza di fuoco. Bahloui ha riaperto i giochi con una bella conclusione personale (27'), dando il là all'assalto fina- le dei padroni di casa che non ha portato a nulla. CREMONESE IN CRISI, NELLA NEBBIA SORRIDE IL DECIMATO VICENZA - Adesso la crisi della Cremonese è aperta: la squadra di Bisoli è penultima in classifica (3 punti in 6 partite) e il Ko interno contro un Vicenza decimato da CoVid ed infortuni mette a serio rischio la panchina. La partita, giocata in condizioni di visibilità precaria, per via della fitta nebbia di Cremona, ha visto i padroni di casa comandare a lungo le opera- zioni, ma senza velocità né gran- de cattiveria: i pericoli per Perina sono stati pochi. Di Carlo, dal- l'altra parte, ha impostato la pro- pria squadra con un atteggiamen- to prudente, ma senza rinunciare alle due punte. Con il passare dei minuti, constatando la scarsa pericolosità dell'attacco avversa- rio, il Vicenza ha preso coraggio e, a 5' dalla fine, ha trovato il gol partita, con un tocco da pochi passi di Padella, dopo una bella iniziativa di Da Riva. BASTA UN TEMPO E L'EMPOLI SI RITROVA:

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